Scritta da: Anna D'Urso
in Poesie (Poesie personali)
Animo
La bocca trabocca di parole,
fiumi di niente attraversano l'anima,
dire e non dire oscura la mente,
ora piove nel cuore,
si sente...
Commenta
La bocca trabocca di parole,
fiumi di niente attraversano l'anima,
dire e non dire oscura la mente,
ora piove nel cuore,
si sente...
Le brume di novembre,
dal campo dei cipressi,
salgono al cielo pesto.
In un tetro suono,
spicca il volo,
alata sagoma nera.
Tre giri sul campo,
tre tetri richiami
aprono l'aria immobile.
Tre brividi vibrano l'anima
ed il suo occhio s'apre sul tempo.
Per ogni brivido un immagine:
Tre lustri di bianche mani,
sporte da nero cappotto,
posan terra umida di pianto
sul simulacro della speranza
di apprendere il mondo.
Ora è andata...
Tre fiori, da bianche mani,
sporte da nero cappotto,
appoggiati, ancor umidi,
sul simulacro della speranza
di condividere il mondo.
Ora è andata.
Tre lacrime sul volto bianco:
una per un padre non avuto,
una per un amore staccato,
una per l'anima che è andata ora.
Poi, sul campo dei cipressi,
nelle brume di novembre,
di nuovo il silenzio.
Ancora una volta... ripenso al mio senso
consapevolezza e inganno di tradirmi...
Ancora non scelgo la strada che segua il sorriso
perché la furba me, vuole cercarmi.
In cosa consiste un vita
se non nella storia vissuta
di un brutto ricordo
che cancella ogni fiabesco quadro
ricco di favole e sintonie
ma nasconde le crude allegrie
di una storia non vissuta
che tenta di essere sana
almeno nella persona.
In cosa consiste una vita
costruita su sabbia
castello creato dal nulla
corre la sabbia a terra di una clessidra
e segna il passaggio del tempo
perso e avuto,
scandisce ogni sua parte
perché la vita è ciò che comprende
frenetici inganni del tempo
nascosti in infiniti pensieri
parlati e riassunti in bisogno
di amare come ieri.
Banale parlare d'amore quando non sai cos'è,
facile immaginare di vivere ciò che poi non è,
illudersi di essere veri nei pensieri
scoprire che sei fatto solo di misteri.
Se non conosci la strada che è dentro te,
se non sai come il sole scalda un cuore,
non dire ad una donna che l'amore c'è
se poi non lo trovi e fai solo rumore.
Chi dice "ti amo" non lo dice invano
spera che un altro lo prenda per mano,
che il cammino si faccia in due per la vita
fatto d'amore, di morbida seta.
Nel rifugio del cuore adesso mi trovo
da sola a pensare che era destino
che un giorno qualunque avrebbe segnato
una volta ancora un triste cammino...
Tra gli alberi, il vento in quel viottolo...
le foglie a velocità mi sfiorano la schiena...
quasi a spingermi, quasi a darmi uno stimolo in più...
è questo che penso, con gli occhi che non vedon più i passi...
le imploro il perdono e vado via...
è questo che penso... ma son già di ritorno...
l'orgoglio corre più del vento, più delle foglie che ormai hanno smesso pure di alitare...
e immobile ti penso...
vorrei ma... lottare è duro quando il mio nemico sono io stesso...
Anche se il tuo corpo è li inerte - e molte volte non nascondo di pensare all'immagine associata - il tuo cuore vive in me, batte contro il mio e genera una sofferenza atroce.
È un conflitto ogni giorno che cerca una spiegazione impossibile
È una storia di un film che ha una brutta fine
È un ricordo imprigionato che non riesce ad essere cancellato
È una brusca tempesta che rompe alberi e finestre
È una bimba che piange in attesa della luce
È una goccia di vento che non sposta
È un uragano che distrugge un mondo
È un fantasma che parla nella mia testa
È un grido che trattiene
È un sorriso che non è
È una lacrima che cade sulle guance
È il silenzio dell'amore che cede alla rottura del suono del dolore...
È la follia di essere felici
È la realtà di essere caduti
La realtà di esser caduti sul filo della speranza
dove non c'è equilibrio, c'è solo apparenza
l'apparenza di stare bene...
ma la realtà è un anima che vive solo di ricordi, di amore, di speranza, di fede e di valori.
L'equilibrio è l'anima... che vivendo anima la natura, la vita...
L'equilibrio è saper vivere l'anima.
Oggi mi fermo a riflettere
sulla vita, sulla morte
mi gurado e sento frasi e lettere
che vivono per te.
Mi giro intorno e vedo me
pronta per vivere.
L'essenza dell'amore è eterna
proprio come te.
Così va via, senza preavviso
la preziosità di essere te
ma riguardo poi il mio viso
e cerco di nascondere me.
Aspetto un raggio di sole
che mi scaldi in queste giornate,
ma l'estate è finita
e davanti a me
ci sono solo l'autunno
e l'inverno.
Non smetto di sperare,
perché voglio continuare
a credere in quello in
cui ho sempre creduto.
Voglio continuare a credere
che ancora qualcosa valgo,
ma queste lacrime che
scendono copiose sul mio volto
mi travolgono
ed io non so nuotare.
Trasparente
o invisibile?
In ogni caso c'è
l'indifferenza
che lentamente affonda
anima e cuore,
mentre tu ti senti
soffocare.
Piuttosto lascio in sospeso,
per non dover sentire qualcosa che non vorrei.
Che non so se effettivamente sarebbero
le parole che non vorrei,
potrei sbagliarmi e magari
è tutto frutto della mia fantasia,
ma nel dubbio,
preferisco non dover sentire.
Le sensazioni hanno sempre un punto di partenza.