Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Amore)
Puoi avere l'abbraccio di mille persone, ma se è quello di chi conta che non hai, ti mancherà sempre qualcosa!
Composta venerdì 1 marzo 2013
Puoi avere l'abbraccio di mille persone, ma se è quello di chi conta che non hai, ti mancherà sempre qualcosa!
Non serve peccare di vittimismo per raccogliere qualche consenso. Io preferisco rimboccarmi le maniche capire dove sbaglio o dove ho sbagliato e provare a migliorarmi. Implorare e strisciare è cosa da perdenti, da vigliacchi. Qualcosa che appartiene a chi non ha il coraggio di ammettere i propri limiti e le proprie colpe. Io preferisco combattere e ridurle. Superare i miei limiti per essere migliore.
Parlate, parlate pure. Quante cazzate dite! Sempre e solo cazzate! Paroloni di cui il significato vi è inesistente, il concetto poi della parola stessa nemmeno se vi impegnate a fondo potreste capirlo. Vi piace semplicemente usarle. Del resto i paraculi per arrivare ai loro sporchi scopi usano mezzi squallidi e poveri esattamente come loro. Siete il "peggio" che nella vita si possa incontrare, ma del resto al "peggio" non ci si abitua mai e quindi ci sarà sempre il coglione o la cogliona di turno che ci crede. A volte siete proprio bravi sia nel tirare la fregatura sia nello sparire appena ottenuto il giochino tanto ambito. Un applauso a queste persone.
In amore non vince chi resta e nemmeno chi fugge. In amore si vince solo se si ama, se si lotta e se si vuole restare insieme. In amore non c'è andare o restare, l'amore è semplicemente amare.
La donna è un po come una sfera, per prenderla veramente devi afferrarla a 360 gradi. Se la prendi con leggerezza può scivolarti via dalle mani in un attimo.
Le donne che mentono a se stesse e al mondo, auto convincendosi di ciò che non esiste, creando ipocrite facciate immaginarie di amori e vite felici, in realtà inesistenti, sono prive di amore per se stesse e camminano calpestando la loro dignità ogni giorno. Le vere donne si fanno rispettare, e non si umiliano mai per una misera presenza!
Quando una donna si mette da parte non lo fa per vigliaccheria, per senso di inferiorità o insicurezza. Ci sono casi dove andarsene, sparire e allontanarsi dalla vita di qualcuno è un atto dovuto a se stessa. Quando una donna dopo aver lottato piomba in un silenzio accompagnato da un senso di rassegnazione, non lo fa per debolezza, ma ciò ce la guida è una forza spaventosa che la riconduce verso la lucidità e la razionalità, perché dove non ci sono orecchie per capire non devono esserci più parole per spiegare.
Quanti maschi si sentono uomini per aver spogliato mille donne e quante femmine si sentono donne per essere state svestite, desiderate e possedute in mille letti. Che tristezza vedere che non esistono quasi più uomini con quella voglia di spogliarti l'anima dalle paure, dalle insicurezze e farti sentire amata. Oppure donne che erano capaci di invadere la testa di un uomo di pensieri e fantasie anche senza spogliarsi. Oggi va di moda riempire scaffali di trofei e letti stra usati.
Si dice spesso che ciò che rimane dietro non conta e ormai si vive con questa convinzione. Io invece credo che ciò che abbiamo dietro conta e tanto. È il tempo vissuto, emozioni provate, persone trovate, perse e a volte ritrovate. Ciò che è dietro è tutto ciò che siamo oggi. Non è vero che non si deve mai più guardare dietro, dobbiamo farlo, per ricordare il perché siamo passati oltre, ricordare i motivi, le ragioni e tutto ciò che ci ha condotto fino a dove siamo oggi. Guardare dietro dobbiamo, ma vivere per ciò che è rimasto dietro non va bene. Dietro c'è il vissuto e l'esperienza, ma davanti abbiamo il domani.
Ho visto molti poeti che dopo aver recitato il loro più intenso copione hanno spento i riflettori su chi aveva creduto in loro.