Vorrei che tu fossi qui. Vorrei che tu mi stringessi forte e mi sussurrassi parole dolci nell'orecchio. Vorrei che progetttassimo il nostro futuro insieme. Vorrei che il tuo cuore battesse all'unisono col mio. Vorrei 700 euro per andare in vacanza con la mia ragazza...
Vale più di ogni altra bugia... la Follia di chi Folle non è... per sé... di chi non ricorda di essere stato bambino... e di chi bambino ancora è... un po' come me... Il mondo girava alla rovescia... Il cielo mi salutava... ed io gli sorridevo a testa in giù... Coloravo l'Amore a tinte... azzurro cielo... turchese ed elettrici blu... a mezzanotte perdevo la ciabatta coi peluches... ed il principe ne trovava una diversa ma di cristallo... Le fontane spruzzavano coriandoli... Le statue facevano i versi ai giapponesi... ed io mi tenevo stretta ad un pulcino piccolo e nero... che nessuno voleva... lui diceva... Gli ippopotami facevano finta di dormire ma dormivano davvero... e guardavano le stelle... Qualcuno mi ha detto da piccola... che noi proveniamo da Quelle... dalle Stelle... e che se ne vedi una cadente... esprimi un desiderio... e poi si avvera... Antoine De Saint-Exupery diceva che anche un alieno se ne sta tranquillo sul suo asteroide a guardare 43 volte un tramonto... E quanto è bello un tramonto? Il mio era una girandola gialla verde fucsia rossa e blu. Zucchero filato e lecca lecca... da bambina il mondo girava alla rovescia il Cielo mi salutava da lassù... ed io gli sorridevo... credo fossi a testa in giù... il sole mi invidiava... splendevo di luce rara... Qualcuno me lo disse... ed io ci non credevo... non ero una stella... e nemmeno la più bella... ma Qualcuno lo diceva... ed io ne ero fiera... Le bambole mi offrivano il caffè... Barbie era sempre gelosa di Ken... ed io cucinavo per mio marito... L'arcobaleno c'era anche se non pioveva... e le guerre non esistevano e i girotondi li facevo solo per divertirmi... ma questa è storia... di una storia... la mia... che sogno sempre di volare... di avere Ali grandi per scappare... e che ora in rima come faceva da bambina ferma gli attimi e li incatena...
Ma cosa vuol dire chiudere gli occhi e pensare a te... se poi... quel te è solo indifferenza... Io... ma perché? Sono sempre più gelosa di te... Dio... ma perché? Questo amore è un Inferno per me... se rischiare per te vuol dire vivere di rimpianti... ma amare non è essere svegli fino all'alba? Ma amare non è contar le stelle sulla spiaggia... e cioccolate calde...? ma amare non è fuggire per poi rincorrersi a suon di baci...? non è litigare per poi far pace...? e perché ti desidero così...? e perché costringo questo cuore a combattere...? e perché non mi arrendo dinanzi al gelo? Mi riscalderai mai tra le tue braccia? Bambino... invitami... su distesa dorata... mi lascerei cullare... tremante aspetterei respiri affannosi... afferrerei tutti i granelli di vita con le mani... e se tu mi dicessi che è inutile continuare... corteggerei anche solo il tuo profilo delle mie notti inquiete... e se solo un attimo potesse portarmi a te... lo afferrerei... con i denti... e mentre la mia anima... insopportabile nemica... vorrebbe allontanarmi da te... il cuore decide e ancora una volta resta... ma perché?
Ma quanto dura? Sei negli occhi di chi non ho... forse amato mai... e se solo riuscissi a rubarti un bacio penserei che un senso a tutto questo ci sia... Napoli grida... e dalla mia finestra vedo come sempre il mio vicino seduto sul suo letto... la sua chitarra lo accompagna... ha una sigaretta in bocca... alza per un attimo gli occhi io guardo da un'altra parte... ritorno ai miei pensieri... Jim Morrison l'aveva detto... e Lenny ne è una prova... bbrrrr che freddo! Dentro e fuori... così ti dissi no forse te lo scrissi... ed è così?... tendente alla... no... non è così... sono troppo inquieta... o forse mi piace vivere così... o forse è proprio così... Ma ti scrivo e perché mai? Tanti amici... nessun amico... forse due... o tre... ma poi non ci parlo... e perché mai? E chi lo sa... ma lo scrivo a te... e chi lo sa Tanto tu leggi e non dici niente... Non giudichi... non dici... non fai... ed io scrivo... e Lenny ora canta e dice: "All of my life... I've been waiting for someone to love... All of my life... I've been waiting for something to love" ed è proprio così...
Tante A anche a testa in giù... blu e oro... come piccolissimi coriandoli... o pioggia di metà febbraio. Se le sentiva cadere addosso... e credo tremasse... Tante A una sopra l'altra... senza chiedere e con timidi saluti... illuminavano i suoi occhi... e credo fosse Amore.
Noia di te, di me, di noi, del dolore che ho, della terra sotto i piedi, del mondo, dell'odio, dell'amore, di te su di me, noia dolce di chi aspetta e non ricorda e non conosce, noia vivi dentro me, io di te non mi stanco mai.
A volte penso che tu sia uno Stronzo... E se ritorni lo fai per dispetto... e che se mi allontano ritorni a succhiarmi il sangue apposta... e poi mi lasci lì, vite ed inganni... Nei respiri miei ti sento... e in questa notte bastarda e avida di dolci carezze... tu dove sei? Nei casini di tutti i giorni ti cerco insistente... e Ora mi rendo conto che Ti Amo... e come è possibile? Ma che dico, è praticamente impossibile... Non ti ho vissuto... Ma ti sogno... Tra le braccia di un altro ti vedo... mi sfiori, mi baci, e spesso chiudo gli occhi... e sei tu... E faccio male a chi mi ha dato l'anima... Perché bastarda la mia l'ho data a te... E mi rendo conto che un altro non sei te... Continuo ad uccidermi... con te... lo so che mi vuoi fino all'ultima goccia... E chissà un giorno passerai di qua... in giù... 10 minuti... passerà... forse... e Continuo a vivere di te.
Un leggero bacio sulla guancia... lontano dai tuoi occhi schivi sei triste e non lo so! Nella pazienza non trovo serenità, furto alle parole, ma non alla poesia.