Poesie personali


Scritta da: Renzo Mazzetti
in Poesie (Poesie personali)

Diritto e rovescio

All'amico di partito
veloce carpì il governo
sulla medaglia inciso
suo volto giovane e fiero
pregiato rottame coniato.
Il rinnovatore governante
unico nella storia esistente
ritmo frenetico e gioviale
alla società paludosa impose
bonifiche con occupazione.
Fu liberale destra sinistra
illiberale democratico riformista
controriformista reazionario farsa
apparenza eloquenza illusionista
affrontava bacchettando ogni problema.
Dame e cavalieri rivoltarono la veste
gli Onorevoli a Montecitorio il settore
tutti sgomitavano per vederlo e salutare
tante teste cambiarono modo di pensare
per il culo dove più comodo si siede.
Composta martedì 7 aprile 2015
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    Scritta da: Ada Roggio
    in Poesie (Poesie personali)

    Papà che ne pensi

    Papà, che ne pensi se andiamo al mare!
    Ho tanta voglia di sognare, di tornare un po' bambino,
    quando mi tenevi a te vicino.
    Camminiamo a piedi nudi sulla sabbia
    ci lasciamo bagnare dalle onde del mare,
    tu giovane, io bambino,
    gettiamo nel mare un sassolino,
    facciamo a gara, ritorno bambino.
    Dal mare i ricordi più belli,
    impressi nella mente, nel cuore,
    con la parola amore.
    Composta mercoledì 8 aprile 2015
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      Scritta da: Lucia Quarta
      in Poesie (Poesie personali)

      Ovunque tu sei

      Ovunque tu sei
      dalla mente non andrai via mai,
      resterai per sempre, nel mio cuore,
      nell'anima, mio dolce amore.
      Ovunque tu sei,
      ti avrò sempre nei sogni miei
      non ti scorderò mai.
      Sarai la luce dei miei giorni,
      sarai il sole di ogni mattino,
      sarai la luna della notte, vegliando su di me.
      Ovunque tu sei.
      Composta mercoledì 8 aprile 2015
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        Scritta da: Giacomo Moglia
        in Poesie (Poesie personali)

        Il filosofo

        Ho visto uomini e donne incredibili
        che mendicavano attenzione
        e credetemi l'avevano
        perché di fronte a loro
        giacevano inermi
        uomini e donne soli
        che per il desiderio di sentir parlare
        prevaleva a tal ragione
        anche l'ascolto vuoto
        di deboli parole sorde
        e piene di ovvietà
        quasi credibili e indifferenti
        al nuocere
        della ragione sola
        e poco ascoltata
        perché impegno e sapienza
        non sono amor di tutti
        difficile ascoltar con attenzione
        il filosofo
        che spera ancora
        di carpire uomini e donne
        senza costringer loro
        a mendicare attenzione.
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          in Poesie (Poesie personali)

          Il complesso del sesso

          Per un atto d'amore
          da tempo mi dibatto
          tra Freud e Platone.
          Mi piacerebbe l'amplesso
          ma mi viene il complesso
          con la morale che incalza
          e la passione che sopravanza.
          In tal fervido ardore
          la mente così passa
          dalla psicosi del sesso,
          ebbrezza fugace,
          all'idea del bello,
          nevrosi verace
          e proprio da qui
          non trovo più pace.
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