Scritto da: Elisabetta
Mercante di vino, mercante poverino.
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Mercante di vino, mercante poverino.
L'èe 'na cà granda.
È una casa grande.
'U latru è boia e l'arrobbàtu è 'mpisu.
Il ladro fa il boia e il derubato viene impiccato.
Umago, tre preti e un zago (ragazzo che serve messe).
Se vuoi acquistare un maialino guarda anzitutto sua madre.
Al su d'febraar 'l fà andà la mujè a l'uspidaal.
Il sole di Febbraio fa andare la moglie all'ospedale.
Le stagioni costruiscono una fortezza e la demoliscono.
A bzògna nen fidesse dij seugn.
Non bisogna fidarsi dei sogni.
'A Ccannelora viérne fóra e San Biase viérne p'è ccase.
Alla Candelora (2 febbraio) l'inverno è fuori ma a San Biagio (3 febbraio) l'inverno entra in casa.
U pisciue fisse, rombe u sasse.
La goccia continua, rompe il sasso.