Poesie d'Autore


Scritta da: Andrea De Candia
in Poesie (Poesie d'Autore)

Il contorno

Ecco quello che resta -
te ne sei andata con il mio mondo
cometa della morte.
Resta l'amplesso
del vuoto
un anello ruotante
che ha smarrito il suo dito.

Di nuovo il buio
funebre legge
prima della creazione.
Sfrondata la frivola doratura
della notte
che si è concessa al giorno.

In eredità
calligrafia di ombre.

Paesaggi dipinti di verde
con le loro acque profetiche
affogati
nei vicoli ciechi delle tenebre.

Letto, sedia e tavolo
sgusciarono pian piano dalla stanza
seguendo i capelli dell'addio -

Tutto è migrato con te -
espropriati i miei beni -

Ora, mio adorato, mi bevi
le parole dal respiro
finché ammutolisco.
Composta mercoledì 15 luglio 2015
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Antonio Belsito
    in Poesie (Poesie d'Autore)
    Ti riconosco dagli occhi
    come fossero secchi d’acqua:
    a pulire il fango,
    a scoprire l’inganno,
    a denudare l’affanno.
    Danno.
    Le pupille dilatate,
    a volte contratte,
    forse distratte,
    d’iride superbo,
    di colore acerbo,
    il fittizio garbo.
    Si intravede un cantuccio,
    riflesso dal cristallino,
    luce buio,
    chiaro scuro,
    dolce amaro.
    E appare un quadro,
    tela,
    e sopraggiunge la sera,
    vera.
    Colla trasparente
    appiccica pensieri
    sin da ieri
    anche oggi
    per domani
    e uno spaventapasseri affoga
    mentre si va di moda.
    Artificiosamente in voga.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Ludovico Criacci
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Finalmente arrendevole

      Sono giorni che mi passi davanti
      come ombra sottile che vuol sottrarsi al sole
      dai cui raggi caldi però è attratta.
      Ombra che si colora della tua anima
      e svela quel che tu non sveli,
      spiega quel che tu non spieghi.
      Passi furtiva, leggera, indifferente,
      ma il tuo sorriso chiaro non m'inganna,
      è bianco come petali di margherita,
      m'ami o non m'ami? Mi vien di gridare!
      Ieri, sono entrato in quel bar,
      e guardando dal vetro opaco
      della finestra ti ho notata.
      Uscendo, con passo veloce,
      ho attraversato la piazza deserta,
      e tu, con mia sorpresa, eri li dinanzi a me.
      Sono subito entrato in auto,
      ti ho invitato a fare altrettanto,
      ma tu immobile davanti al finestrino
      con la primavera nel cuore,
      sei rimasta muta, senza parole.
      Com'eri bella, finalmente arrendevole,
      hai dato voce ai tuoi pensieri
      nel momento più inatteso,
      insperato,
      si, proprio mentre fuori pioveva a dirotto,
      e tu, fradicia di pioggia, non avevi l'ombrello.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Mariella Buscemi
        in Poesie (Poesie d'Autore)
        In assenza
        mi sono colta
        all'ombra del tarassaco che si disperde
        _attaccare funi ai nervi
        e portare il respiro dalle vele intatte
        ché solo l'ultimo fiato m'è rimasto
        e l'hai pervaso come l'acqua che inonda
        e l'hai invaso come fa la tempesta

        Con l'asfissia sugli anni
        e la cianosi sulle rughe
        ché il tempo in cui non si riceve amore
        è crepa dell'intera vita

        Il vento ha preso parte ai polmoni smarriti
        e v'è entrato per concedere gli aliti
        -passare dalla tua bocca alla mia

        | Sembrava un bacio |.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Angela MORI
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Voglio vita

          Ho camminato troppo ma sento che non è tanto...
          voglio farlo ancora!
          Ho amato troppo ma sento che non basta.
          Voglio amare ancora.
          Ho visto tanto
          ma voglio di più!
          Voglio ridere e piangere
          gioire e soffrire
          voglio semplici sogni di bambina
          e razionali ragionamenti di donna.
          Voglio rimproveri e lodi
          mari e monti,
          applausi e schiaffi,
          amici e conoscenti,
          luce e buio.
          Io amo la mia vita
          così com'è
          e voglio viverla al meglio.
          Sempre
          anche se non è per sempre.
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: dantino
            in Poesie (Poesie d'Autore)
            Nacqui sotto un glicine in fiore
            tanto fui grato che il profumo toccò il cielo
            poi scomparve come un funesto autunno
            avevo gl'occhi di farfalla
            e odor di miele
            riporterò alla terra
            denti consumati e un cuore colmo in dono
            di pensieri e di ricordi sapienti
            come rossi coralli di ornamento.
            Composta giovedì 9 luglio 2015
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Mariella Buscemi
              in Poesie (Poesie d'Autore)
              Dirò che sono artici e ormai miserabili.
              Aggettivi senza soggetto.
              Interni.
              Interiori.

              Dirò che si sono raggelate in punta di ciglia
              attraverso i condotti malati.
              Permangono a strozzare.

              Sarà poesia incompiuta.
              Incomprensibile.
              Assai spezzata da punti perenni.

              Sarà inquietudine.
              E solitudine.
              Bandirò la mischia
              come il mucchio
              e l'orgia al cuore.

              Sarà rifiuto e allontanamento.
              Saranno entrambi, messi insieme.
              Sarà diminuzione.
              Sarà.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Mariella Buscemi
                in Poesie (Poesie d'Autore)
                Lieve,
                Piove.
                Muove.
                S'erge tra i fianchi
                A distendere nuove pieghe
                Di antiche piaghe
                E l'oltre del nostalgico
                Profuma tra i petali
                Dei fogli d'un libro di pelle
                Segnare curva
                Nel ricordo di mani
                E si snoda storia
                E capitolo
                Capoverso sul ventre

                Nei, come punti fermi
                Geografia d'un corpo
                Che mi racconta i tempi
                Premesse tra i seni
                Firme d'appartenenza
                Tra le gambe

                Rinasco da costola mia
                Attraverso il respiro d'un Dio nuovo.
                Vota la poesia: Commenta