Come un granello di sabbia - Poesie

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Poesie

Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO

Amarezze

È finito il tempo di Pinocchio
allegro, furbo e umano.
I sogni maturano nella notte
tra nebbia e luna frantumata.
I miti danzano nella foresta
senza logica occidentale.

Abbiamo finito la fanciullezza
aggrappata a favole dei nonni.
L'uomo cammina in macchina
ingranaggio senza memoria.

Il tempo è una retta curva
con serpenti mordendo polvere.
La pioggia è lacrima di veleni,
l'uomo si vergogna della preghiera.

È finito il tempo di Pinocchio
la bugia non allunga il naso
arricchisce l'umano mercato.
I sogni si uccidono con le pillole
l'amore si sbriciola in divorzio
i figli sono un burattino rotto.
dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: Mariella Mulas

    Serenate

    Serenate
    canto alla mia
    irrequieta
    voglia di cieli
    di libertà.
    Serenate d'auspicio
    a risuonare
    nelle menti chiuse,
    in ogni contrada di coscienze
    che patiscono
    penombre di sommesso silenzio.
    Serenate allegre,
    echi
    di respiri in montagna,
    a squarciagola intonate
    da parole accostate
    a voli d'aquile,
    pronte a inseguir
    una preda solo foriera di lamenti.
    Armoniose serenate al ritmo di risacca,
    granelli di sabbia di speranza
    sul cuore del mare,
    onde spumeggianti di sorrisi su scogli
    dove inusuali ma tenaci fiori,
    sbocciati al sole dell'impossibile,
    annunciano che, radiosa,
    può rinascere la primavera
    nell'anima.
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      Scritta da: Marzia C.

      Scrivo

      Scrivo parole di sangue,
      parole che gocciano via
      dalla vena che ho in mano.
      Scrivo di parole ferite,
      che lacrimano gocce rosse
      su di un viso bianco.
      Scrivo a riversare il dolore
      e il sangue pulsa più forte,
      quasi a voler sgorgare.
      Scrivo per non piangere,
      per non macchiare il cuore di altro dolore.
      Scrivo perché non parlo,
      perché dalle mie labbra
      non volano più farfalle.
      Scrivo e sogno in bianco e nero.
      Scrivo parole di sangue,
      per cercare il colore dei miei sogni.
      Composta nel maggio 2007
      dai libri "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: Widmer Valbonesi

        Periferie

        Ricordo quelle borgate dove si respirava fame
        case di una periferia povera
        ma ossigeno dell'anima.
        Lì le persone erano vere
        esperienze di vita combattuta
        contro la necessità fottuta
        di non morire di stenti o di pena.
        Persino la miseria
        sembrava una promozione sociale
        e gli stracci stesi al sole
        davano il senso della pulizia morale.
        La sera porte e finestre aperte
        nessuno temeva un furto
        si parlava della vita davanti al fuoco
        e i bimbi correvano intorno come in un gioco.
        Non ci sono più queste borgate
        oggi tutti chiusi in case sprangate
        vicini che non si conoscono
        e bimbi persi o malati nei video-giochi.
        Nelle lavatrici marche griffate
        i jeans rotti fanno tendenza
        tutti si ricoprono di apparenza
        sognano di esser ciò che non sono stati.
        Dicono che siamo in un villaggio globale
        che con internet e i satellitari
        siamo tutti cittadini del mondo
        invece siamo sempre più soli e solitari.
        Cerco dentro di me quelle periferie
        dove ci si nutriva di speranza e si viveva con dignità
        anche in miseria e povertà.
        Composta lunedì 7 dicembre 2009
        dai libri "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: Matteo Salomone

          Istantanea di un amore perduto

          Scavo nei tuoi occhi
          per conservare sotto le unghie
          piccole tracce delle tue ferite
          Immensi deserti
          colmi della tua voglia di riempirli del mio
          silenzio
          Bottoni blu
          di un cappotto che non so vestire
          e non voglio togliere
          Semaforo incandescente
          di una stella che brucia l anima
          e non mi da che rosso
          e tu scintilla in un mondo di ghiaccio
          cadi tagliando chi ti sta vicino
          e io vittima persa nel tuo gelo
          salgo gridando un nome che non è tuo
          Vivi,
          ma senza più sospiri
          non hai smesso di esistere
          Vivo,
          ma senza più vento
          ho smesso di essere.
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            Scritta da: Marisa Marimare

            Tu

            Allunghi la tua mano verso di me,
            è una mano sussurrante,
            ascolto le sue delicate parole...
            trema al contatto di un possibile sogno,
            timidamente si emoziona!
            La tua mano crea disegni ricamati d'amore
            e sorride avendo il cuore in sé.
            Composta martedì 17 novembre 2009
            dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Ida Pupillo

              L'ultimo raggio di sole

              Avvolti dal turbine di mille pensieri,
              inondati dal vortice della vita,
              nello splendore del primo raggio di sole
              percorriamo gli abissi del nostro cammino.

              Teatro di mille avventure, protagonista assoluto
              nell'incertezza delle tue paure speri ogni giorno
              di non affondare per non essere additato come un inutile relitto.
              Provi a remare con tutte le forze nella lunga e turbolenta traversata
              e ti pare molto più semplice lasciarsi trascinare dalla corrente
              senza opporsi inutilmente.
              Ciò che appare non sempre è!
              Le scelte ci conducono in diverse direzioni,
              affermiamo la nostra libertà edificando il nostro destino
              l'Amore, la Pace, la Giustizia sono gli appigli a cui aggrapparsi
              per non andare a fondo in un mondo che si nutre ancora di Guerra, Ingiustizia, Arroganza e Odio e non smetterà mai di contare le sue vittime.

              Avvolto dal turbine di mille pensieri,
              inondato dal vortice della vita,
              si è spento con grande dolore
              anche l'ultimo raggio di sole!
              dai libri "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                Scritta da: Umberto Capotummino

                La luce dell'iride

                Crisalide di fiamma
                per chiare anse d'aria
                per tropismi di luna
                e giunchi reclini
                la dolce nuvola mi sfiora.
                Nei giardini dello sguardo
                il diamantato orizzonte
                lascio innalzare:
                isola mattinale
                farfalla iridata
                crepiti sul vuoto,
                per fiori tracimati
                per curve polveri
                o petali sereni
                induci livree
                parole gemmate
                sulla meridiana dei sensi.
                L'angelo al centro del vento
                mostra la via,
                nello stormire dell'iride
                freme l'aria nascosta
                lieve espandersi
                dei cieli d'oro.
                dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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                  Scritta da: goldstone
                  Tu che sei parte della mia leggenda
                  tu che rinasci dalle favole della mia infanzia
                  per confonderti nei volti della gente
                  tu che fai rivivere il desiderio di riscrivere la mia storia
                  mentre mi conduci per mano a ripercorrere
                  le stanze della tua giovane esistenza
                  mi fai andare, venire e poi volare in alto
                  per poi lasciarmi ripiombare nell'abisso del mare
                  dove la luce del sole non arriva
                  e scomparire lasciandomi in questa
                  attiva perifrastica angosciante attesa
                  fino a ricomparire nei miei sogni
                  come una fantasmagorica creatura.
                  dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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                    Scritta da: Alberto Iess
                    Ti ricordo seduto con un libro in mano;
                    ti scorgo ancora col pensiero, lo sai?

                    Sulla copertina gialla leggo "Umano, troppo umano".
                    Continua a leggerlo, ti prego.

                    Ti voglio raccontar questo ricordo seppur sia vano:
                    ti parlo ancora nella mia testa, lo sai?

                    Nietzsche aveva ragione: l'uomo è umano, troppo umano,
                    ma per me tu sei andato oltre. Abbracciami, ti prego.
                    Composta domenica 29 novembre 2009
                    dal libro "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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