Poesie personali


Scritta da: Davide Bidin
in Poesie (Poesie personali)

In Pace

Ho ascoltato Raramente Tre parole
Poche volte sincere ma
Quando non c'è casualità
Follia vi è nell'udir
Mille bugie non brillano come una verità

Ti voglio bene
Queste semplici parole
Son bianca polvere novembrina
Rosso chiaror da scogliera
Soave schiuma marina

Ti voglio bene
Cosa si cela dietro versi umani
Cosa son le parole se non vissuti
Ma allora perché sentirle libere
Mi riempie il vuoto dentro

Ti voglio bene
Di Gerico disfatte
La mia anima derisa
Difese inaccessibili la cingevano
Per non ferir il dilaniato

Ma adesso non ne sento il bisogno
In questo solo istante
Le rocce divengon scaglie diamantinee
La nebbia apre l'ali alla luce del mattino
l'abbraccio primo del bambino

Miracolo il sapere di essere così vicino
Da poter toccar con mano
Da saper che in fondo
Nella solitudine dilagante di vita e morte
Qualcuno tiene a te

Del resto le parole son solo suoni
Gettate nell'etere da noi sciocchi avventurieri
Eppur risplendono assolute
l'emozione dal tempo non corrotta
Si rivela illesa... imperitura... perfetta.

Ti voglio bene sentii dirmi un mattino
Aprii gli occhi al primo vero sole
e da allora ogni aurora
Rimango immobile un istante
Fisso verso il cielo turchese

Ti voglio bene
Il mio intelletto è in pace
La parte che sente il viver di male
Tace
In quel solo attimo per cui val la pena vivere.
Composta martedì 13 ottobre 2009
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    Scritta da: I. KAPO
    in Poesie (Poesie personali)

    Voglia

    Voglia di te.
    Voglia di noi.
    Voglia di me.
    Voglia di essere in un presente
    sbirciare nel futuro,
    e ringraziare di essere qui
    così come sono,
    così come ti conosco,
    così come amo,
    così come viene,
    voglia di prendere,
    nell'infinito dare,
    Voglia di te.
    Voglia di me.
    Voglia di noi.
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      Scritta da: I. KAPO
      in Poesie (Poesie personali)

      Visione di una sera d'estate

      Passato il sentiero si aprì
      davanti a me il campo di stelle,
      la luna sbirciava invidiosa dal cielo,
      si affannava a cadere dentro a quello specchio d'acqua,
      riunendosi a quelle stelle
      che altro non erano che lucciole giocanti
      nel prato verde di una sera d'estate.
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        Scritta da: I. KAPO
        in Poesie (Poesie personali)

        Rewind

        Mi sono fatta crescere i capelli,
        nessun taglio su di me.
        Ho disimparato le cose,
        l'innocenza nell'ignoranza vien da sé.

        Qualcuno obietta!
        Sentiamo, che ha da dire!

        Spiegami come farai
        a smemorare
        quell'amaro, dolce ricordo
        del passato che fu?
        e che mi dici del tempo trascorso
        dei momenti, delle persone conosciute
        da quando non c'è più?

        Il distacco non è
        incolore, inodore, insapore...
        altrimenti si chiamerebbe:
        Morte!

        Hai macchie indelebili
        tanti rimpianti, tanto rancore.
        Nulla si cancella
        anche se il tuo cuor
        accettar non vuole!

        Ti avvicinerai solo a metà
        a quella meta
        che tanto brami
        ma lo sai anche tu
        ciò che è...
        non è ciò che ami.
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          Scritta da: I. KAPO
          in Poesie (Poesie personali)

          Così mi sembra

          Così mi sembra o così mi sembrò!
          Intanto portò onorevolemente
          l'alta carica di un esiliato,
          Collezionando medaglie al valore,
          di ciò che mi è proibito!

          Sento il mal d'Africa,
          Della mia Africa!
          Quella che giace qui,
          a due passi da me!
          Della quale sssshhh!
          Mi è proibito sentir Mal... di Te!
          Composta mercoledì 18 novembre 2009
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            Scritta da: I. KAPO
            in Poesie (Poesie personali)

            ScacciaPensieri

            Irruppero nel silenzio della notte
            Per possederti...
            Fragile mente di una creatura...
            deliziosamente Unica.
            Numererai inutilmente le pecore per respingermi
            Ma io resto, incombo.
            Hahaha cosa cerchi di mandarmi via?
            Via! A me – hahaha povera mente confusa
            Io nasco e rinasco dalle tue viscere
            Sei tu che mi rigeneri.

            Povero diavolo ti compatisco.
            Ti rigenerai e mi possederai
            Finche io lo vorrò
            Squarcerò "il tuo regno"
            Come la luce fa con il buio
            un altro pensiero farò diventare il mio Re.
            Ma mio caro dolce pensiero
            Avrò sempre nostalgia e voglia di te.
            Composta venerdì 19 ottobre 2007
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              Scritta da: I. KAPO
              in Poesie (Poesie personali)

              Tutto è pronto o forse

              Sono antica.
              Com'è antica l'Ira che c'è in me
              triste e glorioso rifugio di un Io.
              Sono fluttuante
              nella velocità di questa sera,
              per poi far rientro nel porto dei nonluoghi.
              Approdo lì
              dove il cielo bacia il mare
              e l'acqua richiama la sete.
              Sembra tutto pronto...
              manca solo un filo di vento
              che faccia da cima al battello dei pensieri.
              Tutto è pronto...
              mi manca solo il quando...
              ed una culla...
              per mettere a dormire
              un indomabile, innominabile
              "Perché"?
              Composta lunedì 5 maggio 2008
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                Scritta da: Stefano Atzeni
                in Poesie (Poesie personali)

                A te, Rosa

                L'essenza è femminile,
                in ogni suo gesto, ogni suo attimo.
                Sguardo fulmineo che ti prende
                e ti porta via,
                voli nel tuo paradiso!
                Emozioni, l'attaccamento è vicino,
                dentro di te.
                Come l'ombra che ti segue, dal tuo primo pianto
                a quando voli, torni da lei...
                Lei.
                Ti ha fatto nascere, innamorare
                è tutto per te!
                Di cosa sto parlando?
                Lo sai bene, il cuore parla.
                Basta sentirlo, seguirlo
                e non vergognarsi delle proprie emozioni.
                Composta domenica 2 agosto 2009
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