Poesie d'Autore


Scritta da: Alessia S. Lorenzi
in Poesie (Poesie d'Autore)

Vorrei vederli bambini soltanto

Vorrei vedere i bimbi felici, ovunque nel mondo;
vorrei vedere i loro occhi sorridere;
vorrei vederli giocare e saltare pieni di gioia,
vorrei vederli sognare e realizzare i loro sogni.
Vorrei vederli inseguire un aquilone,
vorrei sentire il canto festoso delle loro risate.
Non vorrei vedere i loro volti tristi e spenti,
né le loro braccia stanche.
Vorrei vederli bambini, bambini soltanto.
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    Scritta da: Alessia S. Lorenzi
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    Niente che tu non possa fare

    Non c'è niente che tu non possa fare oggi.
    Non c'è niente che tu non possa sognare.
    Non c'è cielo che non possa osservare il tuo volo.
    Non c'è mare che tu non possa navigare.
    Non c'è niente che tu non possa migliorare.
    Non c'è niente che non si possa fare col cuore.
    Non c'è limite alla nostra forza interiore.
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      Scritta da: Alessia S. Lorenzi
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Auschwitz, 27 gennaio 1945: dal ricordo la speranza

      Quando la dignità dell'uomo viene rubata,
      soppressa, barattata con parole di pietra,
      sguardi freddi di disprezzo.
      Quando l'uomo viene ridotto a un numero senza valore,
      quando non conta il nome che porta,
      l'emozione che prova,
      la vergogna che gli scivola addosso per il disagio,
      la sofferenza che vede intorno e che sente dentro;
      quando non ha più ricordi, perché gli hanno rubato anche quelli...
      quando l'attesa della morte è speranza...
      non è più un uomo, non è più nulla, non sente più nulla.
      Dal ricordo la speranza che l'uomo sia uomo ovunque nel mondo.
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        Scritta da: Alessia S. Lorenzi
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Il passato è passato

        Il passato è ormai passato e i ricordi, belli o brutti,
        sono in un angolo del nostro cuore.
        Il futuro ancora non c'è.
        Ciò che conta è il presente: viviamo ogni istante, ogni emozione,
        perché è da come viviamo il presente che dipenderà il nostro futuro.
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          Scritta da: Renard Suaso
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Dove la luna va a dormire

          Se tutti i fiori appassissero d'inverno
          e le foglie morissero in un quaderno,
          tra lettere vuote e disegni a colori,
          penserei a tutti i miei dolori.

          Ma ogni sera è primavera,
          chiudo gli occhi per un momento
          e torno ad essere un bambino,
          e nel buio e nel silenzio io ti sento.

          Invisibile presenza, accarezzi i miei pensieri,
          riempi di sogni i miei vuoti d'essere
          Nell'assenza di luce sei luce,
          acqua di colori in un deserto di cenere.

          Prendi la mia mano
          e il mio dolore va a svanire.
          Mentre voliamo su un tappeto di stelle,
          andiamo insieme dove la luna va a dormire.
          Composta giovedì 8 gennaio 2015
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            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Gennaio

            La terra rappresa dal gelo
            soffre malinconia
            di bulbi imprigionati.
            Il fumo delle feste
            ha lasciato
            odori e dissapori
            come resti ingrati
            sulle strade,
            gennaio
            si inoltra nella carreggiata
            come un bambino vecchio
            verso pensieri nuovi
            e sopporta il peso
            di tutte le speranze
            che il mondo intero
            gli ha affidato sciolte
            nei pozzi di champagne,
            e fuochi d'artificio
            verso il cielo.
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              Scritta da: Angela MORI
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Donna Poeta

              Apoteosi di bellezza
              Nelle mie vene scorreva,
              anche se dolore mi rattristiva
              Negli occhi che struggevano fatica,
              Nelle orecchie che udivano livore,
              Le spalle che pativano,
              Sogghigni di perfide iene,
              Che nella bile ora annaspano.
              Mi definivano alienata da sempre,
              Mi desinavano la carne,
              Nell'irrequietezza che mi rodeva,
              Ma ora non odo affronti,
              Sto tranquilla e compiaccio,
              Nel vedere indispettiti i loro volti,
              Mentre a testa alta avanzo,
              E narro i miei versi,
              Accompagnati dal pianto,
              Che non è sinonimo di follia,
              Ma di ottenuto coraggio,
              Che si scioglie come burro,
              E ammorbidisce la mia strada,
              Mentre le mani di chi mi amo stringo,
              E forza mi danno.
              Quella bambina attonita,
              Che sola stava e non parlava,
              Quella ragazzina strana,
              Che pensieri volgeva ai sogni,
              E splendore trovava in ogni luogo,
              Quella ragazza stramba,
              Che amore per uomo non aveva,
              E oltre lo sguardo volgeva,
              Quella creatura astrusa,
              Che leggeva e scriveva,
              Ora non è solo donna divenuta,
              Ora è POETA!
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                Scritta da: booksaddicted
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                There, I still will be

                Ti ho dato il sole,
                Ma tu volevi la luna.
                Quando ti ho dato la luna,
                Tu volevi le stelle.
                Così ho raggiunto alla cieca,
                Le stelle più infinite,
                E ho avvolto me stessa,
                Intorno ognuna di esse,
                Solo per te.
                Le stelle,
                La luna e il sole combinati,
                Non erano abbastanza per il tuo volubile cuore.
                Così ho preso le mie lacrime,
                E ti ho fatto un mare
                In modo che tu potessi navigare la terra,
                E trovare l'impossibile tesoro,
                Che costantemente cerchi.
                Eppure ogni mattina,
                Il mio sole sarà lì per svegliarti.
                Ogni notte,
                La mia luna sarà lì per calmarti.
                E se mai avrai bisogno di me,
                Cerca tra le stelle,
                Avvolta in ognuna di loro,
                Lì, io ancora sarò.
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                  Scritta da: Fiorella Cappelli
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Li Valori

                  Si quell'arbero, co' le fronne ar vento
                  t'ariccontasse... de la vita annàta
                  der  soriso, dell'aria spenzierata
                  che m'arubbò coll'ombra der momento...

                  Ma er tempo s'annisconne (er paravento)
                  tra li ricordi de 'na scampagnata
                  la voja de dipigne 'na giornata
                  e la pupa da svezzà, l'allattamento

                  te bruci tutto quanto ma ce credi
                  a li valori che t'hanno 'nsegnato
                  vai avanti, arzanno su la testa

                  sercianno strade che nun sempre vedi...
                  e co li piedi ignudi sur bagnato
                  co' l'anima prezziosa e sempre onesta!
                  Composta domenica 28 dicembre 2014
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