Poesie personali


Scritta da: Rosa Di Fraia
in Poesie (Poesie personali)
Non priviamoci niente
di ogni giorno che passa,
anche della più piccola cosa,
che sia un sorriso o un abbraccio,
che sia un saluto o un messaggio,
qualsiasi cosa inaspettata o aspettata
andrà bene, non sempre possiamo o abbiamo
di semplici gesti, tutto è di passaggio,
anche noi in questa vita.
Composta venerdì 11 settembre 2020
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    Scritta da: Antonio Belsito
    in Poesie (Poesie personali)
    Insegnano
    che devi barare
    che devi essere scaltro
    camaleontico
    subdolo
    insegnano
    che devi arrivare prima
    e pure primo
    che la tua parola
    deve valere di più
    e insegnano a gridare
    perché devi avere ragione
    insegnano
    che se non ti adegui
    perisci
    che se non ti adatti
    impazzisci
    che se non ti imbratti
    non vivi
    insegnano
    a screditare
    ad accusare
    a tradire
    larvatamente
    perché tanto
    va così il mondo
    e non è una cacca
    in più o in meno
    a fare fogna
    insegnano
    che devi sporcarti
    che immacolato
    è solo in cielo
    che tanto tutto
    è così
    e va così
    e insegnano pure
    che non esiste
    amore
    che è tutta una farsa
    che se non scopi più che puoi
    non sei figo/figa
    che se non ti droghi
    ogni tanto
    sei sfigato
    che se passa un gatto nero
    prima di te...

    vaffanculo.
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      Scritta da: Daniela Cesta
      in Poesie (Poesie personali)

      Pandemia

      Tempesta interna di un tempo strano,
      irriconoscibile, voglia di libertà
      di volare sulle ali del vento di settembre
      di raggiungere sentieri impervi e misteriosi
      sentirsi parte della natura e dell'orizzonte infinito,
      dentro note melodiose che avvolgono l'anima
      come uccelli crepuscolari silenziosi e osservatori
      lasciarsi trascinare dalle scie dello spirito nascosto
      dentro di noi, che scalpita come un cavallo selvaggio e irrequieto!
      In un mondo che non riconosco e non mi piace...
      la pandemia ha tirato fuori i nostri peggiori difetti,
      ipocrisia, egoismo, rancori e odi, la pandemia dividerà
      i popoli della terra sempre di più.
      Composta domenica 6 settembre 2020
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        Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
        in Poesie (Poesie personali)
        Ho visto alberi con tronchi a colori
        dove la natura si diverte e gioca
        con la luce e le ombre
        dall'aurora al tramonto.

        S'intrecciano i tronchi a colori
        con rami contorti
        avvinchiati alla luce del giorno
        che canta e riposa.

        Ammiro la natura sapiente
        che matura sotto il cielo
        con le radici nella terra madre
        che abbraccia e bacia.

        Terra e cielo coppia perfetta
        con la notte e il giorno
        eterni gemelli
        baciati da luci e tenebre.
        Composta venerdì 30 novembre 2018
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          Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
          in Poesie (Poesie personali)
          Dietro note di musica classica
          il tempo passa sorridendo
          ascoltando una melodia nuova
          che ti porta via col vento.

          Seguiamo le note agili e forti
          entrare nelle vene del silenzio
          dove l'anima s'innammora
          di una melodia che non si perde.

          Voliamo con le note musicali
          mentre l'anima riposa nella pace.
          Il nostro corpo giace immobile
          su una poltrona piena di ricordi.

          La musica continua il suo viaggio
          in un mondo senza fantasmi
          al ritmo di violini terrestri
          e tante voci celesti.
          Composta venerdì 30 novembre 2018
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            Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
            in Poesie (Poesie personali)
            Non bruciamo le favole
            che nascono dal cuore
            saranno sempre come la rugiada
            che di notte nasce per lavare il cuore.

            Le favole della vita
            sono come le ali delle aquile
            che volano sempre più in alto
            per captare la preda che le dà la vita.

            Non distruggiamo
            il nostro cuore di bambini
            quando scoltavamo le favole dei nonni.
            Conserviamo la stessa innocenza
            se vogliamo un nuovo mondo.

            Coltiviamo le favole della vita
            accarezziamo sempre l'innocenza
            se vogliamo essere uomini veri e saggi
            con poche parole e molta sapienza.
            Composta venerdì 30 novembre 2018
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