Poesie personali


Scritta da: Alessandro Lemucchi
in Poesie (Poesie personali)

Giochi nel cielo

Nuvole,
tenere amanti,
trasportate sulle ali
del vento,
amante a volte tenero
a volte impetuoso.
Egoista,
plasma la forma,
cambia l'aspetto.
In un gioco che ricorda
la danza dell'amore.
Nuvole, tenere amanti,
d'un tratto scompaiono,
lasciando solo il vento
ad urlare il suo dolore.
Composta martedì 17 settembre 2013
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    in Poesie (Poesie personali)

    Mentre gli occhi s'interrogano

    In questa notte stellata
    odo il fruscio dei tuoi passi
    il canto della tua voce
    che sussurra il mio nome;
    tu dalla brezza
    leggiadra ti adagi
    e prosti il tuo corpo
    sulle mie gambe
    io e te soli
    in un colloquio
    mentre gli astri
    imbiancano
    i nostri visi
    e gli occhi
    nella fioca luce
    s'interrogano!
    Composta domenica 23 febbraio 2014
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      in Poesie (Poesie personali)

      Ochhiello e bottone

      Incontrai per caso
      chi mi fu necessario
      indispensabile come aria
      a dar vita alla mia anima!
      Ma più necessario
      ero io per lei
      come lei lo era per me!
      Occhiello e bottone
      utili solo nella nostra funzione
      a chiudere quel manto
      di tristezza,
      a stringere quei lombi di bellezza,
      più certa della morte
      la nostra appartenenza
      le nostre mani
      le mie le sue
      sulle nostre gote
      lacrime
      in gioia
      io lei
      occhiello
      e bottone!
      Composta domenica 23 febbraio 2014
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        Scritta da: ROBERTO POZZI
        in Poesie (Poesie personali)

        Il punto di svolta

        Un bacio, ebbene sì,
        un semplice bacio di latente passione
        aveva per sempre stravolto
        la mia disorientata esistenza.

        Con gli occhi assai chiusi
        e il sussultante cuore in gola,
        un'inspiegabile attrazione
        mi trascinava alle provocanti labbra
        di un altro inavvicinabile adone

        La misurata e breve fusione
        delle nostre affamate bocche
        poco aveva attenuato.
        l'incomprensibile angoscia
        che mi stava stringendo il cuore.
        e annebbiando la mente.

        Quel dolce e casto bacio
        mi aveva talmente sconvolto,
        non tanto dal sorprendente piacere,
        ma dalla nuova consapevolezza
        di una verità repressa,
        anche oltre la sfera sentimentale.

        Fu il punto di svolta del mio io,
        l'evento cruciale di una vita
        a cui non potevo più ritornare,
        baciando il ragazzo dei miei sogni,
        ero diventato il tipo di uomo
        che non avrei mai osato...
        essere!
        Composta domenica 23 febbraio 2014
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          Scritta da: Sabrina
          in Poesie (Poesie personali)

          Con te

          Voglia di amarti
          di fare, progettare e creare,
          di stringerti forte
          e aprire il mio cuore...
          Voglia di fissarti negli occhi,
          accarezzarti le mani
          e insieme parlare
          di ciò che è oggi
          e ciò che sarà domani.

          Voglia di averti vicino,
          sfiorarti la pelle
          girarmi verso di te
          e con un brivido poi dirti "Ti Amo",
          mentre,
          l'Amore mi colma di gioia
          ed il cuore esulta
          al solo pensiero
          di condividere il nostro destino.

          Voglia di essere forte,
          per cullare e difendere
          questo nostro amore,
          e, chiudendo il mondo fuori,
          semplicemente, lasciarsi andare...
          e insieme sentire la gioia entrare nei cuori,
          lo spazio ed il tempo svanire
          mentre le anime, unite,
          abbracciandosi ci inondano
          di teorie di luci infinite!
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            Scritta da: Enzo Di Maio
            in Poesie (Poesie personali)

            Tutto esaurito

            Dovrei darti quel che più non ho,
            se mi chiedi ancora amore mi spiace, è terminato
            ne potrò farne altra provvista,
            il negozio ha chiuso,
            sulla porta rimane appeso un semplice biglietto
            "Spiacenti, tutto esaurito
            non è previsto altro rifornimento".

            Magari gratterò il fondo del mio cuore
            vieni, affrettati,
            è l'ultima occasione
            tra poco la realtà andrà in pensione.

            Ti dirò poi addio, magari con un gran sorriso
            e senza alcun rimpianto,
            del resto ciò che mi lascio dietro
            non è poi tanto.

            Per il percorso che rimane tornerò com'ero
            puro come un bimbo, semplice e sincero.
            Sarò pulito
            e mi illuderò credendo ancora a quanto raccontato
            che tutto intorno è bello
            che c'è pace nel creato
            proprio come Dio ha comandato.

            E così durerà
            sino a che tutto non sarà finito
            anche se il cerchio questa volta non si chiuderà
            resterà aperto un piccolo spiraglio
            come una favola incompiuta
            alla quale mancheranno quei momenti
            dove in fondo viene scritto:
            "e tutti vissero felici e contenti".
            Composta venerdì 21 febbraio 2014
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              Scritta da: Cristina Gemmati
              in Poesie (Poesie personali)

              Un paesino semplice e divino

              Belle, quelle casette
              Vecchie e antiche
              Tutte riunite
              In un paesino piccolino
              Ma semplice e divino!

              Quando il gallo
              Al mattino senti cantar,
              ti sembra quasi di sognar!

              Allora svegliati ragazzino
              E goditi il sole mattutino
              E quell'odore fino,
              Di erba e semplicità.

              Di un profumo incontaminato
              Dai giovani dimenticato

              Di quel poco che era tanto...
              Di quel poco che era molto...
              Ormai dal cuor... morto e sepolto.
              Composta venerdì 15 ottobre 2010
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