Scritta da: Alessia Salvetti
in Poesie (Poesie personali)
Il respiro di un istante
L'amore di una vita
L'odio per una storia finita
Momenti di un'anima eterna
Che vivrà per sempre nel ricordo
Di una lacrima.
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Il respiro di un istante
L'amore di una vita
L'odio per una storia finita
Momenti di un'anima eterna
Che vivrà per sempre nel ricordo
Di una lacrima.
Uguale.
Cosa è uguale?
Due numeri
Due parole
Due segni
Due sogni
Due cuori
La sua anima è la tua
La tua anima è la sua
Due anime che si specchiano
Una di fronte all'altra
Una la metà dell'altra
Due metà diverse che unite
Sono uguali
I suoi occhi e i tuoi
Saper guardare lui
Vuol dire guardare te
E così per lui nei tuoi occhi
Due anime diverse
Diverse in ugual modo.
Un'anima ed un sogno
Una speranza diventata realtà
Il seme di una vita
Che se nasce trova amore
E che se muore ricorderà
Di aver vissuto
Una storia come un sogno
Un sogno lungo una vita
L'anima di quella vita
Un'anima ed un sogno.
Noia di te,
di me,
di noi,
del dolore che ho,
della terra sotto i piedi,
del mondo,
dell'odio,
dell'amore,
di te su di me,
noia dolce di chi aspetta e non ricorda e non conosce,
noia vivi dentro me,
io di te non mi stanco mai.
A volte penso che tu sia uno Stronzo...
E se ritorni lo fai per dispetto...
e che se mi allontano ritorni a succhiarmi il sangue apposta...
e poi mi lasci lì, vite ed inganni...
Nei respiri miei ti sento...
e in questa notte bastarda e avida di dolci carezze...
tu dove sei?
Nei casini di tutti i giorni ti cerco insistente...
e Ora mi rendo conto che Ti Amo...
e come è possibile?
Ma che dico, è praticamente impossibile...
Non ti ho vissuto...
Ma ti sogno...
Tra le braccia di un altro ti vedo...
mi sfiori, mi baci, e spesso chiudo gli occhi... e sei tu...
E faccio male a chi mi ha dato l'anima...
Perché bastarda la mia l'ho data a te...
E mi rendo conto che un altro non sei te...
Continuo ad uccidermi... con te...
lo so che mi vuoi fino all'ultima goccia...
E chissà un giorno passerai di qua... in giù...
10 minuti... passerà... forse...
e Continuo a vivere di te.
Al pari della greca equivalenza
l'oscura tua saetta elettrizza
colui che sonora resistenza osa opporti.
Il pilastro che espande il tuo potere
è la fonte produttrice dei terreni movimenti,
le innumerevoli figure
così abilmente intrecciate nelle cinque vitali linee,
incantano senza fatica alcuna
gli esseri che nel mondo dimorano.
La natura piegata dal poetico verso del divino strumento
è la prova inconfutabile del poderoso potere
che nel discepolo tuo fedele
tenti con sperato successo di infondere.
Se tu potessi guardarmi negli occhi
scopriresti il mio mondo
io ti rivelerei i miei segreti.
Se solo potessi sfiorare
il mio cuore
ameresti con me.
Il brivido dell'amore ti lascia un segno
che rimane in ogni momento
se solo tu potessi
io, ti amerei per sempre.
Eri,
sei un amico.
Per l'ultimo viaggio,
ti prepari, definitivamente,
abbandonandoti
alle tenebre del sonno eterno.
La gente,
non bizzarra si veste.
La gente in festa non è.
Ti segue,
con il capo inclinato,
verso il basso,
con la faccia dell'addolorato.
Ipocriti e astrusi,
sono coloro
che accompagnano te,
senza una briciola di dolore;
approfittando del tuo ultimo
viaggio,
per abbacare
con altri ipocriti beceri.
Tu sai,
per l'ultimo viaggio
si prepareranno;
altri ipocriti,
accompagneranno loro
come loro accompagnarono.
Amore che vai,
Quante volte ancora mi lascerai
In questi spazi di inquietudini?
Amore che vai,
Quante volte ancora mi costringerai
A riempire pagine bianche in notti di solitudini?
Come le più normali delle mie abitudini.
E ora che il cielo sotto terra si è rovesciato,
Ora che il petalo si è staccato,
Ora che l'incanto è svanito...
Ma quanto dolore ci vuole
Per capire l'amore?
Amore che vai, io ti prometto
Ti ritroverò
Prima dello scadere del mio passaporto!
Amore che vai, io mi prometto
Ti rincontrerò
Prima di avere il fiato troppo corto!
Ho visto nascere amori su improvvisi desideri,
o capricci di ragazzina,
amori nati per caso e amori pensati
su ritorni incostanti di lontane passioni,
quasi per far dispetto alla vita.
Ma tu hai visto come muore un amore,
per sentimenti ai quali non puoi rinunciare,
un amore grande per una vita già impegnata,
che non dà spazio alla tua presenza
un amore per qualcosa di più grande ancora,
che dà spazio solo alla presenza di Dio
un amore vissuto,
ma tradito dal fatto che vive del suo stesso amore,
un amore per un anima che sta per morire,
un amore per chi parte lontano, e non ritorna più:
all'improvviso nasce e all'improvviso muore,
non lascia pace ma solo tormento in una vita vissuta male.
Se non avessi occhi potrei non vedere,
se non avessi orecchie potrei non sentire,
e invece guardo ed ascolto
ogni sensazione d'amore che mi nasce in seno.