Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Un vecchio e un asinello
scendevano dalla montagna
perdendosi lentamente
negli ultimi colori
della valle.
Una foglia di quercia
cadeva su mani stanche,
l'argento degli ulivi
rinfrescava la speranza.
Un pettirosso salutava
il sentiero curvo,
il vecchio cavalcava
senza premura.
Erano ormai due ombre
il vecchio e l'asinello
carichi d'umanità
accumulata dentro.
Camminavano nel silenzio
pensando al domani.
L'oggi era già passato
pieno di speranze.
L'asinello odorava
l'ultimo fiore
rimastogli negli occhi.
Il vecchio sognava nella sera
la gioventù trascorsa.
Uno sguardo nella valle
una campana in lontananza
il viaggio continua
ma l'asinello non raglia!
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    in Poesie (Poesie personali)

    La mia terra

    Questo destino non mi vuole aiutare,
    lontano da te per forza devo stare,
    ho dimenticato tanti dei tuoi profumi
    ma mi ricordo sempre dei tuoi costumi.

    Quello della mia terra mi piaceva molto,
    ma ovunque io sia stato non ho mai più sentito.
    Quanti figli hai nel mondo che hai perduto
    e quello che non è mai ritornato.

    In molti sono quelli che sono partiti
    ma non devi essere triste nessuno mai ti ha dimenticato,
    io sento molto il desiderio di venirti a trovare
    per vedere te è la mia famiglia accarezzare.

    La sera ti penso sempre prima che mi addormenti
    per ricordarmi di te con quel sentimento.
    Ma adesso solo il ricordo è rimasto
    di questo tuo figlio, che senza volerlo hai prestato
    ad un'altra terra che prima non conosceva,

    da dove aspetta un destino che mai arriva,
    mi piacerebbe molto da te ritornare
    ma il destino insiste che qui devo restare.
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      Scritta da: Assunta De Rosa
      in Poesie (Poesie personali)

      E lui ride

      Quando è che si chiuderà quella finestra,
      quella finestra che dà sul cortile del passato,
      si il passato, che d'accordo con il presente riesce ancora a prendersi gioco di me...
      Lui mi tiene legata e ride,
      si ride di me, perché infondo sono io che non riesco
      a fare a meno di guardare da quella finestra,
      faccio il suo gioco, e lui mi guarda e ride,
      è passato, eppure, è così presente che fa ancora male.
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        Scritta da: Don Juan
        in Poesie (Poesie personali)
        Entra pure se vuoi,
        la porta è aperta e non
        ci son catenacci a tenerti fuori.
        Entra pure se vuoi,
        è la mia vita questa,
        cenere dappertutto
        e un gran puzzo di bruciato.
        Ti servirà un po' di coraggio
        e tanta voglia di iniziare,
        perché è dalla polvere
        che devo ripartire.
        Ma se guardi bene
        laggiù nell'angolo c'è un fiore,
        un bocciuolo ancora acerbo
        che aspetta un sorso
        di vita per crescere e poi sbocciare.
        Entra pure se vuoi,
        porta con te un po' d'amore
        e una favola da raccontare
        perché anche fiori vogliono sognare.
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          Scritta da: Aldo Trulli
          in Poesie (Poesie personali)
          Avvolti e intrecciati
          Tra lenzuola e stanze
          come rampicanti verdi
          sui muri della passione
          eravamo soli io e te.

          Al di là della chimica del cervello
          Oltre il labirinto dell'apparenza
          Persi nel vicolo cieco dell'essenza
          Ci siamo nutriti di baci.

          La verità chimera
          Nella certezza straniera
          Trova uno spazio
          Tra cuore e passione pura
          soli e nudi come mai,
          Come mai avremmo pensato

          Tutto intorno il mondo
          Taceva, dignitoso e umile
          Non invadenti suoni di città
          Né stordenti richiami di superfice

          Il verde dei prati
          Il rosso del fuoco
          Le pietre antiche
          Il passo lento della serenità.

          Il legno intorno
          La nebbia rendeva il sogno
          Il vino che inebriava
          Tutta follia
          Ma dolce come mai

          Pasti frugali, chiacchiere e sorrisi
          I tuoi occhi veri
          Lontani dagli echi del passato
          Al riparo dall'ansia dell'essere

          Non c'è ricerca d'immagine
          Ed è vana ogni domanda sul perché.
          Tutto torna irripetibilmente nuovo.
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            Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
            in Poesie (Poesie personali)
            Da dietro le tendine d'una stanza
            vedo immagini in filigrana bianca
            ballare con le foglie d'autunno
            l'ultimo valzer della vita.

            Camminano silenziose le ombre
            intrecciandosi con nuvole rosse
            su di uno sfondo d'alberi morti
            c'è un veleno di motori sporchi.

            Anche l'erba geme nel silenzio,
            scricchiola la porta della vita.
            La ruggine s'impadronisce piano
            senza lasciare tracce del passato.

            Con gli occhi del giorno nelle mani
            guardo l'ultimo raggio di sole
            entrare nella penombra della stanza
            per invitarmi all'ultima orazione.

            Addio immagini in filigrana bianca,
            addio valzer di vecchi fantasmi.
            La lampada si accende lentamente
            in quest'uomo dietro una finestra.
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              Scritta da: Fausto Feltrinelli
              in Poesie (Poesie personali)

              Piccole nostalgie, cari ricordi

              Ieri era la vita, era la realtà,
              oggi son tutti ricordi, è questa la verità.
              I ricordi ti fanno rivivere tanti momenti,
              rammentandoti una infinità di sentimenti.

              I ricordi felici che mi parlan d'amore
              li coltivo nel cuore, li coltivo come un fiore,
              i ricordi brutti li voglio dimenticare,
              perché sono come erba cattiva, erba da estirpare.

              La struttura del mio cuore non ha confini,
              c'è tanto spazio per tutti i miei vicini;
              Il sole del mio amore, scalderà la terra
              e porterà l'estate anche a chi è in guerra.
              Sempre avanti senza cambiare idea.
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                Scritta da: Assunta De Rosa
                in Poesie (Poesie personali)

                Mi devi un addio ancora

                Non ero pronta a vederti ridotta così, così piccola in quel letto diventato troppo grande per il tuo corpo fragile e martoriato.
                Non ero pronta a fingere di avere coraggio spiandoti dall'uscio.
                Non ero pronta a sentire le tue urla strazianti.
                Non ero pronta a piangerti, non ero pronta.
                Non ero e ancora oggi non sono pronta a lasciarti andare via, mi devi un addio ancora...
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                  Scritta da: Rolla Gabriele
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Incontro d'Amore

                  Come sempre un incontro ci cambia la vita
                  perché la nostra storia non sia mai finita,
                  affinché i respiri divisi si uniscano
                  in un vento lieve in cui forte tendo la mano
                  Sui due visi nasce un sorriso
                  che fugace l'incontro ne genera un sublime ormai condiviso
                  E tu celeste vestita sei al mio sguardo come sparita
                  ma vera nel cuore sei ormai apparsa
                  ad abbeverar mia vita assai sì arsa!
                  Non è l'acqua a placar la mia sete,
                  ma un sentimento che dona la quiete
                  che fa volare,
                  gioire e cantare,
                  e se si forte persino sognare,
                  si è quella voce dal forte calore,
                  che semplicemente chiamiamo amore!
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                    Scritta da: Angela Desiato
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Cielo d'estate

                    Oggi mi lascio invadere dall'azzurro di questo cielo!
                    Mi prende in un attimo!
                    Fisso la sua intensità, mentre fantastiche figure,
                    bianche e soffici come zucchero a velo,
                    mi danzano intorno.

                    Io sola ho il potere di dare un senso alla loro fisionomia!

                    Mentre vanno prendendo forma, si dissolvono i miei pensieri:
                    bianche nuvole stanno svuotando la mia mente.

                    Magicamente... misteriosamente
                    un senso di pace gioiosa mi invade,
                    insieme a quell'azzurro infinito
                    e... io non sono che un puntino in questa immensità!

                    Disteso è il mio corpo su questa roccia dura,
                    ma il mio cuore ha messo già le ali!

                    Ora nel mio limpido cielo,
                    di bianco c'è un solitario gabbiano
                    che mi vuole insegnare
                    come planare e così,
                    sorvolando il mare,
                    ritorno me stessa ad amare...

                    ... Non voglio più soffrir così!
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