Poesie personali


Scritta da: Enzo Di Maio
in Poesie (Poesie personali)

Lustrini e mostrine

Io vendo balocchi, lustrini e mostrine
illudo la gente con luci e vetrine,
non dono certezza
ma solo speranza,
ti faccio sognare che ciò che non hai
di certo non oggi,
ma un giorno lo avrai.

Affrettati, entra, corrompi la sorte
comprati un sogno
o finisco le scorte.

Guarda la folla, spinge e si accalca,
è depressa, avvilita, e si sente stanca.

Io vendo balocchi, lustrini e mostrine
da me tutto è bello
e non pensi al domani.

Dura è la vita che ti si presenta,
tutto tu devi e niente ti aspetta.
Il mondo appartiene a chi ti comanda
e neanche concede di porre domanda.

Entra, ti aspetto, ti offro l'oblio,
una strada in discesa e senza pendio.
Lo so che è illusione ma non farà male
pensare ad un mondo più giusto e normale.
Composta venerdì 28 febbraio 2014
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    Scritta da: Alessandro Lemucchi
    in Poesie (Poesie personali)

    Passione

    Le mani intrecciate,
    l'acqua scorre tiepida sulla pelle,
    non una parola,
    solo sguardi languidi,
    occhi che parlano.
    Le gocce d'acqua scivolano,
    dolci carezze,
    che rinnovano
    il ricordo della notte.
    Le nostre anime aggrappate
    a quel momento,
    sono unite dal fuoco
    della passione.
    Passione che travalica
    i confini dell'universo.
    Le bocche umide si cercano,
    baci voluttuosi, ardenti,
    le braccia cingono i fianchi,
    estasi dei sensi,
    sorso d'ambrosia
    bevuto dalla coppa,
    della creazione.
    Magiche immagini
    attraversano la mente,
    universi colorati,
    stelle che nascono
    colori abbaglianti,
    sensazioni sempre nuove
    emozioni del cuore,
    consacrano all'eternità
    l'attimo cruciale
    del nostro immenso amore.
    Composta domenica 20 ottobre 2013
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      Scritta da: ROBERTO POZZI
      in Poesie (Poesie personali)

      Alla fine del film

      Alla fine del film
      si rimane immobili
      scomodi in quella poltrona,
      a interpretare il pungente critico
      dei titoli di coda.

      Una conseguenza della visione,
      uno sfogo personale
      o una ponderata riflessione
      sull'opera cinematografica
      non ne migliorerà la qualità,
      un insensato commento
      potrà però espandere
      la mente degli spettatori
      ma non cambierà
      quel malinconico finale,
      la triste conclusione
      di un disamore
      sarà comunque scritta
      anche con un nuovo copione...

      Il protagonista
      dal cuore spezzato
      guarderà con amarezza
      il vuoto all'orizzonte,
      ben consapevole
      che d'ora in poi
      il nulla esisterà
      dentro la propria anima!
      Composta giovedì 27 febbraio 2014
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        Scritta da: aquiteamo
        in Poesie (Poesie personali)
        Dondola il tuo essere donna,
        le felci a ghirlanda
        esalano profumi d'inconsueto,
        girano in tondo
        voli caucasici, da est.

        Sapresti ardire un domani,
        con la spazzola del tempo
        ed il chiavistello della battigia,
        fiera, solenne, imperdibile.

        Ed ho speso tutti i miei versi
        al mercato del dove non sei,
        sperando di scorgerti,
        agognando di ritrovarti.

        Ma il cielo non sorrise quel giorno,
        si nascose l'amore
        in rivoli contorti,
        in un anima devastata.

        Dove sarai ora a vendicare l'oblio?
        Non dove, non quando,
        dove le certezze hanno orme leggere,
        il vento palpita nessuna consistenza,
        ed io, non tu, non mai.

        Vanno questi giorni,
        incrostati dalla vita,
        avvinghiati al destino,
        ignoti alla tua assenza.

        Ti respiro ancora una volta,
        nell'attimo che passa, supremo,
        nel ricordo affievolito e soave
        di un amore lontano,
        oltre qualsiasi orizzonte.
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          Scritta da: Stefano Medel
          in Poesie (Poesie personali)

          La notte mi lascia

          La notte mi lascia,
          se ne và,
          come un amante discreta,
          in punta di piedi,
          senza far chiasso,
          che raccoglie le sue cose,
          e sparisce;
          rintocchi di campana,
          sanno di mattino presto;
          ancora scuro,
          ancora sonno;
          stordimento,
          vorrei fare ancora un sogno,
          vorrei un caffè,
          la doccia;
          bagno;
          mattino.
          Composta giovedì 27 febbraio 2014
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            Scritta da: Lella Frasca
            in Poesie (Poesie personali)

            Un cinquantenne nero nero

            Alain Mulap: amico e fratello!
            Quanti ricordi cari e quanto era bello
            Le giornate a casa passate in allegria,
            con grandi tavolate e mangiate di energia!

            Arrosti, melanzane, peperoncino e vino
            tanto che a fatte compagnia c’era sempre papà Dino!
            Ogni volta che partivi s’aspettava il tuo ritorno
            e intanto pensava a preparatte carbonara e un buon contorno!

            Quante corse per accompagnarti all’aeroporto
            aspettando che tu all’ultimo minuto fossi pronto!!!
            E quando alla Befana hai bevuto a piu’ non posso
            che dritto dritto co la macchina sei finito dentro un fosso?

            Grande Alain! Te sei specializzato,
            sei volato in Congo a prenderti Lilas e te sei sposato
            oggi ch’avete due belle creature
            e pensate a falli cresce ben educati e senza censure

            Sei generoso, gentile e buon apprezzatore dei valori,
            sei coscienzioso ed ami la vita e gli onori!
            Oggi che fai cinquant’anni
            nun te poggià sull’attaccapanni,
            vivi felice con la famiglia
            e ubriacate con na bella bottiglia!

            Noi te famo tanti auguroni de felicità
            per tanti tanti anni de anzianità,
            A te! Fratello nero…
            e grande avventuriero
            che hai arricchito la famiglia col sorriso
            ricorda che c’è anche Dino che te protegge dal Paradiso
            Composta sabato 4 giugno 2011
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              in Poesie (Poesie personali)

              Attimi

              Neri come la notte i suoi capelli,
              di ruggine e bistro i suoi occhi.
              Mi disse "guardami" e lo guardai.
              Con meraviglia ammirai il suo viso
              le sue labbra, il suo sorriso,
              mi disse "toccami" e lo toccai.
              Con un solo dito esplorai il suo viso,
              seguii i contorni di quel sorriso,
              mi disse "baciami" e lo baciai.
              Da allora nulla tornò come prima
              e nulla fu poi come allora.
              Composta martedì 11 febbraio 2014
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                Scritta da: Nicola Manna
                in Poesie (Poesie personali)
                Amare è credere senza una fede
                riflettersi senza uno specchio
                dipingere senza una tela
                viaggiare senza spostarsi
                sognare senza dormire
                sentire senza ascoltare
                leggersi senza vedersi
                trovarsi senza cercarsi
                agire senza capire
                arrivare senza partire
                insegnare senza imparare
                crescere senza invecchiare
                costruire senza progettare
                ideare senza pensare
                percorrere senza voltarsi
                vivere senza esitare.
                Composta mercoledì 26 febbraio 2014
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                  Scritta da: Enrico Giuffrida
                  in Poesie (Poesie personali)
                  È in quel cuore tormentato,
                  scenario di battaglie vitali,
                  che arde quella preziosa fiamma
                  di cui ogni essere farne a meno non può.
                  Come rosa delicata,
                  di notte emana il suo profumo.
                  Guarda verso quel blu infinito
                  e aleggia quell'entourage di balsamici
                  e nobili desideri,
                  con l'intramontabile speranza
                  che faccian breccia nel cuor dell'amata.
                  Composta mercoledì 26 febbraio 2014
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