Scritta da: ALESSANDRO Tlp

Stella

Ho "visto" qualcosa in te
ho "sentito" qualcosa in me
come quando guardi il cielo e all'improvviso vedi
una stella
molto più brillante
e
ti senti preso da quella stella
e
ti perdi
nella sua luce
che non acceca, ma ti penetra dentro
e ti da un'emozione particolare, una gioia
e i tuoi occhi
cominciano a brillare sulla terra
come quella stella
sospesa
nel cielo.
Anonimo
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: ALESSANDRO Tlp

    L'amore nascosto

    Tutto ciò che voglio,
    tutto ciò che amo,
    tutto ciò per cui vivo,
    sei tu
    che ancora non sai
    che ti cerco...
    che ancora non sai
    di essere così amata...
    che ancora non sai
    quanto amore è nel mio cuore...
    Ti voglio, ti cerco e t'amo...
    la mia passione è il tuo sogno...
    ed io
    l'Angelo del tuo cuore...
    e tutto ciò,
    se ti lascerai trovare
    sarà tuo,
    Amore mio.
    Anonimo
    Vota la poesia: Commenta

      Il Muro

      Su un muro c'erano scritte due parole,
      un significato meraviglioso,
      forse il più bello che esista...
      Leggendole ho pensato a te e ho pianto...
      Quelle erano le parole che avrei dovuto dirti,
      ma avevo paura di tante cose...
      Ho aspettato inutilmente che tu facessi il primo passo...
      Nel frattempo è arrivata una più coraggiosa di me,
      ti ha detto le stesse parole:
      Ti Amo!
      E ti ha portato via...
      Anonimo
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: F4B10Z
        Sono cieco.
        Cieco perché ho versato lacrime di sangue per te.
        Cieco perché di noi, avevo tappezzato le fredde pareti del mio cuore, le stesse che ora non sorreggono neanche me stesso.
        E nel mio buio, attendo un tuo sorriso.

        E cieco,
        e sanguinante.
        Così morirò, pensando di poterti riavere un giorno,
        sperando di poter riassaporare le tue labbra.

        E, lentamente, faccio scomparire quel Fabio che hai amato e di cui io stesso ero felice. Tornerò ad essere quel Fabio consumato dall'odio, consumato dal rancore e dalla solitudine. Tutto quello che tu, con un semplice gesto della mano, avevi cancellato.
        Anonimo
        Vota la poesia: Commenta
          Brillava alto il cielo mai lucente come i suoi occhi
          che come smeraldi lucenti colorano la mia vita di verde
          come il prato su cui correvano veloci i miei pensieri
          rivolti a quell'angelica creatura
          che ad ogni suo sguardo il cuore mi faceva sobbalzare.
          È suo ormai, me l'ha portato via!
          Sono stato stregato dalla sua bellezza,
          dal suo profumo, dai suoi pensieri.
          È sorgente di vita per me,
          e proprio da questa fonte ho bevuto
          e ora non posso stare senza.
          Ricordo ancora aria fresca e fresche vallate
          in una giornata di primavera.
          Ero assetato e mi porse le sue dolci mani
          dalle quali come d'incanto uscì acqua briosa.
          Mai dimenticherò quelle mani e quel sorriso candido
          come il mio cuore che come neve che scioglie al sole
          si fonde per il suo amore.
          Anonimo
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Per Francesca

            Il tuo sguardo

            Quel tuo sguardo mi faceva impazzire
            Ti fissavo per ore, rimanendo incantato
            Non ci sei più... chissà se mi puoi sentire
            Perdonami, se sono disperato

            Se chiudo gli occhi ti vedo dormire
            Chissà nei tuoi ultimi giorni che cosa hai sognato
            L'impotenza mi ha fatto impazzire
            Perché il mondo è così sbagliato

            Ti immagino stella
            Ti penso un angelo
            Ma non riesco più a vivere

            Sarai sempre la più bella
            Negli occhi ho un velo
            Ma ti prego... Franci continua a sorridere.
            Anonimo
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Per Francesca

              Era bella la vita

              Voglio ricordarti così
              felice...
              come quando ridevamo insieme
              cantavamo correvamo ballavamo
              quei giochi solo nostri
              che ci inventavamo
              passavamo ore ed ore soli io e te
              come mi piaceva quando uscivamo insieme
              quanti baci che mi davi, quanti abbracci
              chiedevamo informazioni strampalate
              osservavamo le espressioni della gente
              vivevamo dentro un arcobaleno
              e tu bambina a volte ti fingevi donna
              nei negozi ti provavi mille vestiti
              come nei film io ti aspettavo
              fuori dal camerino e ti dicevo ok o ko
              amore mio, anima del mio cuore
              con la nostra fantasia cancellavamo
              tutte le tristrezze della vita
              avrei voluto che fosse ogni giorno domenica
              e ti vorrei ogni secondo qui vicino a me.
              Anonimo
              Vota la poesia: Commenta