Poesie personali


Scritta da: Simone Roccheggiani
in Poesie (Poesie personali)
È tutto nei nostri occhi e nel nostro sorriso.
Il tempio della promessa
dove abbiamo rivelato una grande verità,
le nostre mani unite da una fiamma,
la luce dell'onestà di essere noi stessi,
di aprire i nostri cuori e le nostre anime.
Il tempio della promessa
dove alcuni luoghi ci hanno ricordato
il passato
dove gli stessi luoghi in futuro ci ricorderanno
un presente che rimarrà eternamente nei nostri cuori.
Io e te
uniti
dalla promessa di condividere
la verità
del nostro essere in simbiosi eternamente.
Chiamarlo amore sarebbe riduttivo.
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    Scritta da: Tamara P.
    in Poesie (Poesie personali)

    Pensiero

    Se potessi rivivere quel tempo
    che non ci ha dato tempo.
    Memoria di una lacrima
    battiti di un sorriso
    tremiti di passione
    momenti da custodire.
    Se potessi ricordare
    senza farmi male.
    Se potessi...
    Li porterei via con me
    li farei volare liberamente
    senza più soffrire.
    Composta domenica 27 settembre 2009
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      Scritta da: Tamara P.
      in Poesie (Poesie personali)

      Perdonami

      Ho pronunciato parole d'acredine
      ho ferito colui che tacito
      ha udito rabbia e dolore
      discendere dalla mia voce
      quale perdono
      mi sarà dato questa volta
      quale grande amore
      dimenticherà senza rancore
      conosco quel volto
      il profilo dolce
      il sorriso gentile
      la mano avvolgente
      che mi protegge da ogni eventuale pericolo
      conosco il sogno che ci ha fatti incontrare
      la consapevolezza
      di poter perdere
      ciò che tenacemente ci unisce.
      Composta giovedì 10 settembre 2009
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        Scritta da: Sonia Dem.
        in Poesie (Poesie personali)

        Lui

        E mi volò negli occhi coi suoi candidi silenzi;
        muto di parole, carico di sogni e gesti.
        E mi volò negli occhi e coi suoi cieli immensi;
        carico di sguardi, accanto al mare,
        uomo di favole lontane.
        E mi volò negli occhi facendomi tremare...
        baciando le sue labbra,
        ninfee di primavere,
        brillavano nel cuore.
        Composta martedì 1 dicembre 2009
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          Scritta da: Sonia Dem.
          in Poesie (Poesie personali)

          Africa

          Notte d'Africa
          Dove il calore si sperde
          e il bimbo vuole diventare grande.
          Giorno d'Africa
          Caldo come è caldo il sole
          Collane di mosche che danzano sul cuore.
          Notte e Giorno...
          l'Africa si perde nel mondo.
          Il bimbo non ha più la sua casa
          La mamma col seno di mimosa
          Veglia sul mondo con il suo fiocco rosa.
          La pelle secca come una pergamena
          Brilla nella luce della sera
          E mamma e figlio sono una cosa sola
          Fame nel mondo
          Non è più un giro tondo.
          Composta martedì 1 dicembre 2009
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            Scritta da: Gilda Terrieri
            in Poesie (Poesie personali)

            Solitudine

            Ho sempre cercato di evitarti,
            ma senza neanche rendermene conto
            eri già presente in tanti momenti della mia vita.
            Certe volte mi hai terrorizzata ed io, spaventata
            mi rifugiavo fra la gente, fra le luci e i colori.
            Eri un tormento!
            Ma a distanza di tempo, ormai mi sento prigioniera di te,
            e non posso più vivere senza di te.
            Chi meglio di te mi capisce,
            mi ascolta,
            mi comprende.
            E non mi tradisci mai! Sei sempre con me!
            Ti dedico questa poesia... mia adorata solitudine!
            Composta giovedì 26 novembre 2009
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              Scritta da: Leomar
              in Poesie (Poesie personali)

              Oltre

              Coccolandomi del tuo Amore maledetto, fui rapito da un'immagine che mi portò in un luogo senza vita, vedendo ogni maledizione che questa meraviglia scatena nell'uomo, la sua felicità eterna o il suo inferno di ghiaccio.
              Questo luogo privo di aria, non mi dava nessuno tipo di sensazione, e lì riuscii a capire cosa poteva essere questo Amore;
              Fantasia, speranza odio, saggezza... vita.
              Niente porta l'uomo a unire il suo esistere come questa parola, io ne fui ammirato, ma ahimè non potei capirlo essendo uomo dannato dalla sua speranza mai ricambiata.
              Forse sono io che che ho dato a me stesso questo privarmi di una rinascita o forse non sono io che non ho conquistato questa porta eterna, comunque sia, non abbandonate mai il vostro destino, niente, che sia bianca o che sia nera, la verità potrà vivere in voi se non si dona almeno una volta la propria anima.
              Ecco finalmente ho capito, l'anima è il nostro Amore, un'amore che va aldilà della nostra conoscenza, e per questo solo in pochi possono leggere, attraverso altri questo destino senza fine.
              Amatevi, amateci, amateli.
              Composta venerdì 4 dicembre 2009
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