Scritta da: Silvana Stremiz
Tu
Che mi donavi il cuore
Mentre io lo spezzavo
E tu
Che mi dicevi "ti voglio bene"
Mentre io lo ignoravo
E tu
Che mi chiamavi con i nomi più teneri
Mentre io li cancellavo
E tu che senza conoscermi già ti piacevo
Mentre io ne dubitavo

Tu, sempre tu
Che senza pretendere nulla
Volevi aiutare, dare consigli
Ma io non li ascoltavo
Tu, sempre tu
Che vedevi il buono nella nostra amicizia
Che vedevi il sole filtrare dalle mie tenebre
Che puntavi il dito sui miei pregi non sui difetti
Che sapendomi triste, telefonavi mandavi messaggi
Che usi la poesia per esprimere la dolcezza dell'anima
Che usi i colori e ne fai un'arte
Che senza timori fotografi la vita per regalarla a chi sente di averla perduta

Tu…tu
Che tante volte ti ho deluso
Amareggiato
Reso triste
Con i miei assurdi atteggiamenti
Tu…
Che per anni mi volevi guardare, abbracciare
Tu
Che sei venuto fin qui
Che mai ti sei arreso al mio "muro"

Tu…sempre tu
Che ho tenuto a distanza
Per non farti vedere il mio cuore
Per paura di conoscere ciò che domani non avrei potuto avere
Per timore di amare…come mai non potevo amare….

Tu
Che allo stremo delle forze
Hai detto "BASTA"
Credendo di aver capito tutto
Di aver giudicato
Di aver visto e sentito abbastanza…….
Tu…
Non sai quanto ancora mi manchi
Quanto avrei voluto darti un bacio, stringerti la mano, abbracciarti...
Tu non sai quale fatica mi è costata
Non cercarti, non chiamarti
Fingere indifferenza
Cancellare anche il numero di telefono
Per non cadere in tentazione…
Quando invece avrei voluto essere l'amica che sognavi
E ti aspettavi.

E se oggi ho pensato a te
Non è un capriccio di un attimo
Non è neanche per biasimare la tua scelta
È solo per dirti che in me ci sei
E rimarrai in eterno
Che mai ti ho dimenticato.
E se ti ho ferito
Ricorda che ho ferito prima me stessa
Privandomi di un tesoro
Che porta il tuo nome.
Anonimo
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    Il tuo segreto

    Seduti vicino al camino
    in compagnia della fiamma
    l'uno difronte all'altra
    sentivo il calore delle tue mani

    dalla vetrata il tempo pioveva

    avevi vergogna per quel che provavi
    prima una lacrima, poi
    un pianto a dirotto

    singhiozzando, adagio,
    con parole di rabbia
    mi portavi frastornato
    alla dura verità

    tutto questo tempo hai portato il tuo segreto
    prigioniero delle tue paure infondo nel tuo cuore

    ti lasciavo una mano,
    ti asciugavo gli occhi rossi,
    ti stringevo forte in un abbraccio
    quasi per proteggerti, da che cosa

    ti sussurravo nell'orecchio
    parole di conforto
    e tu le apprezzavi molto

    intanto un timido raggio di sole
    filtrava dalla vetrata
    oramai la pioggia era passata
    non c'erano più lacrime sul tuo viso
    con gli occhi bassi e un po' di vergogna
    ti lasciavi andare in un sorriso

    libera oramai
    da quel peso maledetto
    il tuo cuore
    chiuso da troppo tempo
    finalmente si era aperto

    tuo padre era morto.
    Anonimo
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      Scritta da: Silvana Stremiz

      Improvvisamente...

      Forse in un'altra vita ti ho incontrata
      Forse nei miei pensieri ti ho immaginata
      Forse nel mio cuore ti ho sempre tenuta...

      I tuoi silenzi mi fanno compagnia
      I tuoi sorrisi mi danno gioia di vivere
      le tue parole mi danno fiducia... emozioni... affetto...

      Senza troppi ma, se, però...
      ho spalancato le porte del mio cuore mostrandoti
      fin da subito il buoio che mi portavo dentro...

      Con te ogni giorno si cresce
      ogni giorno si è pronti a fare i conti con se stessi
      ogni giorno si affronta la vita con amore e decisione...

      Improvvisamente...
      Le nostre vite si sono incontrate per caso
      ed io ho scelto te... perché sapevo... immaginavo... speravo...
      tu fossi diversa da tutti... semplicemente speciale...

      Sei più di questo... sei più delle mie speranze...
      sei più dei miei pensieri...
      Sei quel sole che oggi padroneggia nel
      mio cuore rendendolo ricco e felice.
      Anonimo
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        Scritta da: Silvana Stremiz
        Perdo conoscenza
        ogni volta che penso
        a te
        sono trasportato
        in un mondo diverso
        fatto di stelle sogni
        fiori
        solo quando chiudo
        gli occhi sto realemente
        bene
        perché solo chiudendo
        gli occhi posso arrivare
        da te
        solo in questo modo
        siamo realmente
        insieme
        perché solo nel mio
        sogno ti posso
        immaginare mia
        e allora scusatemi
        ma chiudo gli occhi
        per sempre.
        Anonimo
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          Scritta da: Silvana Stremiz
          Ho immaginato
          un tuo bacio
          ho immaginato
          le sensazioni
          che avrei provato
          a guardarti
          negli occhi mentre
          le nostre labbra
          stavano per unirsi
          nel più dolce
          degli abbracci
          ho immaginato
          l'emozione
          che avrei provato
          nel carezzarti i capelli
          ho immaginato...
          ma è stato bello
          in fondo la vita
          è fatta anche di illusioni
          che possono anche
          diventare realtà….
          Anonimo
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            Scritta da: Silvana Stremiz
            Degli amori passati
            ricordo i momenti
            in cui sogno e dolore
            mi schiacciavano
            La mia anima che si frantumava
            tra idee senza corpo
            Il mio corpo che fremeva
            per corpi senza idee
            L'amore eterno
            La dualità dell'essere
            L'amore senza fine
            che rompe le barriere del tempo
            L'unità da raggiungere
            Ho coperto di sassi
            i miei sogni
            per paura o per pudore.
            Anonimo
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