Poesie personali


Scritta da: Luigi Totaro
in Poesie (Poesie personali)

Non accettare alternative.

Sempre lancia il cuore oltre l'ostacolo
e seguilo con entusiasmo e con coraggio
Non perdere della Natura lo spettacolo
del sole che accende il cielo al primo raggio

Il tuo animo sia come la luce del mattino
pura e con i colori all'alba sul mare
Non dire mai: "è colpa del destino.
Non potevo fare nulla per cambiare"

Ciascuno è il fabbro della propria sorte
Non cedere mai ad alcuno l'iniziativa
Se la corrente del fiume è molto forte
Nuota lo stesso. Non andare alla deriva

Il tuo pensiero sia come una fonte
di pura zampillante acqua sorgiva
Il tuo sguardo giunga all'ultimo orizzonte
Vivi così. Non accettare alternativa.
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    Scritta da: Artemisia Pirla
    in Poesie (Poesie personali)

    Malinconia

    Malinconia madre mia,
    nel tuo grembo posso dormire
    Posso cantare malinconia,
    Il dolce orgoglio del soffrire.

    Malinconia tu sei troppo buona,
    sei tu che mi fai sentire bene
    tu sarai colei che mi toglierà  questo dolore.

    Per ogni pena ci saranno lacrime del tuo amore
    cosi mi hai lasciato di quell'ora
    Primaverile?

    La melodia passò, ora
    solo si sente un eco di un funerale.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Anime del fiume

      Anime del fiume
      che stanche andate
      come nuvole cupe
      in un cenerino cielo
      acque non più chiare
      offese da scorie umane
      che tra giunchi e vimini
      al lontano mare puntate,
      a voi, pure e incontaminate
      un caro tempo,
      le mie barche fatte
      di carta di giornale affidai;
      dalla riva, spiando
      trepidante, ne seguii
      l'incerto periglioso viaggio.
      Ancor seguo il lento fluire
      che vi porta e che mi porta
      riassaporo perduta ebbrezza.
      Ripenso a quando fanciullo
      da sorgiva polla
      a colme giumelle vi attinsi
      placando l'arsura del giorno;
      di pietra in pietra a saltellare
      ritorno per ritrovar
      l'inavveduto spinarello
      catturato nella secca
      e subito poi scaltro
      dalle mani via sgusciato!
      Gli empi insulti degli uomini
      a morte hanno ferito
      le sacre fonti che vita vi danno.
      Ammortate trasparenze
      a liquami e fecali insidie
      hanno ceduto il passo
      tramutato in singulto
      è il sorriso delle argentee
      e cristalline spume
      delle antiche correnti,
      draghe sempre più in basso
      hanno raschiato il fondo,
      cocci di bottiglie infrante
      or spesso adornano feriti
      sinuosi brulli fianchi!
      È duro questo nostro tempo:
      in fetidi pantani spesso
      agonizziamo aspettando
      anelanti un destino edace
      che rischiari i nostri giorni.
      O potessimo rinascere
      e dimenticare, ritrovare
      le speranze costipate
      negli anni e dalla spirale
      del vortice per sempre
      trascinate e affondate!
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        in Poesie (Poesie personali)

        Usure

        Il tachimetro dei lustri
        già segna sul quadrante
        dodici giri da quando iniziò
        l'abrasione per rotolamento
        sulle ruvide pietre
        della strada della vita.
        L'accumulo dei transiti,
        le accelerazioni e le frenate
        tra notti tramonti ed albe
        sconquassato hanno lo châssis
        che, pur al peggio,
        ancor mi scarrozza per il mondo.
        Tra brusche sterzate e stridii.
        Consumato il battistrada,
        il volante quasi paralizzato,
        malridotto l'avantreno e perduta
        la necessaria convergenza,
        faticose manovre da lunga fiata
        il cuore irrigidito logorano
        e sollecitano senza risparmio!
        Quante volte, in avaria
        per eccesso di attrito,
        la cinghia di trasmissione
        di una illusione mi ha parcheggiato
        avvilito sul ciglio cupo di una via!
        Per polvere di giorni
        ridotta la trasparenza
        della superficie dei vetri
        vana appare l'alta luce dei fari;
        solo lo specchietto retrovisore
        sempre terso ed efficiente riflette
        il cammino serpeggiante dei ricordi!
        Trabiccolo, spesso in panne,
        tra scarrucolio di pulegge
        e scricchiolii, con tremuli assi
        traballante ancor mi trascino
        rimorchiato da motrici speranze.
        Oh l'inclemente usura del tempo
        che precoce dissangua la vita!
        Un giorno, negatami
        la licenza di circolazione,
        un atro carro traslocherà
        in una non lontana fonderia
        un'arrugginita carcassa di ferraglie
        per farne materia per altri stampi!
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          in Poesie (Poesie personali)

          Le abbiamo tentate tutte

          Le abbiamo tentate tutte e più volte
          le strade per dare un senso alla vita
          e ora, che non c'è più nulla da sperimentare
          e tutte le scelte sono state fatte,
          non spenderemmo neppure un soldo
          per un illusione che a poco prezzo
          ancora ci venisse offerta dal caso.
          Troppo volte ci siamo raccomandati alla sorte
          per non registrare un'altra esperienza
          di tremenda sincerità come pure passivo.
          Le prove, sul gran teatro del mondo
          sono state un fiasco; con dolore
          ancora ne udiamo talvolta i fischi.
          Ogni castello in cui avremmo voluto abitare
          è già un rudere deserto, tutti i granai
          da cui attingemmo semi di speranze
          sono svuotati, spezzato è ogni ormeggio
          che, pur tra sciabordii, ancora
          a qualche mezza verità ci ancorava.
          Brutto affare esistere
          se tutto si riduce a recriminare su memorie
          di immagini progettuali mai realizzate
          a raffigurarsi amori impossibili mai vissuti
          ad essere sopraffatti dalla chiacchiera,
          dal'si dicè, ad essere mal controfigura
          di un te che non esiste e neppure conosci
          se il giorno fugace che vivi e ti ignora
          passando sbadato sa di inesistenza.
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            Scritta da: Emy Coratti
            in Poesie (Poesie personali)

            Piccolo dono

            In questa scatola ho racchiuso
            la bellezza di un fiore appena sbocciato
            il sorriso ingenuo
            di una piccola bambina
            la fresca brezza del vento fra i capelli
            il caloroso abbraccio
            di una grande amicizia ritrovata
            una stella cadente
            per farti esprimere il tuo desiderio più grande
            ho racchiuso i sogni
            un caldo raggio di sole
            una magica promessa
            e tanto amore.
            Conservane gelosamente il contenuto
            non soltanto perché racchiude
            il segreto e la magia di queste parole
            ma anche perché
            ogni qual volta che poserai i tuoi occhi
            su questo piccolissimo dono
            avrai un pensiero anche per me...
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              Scritta da: Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
              in Poesie (Poesie personali)
              Amo quando fai la voce da bambina
              e mi racconti i guai che hai combinato il giorno prima...
              È il tuo ragazzo che ci perde in fondo
              sta insieme ad una donna stupenda e non se ne rende conto...

              Lo sai, ti voglio e non mi arrenderò
              solo 3 minuti è il tempo che ho...
              Dimmi, che lui per me lo lascerai
              ho poco tempo si,
              ma non mi arrenderò...
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                Scritta da: Simona Iemmiro
                in Poesie (Poesie personali)
                Un anno esatto...
                Ripensamenti... rimpianti?
                Forse...
                Solo quel profumo di legna ardente,
                quel camino acceso
                e le nostregiacche impregnatedi quell'odore intenso...
                Una casa calda
                fuori l'inverno ghiacciato
                la neve sulle montagne
                Ricordi lontani di giorni passati
                riposti nelmio cuore
                coperti dal ghiaccio
                da nuovi giorni nuove cose,
                nuovi o vecchi amori
                che sono tornati
                mentre lui non tornerà
                Noi non torneremo mai.
                Profumodi camino
                che mi avvolge per strada
                che mi travolge i pensieri
                e li rivolta asuo piacere
                Profumo di cose passate.
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                  in Poesie (Poesie personali)

                  Vorrei

                  Vorrei dormire una notte insieme a te
                  E al mio risveglio vederti lì nudo senza pensieri, sognante,
                  Vorrei restare a osservarti per un'eternità
                  Per poi capire che ho usato la mia vita nel miglior dei modi
                  Senza sprecare nessun secondo,
                  Perché osservare il tuo viso è l'unica cosa che in questi giorni mi rende felice,
                  Vorrei baciarti, abbracciarti, toccarti per poi ricomprendere che sei unico,
                  Vorrei che il tuo corpo si posasse dolcemente sul mio solo per farmi annusare il tuo odore,
                  Vorrei lusingare il tuo ego come solo io so fare con te,
                  Vorrei dire al mondo intero che sei mio,
                  Vorrei non possederti ma averti,
                  Amore ho voglia di te... Del tuo erotismo...
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