Poesie personali


Scritta da: Salvatore Riggio
in Poesie (Poesie personali)

Gelida notte d'autunno

In quella gelida notte d'autunno
mi abbracciasti e sentii il tuo calore,
tutti intorno a noi ballavano,
ridevano e urlavano di felicità!
Ma nonostante tutto
non riuscii a sentir alcun rumore.
Perso dal tuo sguardo e rapito dai tuoi capelli,
che danzando con quel gelido vento
accarezzarono il mio viso.
Portandomi a chiedere cosa fosse quell'emozione
che dentro di me malapena riuscii a contenere,
qualcosa che nel mio cuore
di indefinibile lasciò inciso.
Intanto abbracciandomi ancor di più
lievi tremiti del tuo corpo scossero il mio,
allora ti tenni ancor più stretta
sperando che una fine
a questo gelida notte potessi trovare.
Quando ti appoggiasti alla mia spalla,
sentir il tuo respiro mi tolse il fiato,
poiché si confuse con quella brezza
che nell'aria portò i tuoi capelli a danzare,
creando un qualcosa di meraviglioso
a cui il mio udito e i miei occhi non riuscirono a credere
e solo ora son riuscito a capire cosa fosse quell'emozione
e che per un giorno anch'io son riuscito ad Amare.
Composta martedì 20 ottobre 2009
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    Scritta da: Rosa
    in Poesie (Poesie personali)

    Inquinamento

    Guardo intorno a me
    e mi sembra
    di non riconoscere
    quello che vedo.

    Tutto è cambiato
    tutto sembra più brutto
    ma cosa è successo...

    Forse sono io
    che non sono più come prima
    o forse sei tu
    che sei cambiata.

    Natura che mi guardi
    Natura che piangi
    distrutta da quel mostro
    distrutta in tutto il tuo essere
    da qull'orribile mostro: inquinamento.
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      Scritta da: Mariella Mulas
      in Poesie (Poesie personali)

      Tempo d'autunno

      Autunno,
      mani bronzee,
      carezzevoli
      di albe già
      annebbiate
      da nubi che gonfie
      si scontrano con primi raggi
      nascosti...

      e il vento guarda
      rami e
      impaziente corteggia già
      di foglie al volo
      desolato...

      Appare misero
      in autunno, ora,
      quel colore che fu
      abbagliante nei mesi
      di riflessi limpidi
      tra boschi risuonanti
      scampagnate ardite
      o di un mare
      invaso da risate e giochi.

      Ma è solo pausa
      accudita di silenzio di passi
      per indurre stanchi arbusti ingialliti
      a rigenerare di verdi trifogli
      poi campagne
      e... di arenili
      lasciati solo amoreggiare
      in carezze solitarie
      di risacca.

      ... e il tempo d'autunno
      s'accosta prodigo
      ai quei richiami di riposo
      e di sonnolenti bisogni
      di terra
      che timorosa di geli
      ha in seno promesse di germogli
      che attendendo, certi,
      voce tiepida d'amore.
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        Scritta da: Mariella Mulas
        in Poesie (Poesie personali)

        L'essenza del desiderio d'amore

        Il desiderio,
        come lucertola
        attende calore...
        immoto
        su pietre d'illusioni
        fissa attimi
        e minuto dopo minuto
        insinua
        il suo esistere...
        Guarda visioni
        poste in angoli muti,
        cerca ansiti
        in immagini
        che il vento
        trasporta
        in scorribande
        di misteri...
        accoglie il sorriso
        se il cuore
        apre il suo tempio
        di oracoli
        che di parole d'amore
        plasmano
        l'essenza sua vitale.
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          Scritta da: Lorenzo Bonadè
          in Poesie (Poesie personali)

          Ed eri così bella

          Ed eri così bella
          quando le nostre strade erano già segnate
          i nostri destini scritti
          come altri prima di noi
          figli di una natura che più non ci avrebbe amato
          creature che fantasticavano ancora i fiori
          ma la Terra vittima dei propri figli
          non avrebbe più perdonato l'ambizione umana.
          Ero così bello
          quando le guerre atomiche erano prossime
          quando non sapevamo nulla della vita
          di pianeti, di costellazioni, della morte
          inutili vite le nostre, per il sistema inutilizzabili
          vite come secoli e secoli già prima di noi spente, schiacciate, dimenticate.
          Così belle quando un bacio veniva punito
          come reato, condannati all'ergastolo gli amanti
          perché non più conosciuto, inutile al cammino dell'Universo
          amanti per un giorno e fuorilegge per l'eternità,
          fermasti con la tua luce il progresso dell'uomo.

          Sì belli
          perché senza tempo
          immolati per un istante
          nella moria dei pianeti.
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            Scritta da: Leandro Mancino
            in Poesie (Poesie personali)

            Quello che rimane...

            Scrivimi sulla pelle le tue tante preghiere, queste lacrime son vere.
            Dimmi sottovoce quello che pensi, quanto tieni alla vita che un giorno spensi.
            E il mio cuore del tuo nome si intitola, il dolce odore della tua pelle nella mia mente scivola.
            È tutto chiuso in una scatola, con il tuo ricordo che ancora dondola.
            Dondola piano, lento sulla mia testa, nuvole nere prima della tempesta.
            E con loro arriva la pioggia, fitta e opaca... e la gioia scarseggia.

            Non c'è sorriso né risata, non c'è più una bella serata.
            Passata a letto senza pensare, passato a letto solo a sognare.
            Un futuro migliore, un bell'avvenire... quando non eravamo ancora grandi e lo potevamo dire.
            Dire che un giorno sarebbe stato migliore, il mondo con dentro il nostro amore.
            Composta martedì 20 ottobre 2009
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              Scritta da: Lacrima di Luna
              in Poesie (Poesie personali)
              E forse non avevi badato,
              a tutte quelle piccole cose che ancora ci univano
              e forse avevi dato per scontato,
              che il destino non può essere cambiato
              e magari dubitavi di una come me,
              dubitavi che sarei riuscita a sopportare tutto questo.
              Già, ti sbagliavi...
              Sono ancora qui, non riuscirai a sfuggire,
              Perché io ti troverò,
              Ti seguirò, ovunque andrai.
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