Poesie d'Autore


Scritta da: Angela MORI
in Poesie (Poesie d'Autore)

Nell'ultimo istante

Non ricorderò gli anni,
Solo gli attimi valorizzeranno i mesi, i giorni.
Blande visioni in dissolvenza,
Offuscheranno la vita
Che vide la mia stessa esistenza.
Sigillo di ciò che è stato,
Dal primo all'ultimo sospiro.
I sogni rimarranno sconnessi,
Le promesse perderanno la loro virtù,
I sogni che avevo,
Voleranno via da me
Liberi come farfalle,
Non più incarcerate
In uno scrigno di vetro terso.
Gli occhi vista smarriranno
E tra le bionde ciglia
Ritroverò passato e presente,
Mentre il futuro sarà chiaro in avanti.
Passeranno gli inganni,
I dolori, i pianti,
I sorrisi e le incertezze,
Nell'attimo morente
Del mio ultimo vivo istante.
Vota la poesia: Commenta
    in Poesie (Poesie d'Autore)
    Personaggi di un sogno
    Così presto vicini
    ... d'improvviso occhi desti
    Bagliori di luce come muraglia cinese
    Il Niente confonde le carte
    Il Tutto si veste del Nulla
    Personaggi ignudi e maschere buie
    Il Presto fatica a trovare il suo porto
    ... tutto così presto

    Il filo è sottile ma esiste
    E della nave tiene gli ormeggi
    Ambigue maglie slabbrate
    Il tessitore ne ha confuso le trame
    Arianna piange Teseo
    E pianto d'amore?
    Dionisio guida il suo carro
    Pronto a guarirne il dolore.

    Sonno
    quiete di ogni cosa
    Pace dell'animo
    Che disperdi gli affanni e rianimi i corpi
    Fa che dalla porta d'avorio
    Non esca un sogno non vero
    Fa che il sogno abbia forma
    Silenti
    Uomini e Dei piegano il capo.
    Composta giovedì 7 novembre 2013
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Chronos

      Coltre di fumo
      Carta stracciata di un pacco regalo
      Piccolo uomo insipiente dimentica il Dono

      Salite erte e nessuna discesa
      Fatica immane non vacillare
      Caronte traghetta il Rimpianto

      Battito lento e preghiera di naufrago
      Poseidone muove con forza il suo Mare
      Attesa silente.
      Composta martedì 5 novembre 2013
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Chronos

        Sulle astuzie di Crono si consuma il Destino
        Vivono e muoiono Esseri
        Bruciano idee ed emozioni

        Tracciano il sentire
        Scosse pesanti
        Aritmie come colpi di falce

        Forse Crono fu un re benevolo
        Dal suo sangue né Giganti né Ninfe né Erinni
        Forse il Sogno di un uomo.
        Composta martedì 5 novembre 2013
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Michele Gentile
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Maledizione

          Trovai scampo
          sulle tue labbra
          tacendo i giorni
          della colpa,
          spogliandomi
          d'ogni ragione.
          Morivo
          ad ogni tuo addio,
          lontana dal mio sguardo
          persino Iddio
          tremava
          al mio pianto.
          La tua pelle di notte
          le porte del sogno,
          senza pietà
          come radice
          nella terra di cui ha bisogno
          dolce rovina tra le tue braccia.
          Dove sei dolce maledizione,
          infinita pazzia?
          Un uomo senza onore
          brama il tuo sapore...
          come un cane
          il suo padrone.
          Composta giovedì 2 gennaio 2014
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Brezza
            in Poesie (Poesie d'Autore)
            Mi è capitato
            di non aver studiato per un esame
            di aver perso l'autobus e bruciato la cena
            di essere tradita
            di sentirmi sola
            di aver perduto un dono o un'occasione
            di dar fiducia a chi non la meritava
            d'inciampare e di smarrire i sogni
            di non aver lavoro
            né certezze né futuro né promesse.
            Mi è capitato di sorridere in ogni caso,
            di sorridere di fronte a niente:
            credo sia questa la felicità.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Brezza
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Non uccidete il mio mondo

              Per molto tempo, ho ignorato
              le vere ragioni del mio agire
              e i sogni della mia inquietudine:
              era l'amore,
              l'amore per il pianeta terra.
              Soffro con lui.
              Soffro perché non so salvarlo;
              e m'inabisso nel pianto,
              in un pianto di colpe.
              Scusami, amata terra,
              neppure io riesco a capire.
              Per favore, compagni umani,
              fermatevi.
              Non uccidete il mio mondo.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Brezza
                in Poesie (Poesie d'Autore)
                Se mai dovesse esistere
                qualcosa al di là di me,
                ti manderò i sogni che cullai;
                quelli con cui tentai la speranza
                lusingando l'inganno.
                Non c'è niente di meglio
                di un miraggio riconosciuto
                e vissuto:
                non ha niente di meglio
                l'umano per sé
                e in sé.
                Ma se non ci fosse altro
                oltre la polvere che diverrò,
                allora fingerai
                di ricevere questo mio dono
                in eredità;
                di percepire la mia risposta
                al tuo "perché" urlato al cielo;
                di ricevere il mio abbraccio
                e un sincero "arrivederci".
                È così che le dissi addio
                e accantonai i rimpianti.
                È così che diciamo addio
                e cerchiamo ancora il respiro.
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Brezza
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Soffio d'Estro

                  Dopo un giro fra i tuoi ricordi
                  ho ancora sete dei tuoi pensieri.
                  Sono giovane e non ho condiviso
                  momenti speciali con le tue canzoni,
                  ma c'è qualcosa nel tuo sorriso
                  che ha segnato il mio presente.
                  Quando aprirò la scatola degli addii
                  ti riscoprirò come un soffio d'estro.
                  In questo Paese invaso da sapienti
                  che sanno cosa è il meglio per noi,
                  mi rigenererò di persone come me
                  riascoltandoti, ancora e ancora...
                  Siamo lì, tra i tuoi versi.
                  Sei nella folla;
                  è come uno dei tuoi concerti.
                  Adesso sai come il tuo Ayrton:
                  la gente amava te...
                  Composta domenica 4 marzo 2012
                  Vota la poesia: Commenta