Esperienze


Scritto da: Sabrina
in Diario (Esperienze)
È straordinario come a volte si sviluppano certi legami che uniscono le anime. Vivi sensazioni che non credevi possibili, percepisci gli stati d'animo altrui ancor prima di pronunciare una parola e riesci perfino a sentirne la gioia o il dolore anche se sei distante. È incredibile, ma nel profondo, tu già lo sai, senza bisogno delle parole o di chiedere spiegazioni.
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Silvia Nelli
    in Diario (Esperienze)
    Quando si diventa adulti non si pensa più alle favole e alle belle parole. Quando si diventa adulti si pensa ad essere sereni, ben equilibrati e al sicuro. Quando diventi una persona matura, cosa che non va di pari passo necessariamente con l'età, cambiano i modi di pensare, di relazionarsi e di agire. Non si resta più ad aspettare che qualcuno cambi, che qualcuno si decida a darci ciò di cui abbiamo bisogno. Quando si diventa persone mature, uomini maturi e donne mature si guardano i fatti, le certezze e la tranquillità. I bei momenti, le cose romantiche ci piaceranno ancora, ma non ci basteranno se non avranno di fondo e di base sentimenti, costanza e serietà. Quando invece non si cresce, si resta lì a guardare ciò che non accadrà mai. Convincendoci che va bene anche così com'è, anche se non è ciò che vogliamo. Quando si diventa adulti si sa cosa sia l'amore e i sentimenti veri. Quando si resta bambini e stupidi, ogni nuova emozione sarà amore vero, l'amore della vita, la persona giusta, e poco conta se poi la feriremo. Quando si diventa adulti non si gioca con le persone, con le parole e con i cuori, perché neanche i bambini ci giocano. Quando si diventa adulti, per dimostrare di essere persone valide e mature dobbiamo avere di base quel qualcosa chiamato serietà. Dobbiamo essere sinceri e corretti. E dobbiamo dimostrare di conoscere il significato di quelle belle parole che spesso per renderci "grandi" pronunciamo. Quando si diventa adulti e sicuri di sé chi vive con questi concetti e modi opposti ai nostri non potrà mai far parte della nostra vita, del nostro cammino e tanto meno potrà mai restare a lungo nel nostro cuore. Il cuore delle persone serie è un cuore di un valore inestimabile, che per certi "elementi spazzatura" è decisamente troppo.
    Composto mercoledì 11 febbraio 2015
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: Carla Compierchio
      in Diario (Esperienze)
      È difficile guardare, ascoltare senza giudicare, vero? Perché il giudizio e lì sempre sottomano e si fa presto a formularlo, che tanto in quei panni mica ci sono io. È questo ciò che accade quando non ci si apre alla consapevolezza di se stessi e degli altri, perché io credo che sia questa a creare poi l'empatia necessaria a farci comprendere gli uni con gli altri, ad accettare e ad accogliere le differenze. A quanto esse siano importanti, a quanto ci rendano unici, speciali. Ad osservarle con il cuore, l'unico che ci farà comprendere che essere differenti non ci rende ne migliori ne peggiori di nessuno.
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Carla Compierchio
        in Diario (Esperienze)
        Accogli te stessa, come accoglieresti un bimbo che bussa alla tua porta in un giorno d'inverno.
        Perdonati, come perdoneresti chi è mancato al tuo appuntamento perché non c'è più e quindi non puoi fare altro che perdonarlo.
        Stringiti, come stringeresti quel bambino che ha bussato alla tua porta e sicuramente hai fatto entrare.
        Ma soprattutto amati, come nessuno ti ha amata mai, come tu puoi e sai fare, non è mai troppo tardi per cominciare.
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: Carla Compierchio
          in Diario (Esperienze)
          Credici è così, c'è sempre un dopo in ogni cosa, in ogni situazione. E il dopo è così bello che ricompensa e colma ogni prima. Ci devi mettere amore, ti devi innamorare. Del cielo, dopo la pioggia quando lo attraversa, l'arcobaleno con i suoi colori e la sua luce. Innamorarti dei tuoi sogni. E che ti importa se a volte sono troppo grandi e tu ti senti piccolo piccolo, l'importante è che tu continui a desiderare. Innamorarti degli ostacoli: ti sembrerà strano e assurdo tutto ciò, ma credici, perché ti renderanno più forte e senza non avresti sorriso come sai farlo adesso. E allora, coraggio! Dopo le lacrime, i silenzi, innamorati. E non avrai più paura e gridalo forte, con tutto il tuo coraggio: la vita è bella.
          Vota il post: Commenta
            Scritto da: Carla Compierchio
            in Diario (Esperienze)
            Tutti siamo unici. È un concetto che da molti non è compreso. Tutti siamo speciali, perché siamo diversi, una combinazione di tante specificità che costituiscono la nostra unicità. Tu sei alto, io son basso. Tu sei bianco, io sono nero. Io lo chiamo Dio, tu Allah. Tu ami il dolce, io l'amaro. Siamo diversi eppure uguali, perché la nostra essenza è che abbiamo la stessa appartenenza: il genere umano, hai presente? Tu ne sei degno e lo sono anch'io; perché siamo entrambi figli dello stesso Dio.
            Composto nel gennaio 2014
            Vota il post: Commenta
              Scritto da: Carla Compierchio
              in Diario (Esperienze)
              Mi piacciono le persone che dicono le cose come stanno, senza fronzoli, ma senza cadere nello scurrile, perché si può dire ciò che si ritiene più opportuno non per forza con l'intercalare di parole volgari che non sono certamente un "rafforzativo" del discorso. Quello che rafforzano è solo il mio convincimento che di queste persone ne faccio volentieri a meno. Sono antica? Che bello esserlo.
              Vota il post: Commenta
                Scritto da: Carla Compierchio
                in Diario (Esperienze)
                Cara vita, io di lettere non te ne ho scritte mai e devo dire che sono un po' in difficoltà adesso che ho deciso di farlo.
                Inizio col dirti che per molti anni non mi sei stata molto simpatica. Anzi, a dirla tutta, mi stavi proprio sulle scatole, perché ammettilo non sei stata molto carina con me e spesso sono stata al tuo gioco, ma sai che come recita un famoso proverbio: il gioco è bello quando dura poco, ho deciso di non cincischiare più e ti ho mostrato i denti.
                E sì, adesso sono io che tengo le fila del mio percorso, hai smesso di "comandare" e di scegliere per me! È dura venirmi dietro? Arrangiati!
                La mia casa adesso decido io come arredarla, mobilio e suppellettili superflui li ho buttati via, dentro c'è solo l'essenziale e tutto quello che mi deve accompagnare deve essere consono alle mie esigenze e a quelle delle persone che amo e che mi amano.
                Come? Sono dura ed esigente? Beh, metti in conto che mai nulla mi hai regalato, ho tutto "conquistato".
                Ti ho detto tutto, ora dimostrami che hai compreso...
                ah, dimenticavo: non provarci, non smetterò di sognare.
                Composto sabato 7 febbraio 2015
                Vota il post: Commenta