Poesie personali


Scritta da: Pietro Giordano
in Poesie (Poesie personali)

Talassoterapia estiva

Quel confine che giammai varchi,
quei sassi che accarezzi e quell'arena che spruzzi...
Innanzi alla tua maestà gli animi carichi,
legati e feriti da stocchi aguzzi,

giacciono leggiadri, cullati dalla melodia tua inquieta,
tale che sol colui che ne segue le impronte
con coraggio, assapora e lascia che l'anima posi lieta.
Oppresso dal nulla e dall'eterno orizzonte:

Perché sei qui? Perché quest'assurda piccolezza?
No, non siamo schiuma passeggera,
siamo fiato che vive di una infinita brezza;
siamo ali nel cielo alto, luce calda e leggera.

Questo ascolto, questo avverto...
E vibra dentro quel suon sofferto

da cui la tua vita trae vita.
Composta martedì 24 luglio 2018
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    Scritta da: Noemy. Mast.69
    in Poesie (Poesie personali)

    Forme

    Fluttua il flusso filante e felice.
    Intriso di fine speranza,
    intriso di folle fantasia,
    danza!
    Plasmato da mani fioche,
    digiuno lui, di forme prende
    sapore.
    Volteggia e non si ferma,
    crea spirali d'aria screziata
    da cui sprigionato vien
    l'intrinseco ardore!
    Ma ecco: l'ego distruttore...
    lo vedo.
    Intrappolato, il nudo
    flusso formato,
    si dimena, si dispera...
    ingenuo! Addio verginale,
    Divien represso.
    Da quel sé
    profondo e terso e sporco, tradito.
    Decede, falotico, ridendo
    e in molteplici
    fallaci fibre di luce,
    si dirama.
    Fluttua il flusso defilante e felice.
    Composta venerdì 24 agosto 2018
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      Scritta da: Daniela Cesta
      in Poesie (Poesie personali)

      San Michele Arcangelo

      San Michele Arcangelo, benedetto spirito celestiale,
      tu difendi la terra dal mortale mostro, che vuole distruggerla,
      nei tuoi occhi profondi, regna l'amore del Creatore, Padre di tutti

      silenzioso, armonioso, melodioso, radiante e splendente
      poderoso, potente, veemente, non ha paura dei nemici di Dio,
      difficilmente espugnabile, la sua forte personalità è un dono dell'Altissimo,

      quando scende sulla terra, ama le profonde caverne,
      appartato, isolato, ritirato, contempla il Signore,
      guida la sua legione di angeli e valorosi guerrieri,

      Michele, combattente, armigero, militare, paladino, milite, soldato
      buono, compassionevole, indulgente, pietoso, con tutti noi,
      inflessibile, rigido, rigoroso, severo, con i nemici di Dio,

      il nostro amato Arcangelo è
      la pietra preziosa di notevole pregio,
      incastonata nel cuore del suo Creatore.
      Composta giovedì 20 settembre 2018
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        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        Sfumature

        La vita è fatta di sfumature,
        di dettagli, minuzie,
        particolari, che bisogna cogliere,
        tante cosine, che quando sei giovane
        non vedi, non ti importa,
        non hai tempo né la voglia di notare,
        vai di fretta,
        inseguendo varie meteore,
        pensando solo a te stesso,
        preso da mille tentazioni;
        ma quando sei più vecchio,
        impari a cogliere l'importanza
        delle piccole cose,
        cose semplici, genuine,
        il sole, la luna,
        un paesaggio,
        il pane caldo,
        un sorriso,
        una stretta di mano,
        l'amicizia,
        una persona cara;
        la vita è fatta di piccole cose,
        di particolari.
        Composta venerdì 28 settembre 2018
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          Scritta da: Stefano Medel
          in Poesie (Poesie personali)

          Notte d'autunno

          La notte,
          un mondo strano e onirico,
          il mio mondo però,
          tra le pareti domestiche,
          la tele,
          il monitor,
          il lavabo,
          la mia stanzetta,
          il mio rifugio;
          fuori il cortile nel buio,
          tutto fermo,
          statico,
          dormienti nel caseggiato,
          non si sente nulla,
          notte profonda;
          fresco della notte,
          aspettando l'autunno,
          con le foglie cadute,
          le castagne,
          il vento che spira,
          agitando la roba stesa;
          l'autunno,
          con le foglie caduche.
          Composta martedì 25 settembre 2018
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            Scritta da: Sergio Fanelli
            in Poesie (Poesie personali)

            Indispensabile

            Non sei indispensabile per i miei respiri
            Ho vissuto nell'indifferenza di volti
            Che prima prendevano il nome di amici
            Nonostante ciò, credo ancora nelle parole
            Per quanto ingannevoli e meschine
            Non sarai mai indispensabile per la mia persona
            Ma sarei la mia eterna rosa preziosa.
            Composta venerdì 28 settembre 2018
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              Scritta da: Emiliano Bruni
              in Poesie (Poesie personali)

              Le carezze del cuore

              Solo mi ritrovo qua In questa sedia
              anche essa sola; ma non troppo,
              le idee sono distanti ancora oggi
              e forse lo saranno per sempre.
              In un percorso di stelle solitarie
              e giovani chiacchiere
              curioso il cielo con qualche velatura,
              ammiro l'Appennino e i suoi splendidi colori.
              Il tempo non è mai trascorso
              e quel mito del fiume bambino
              mi porta ancora oggi indietro nel tempo,
              ricordo quei momenti magici
              con un bicchiere di oro profumo montagnino.
              Questo profumato giardino di rose
              lemme lemme mi culla nelle visioni,
              ogni tanto mi vengano alla mente delle strofe
              che con un movimento di palmo segno in un foglio antico.
              I piacevoli miagolii dei diversamente giovani
              si raccontano tra di loro la vita passata,
              momenti trascorsi, camminate e risate silenziose.
              Adesso voglio ballare un lento nei boschi
              per non svegliare questo romantico giorno,
              l'unico sogno che tutt'oggi percorro e racconto
              agli sguardi dei paesani e a te che mi leggi.
              Composta venerdì 28 settembre 2018
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