Poesie personali


Scritta da: Antonio Prencipe
in Poesie (Poesie personali)

Distruggimi

Distruggimi,
come rose nel vento tu
non girare le spalle distruggimi,
distruggimi più di ieri
più di prima,
distruggi la mia incoscienza
e caccia via la mia pazienza
dalla mia testa
Come vorrei poterti amare
di nuovo,
non mi guardi più,
non puoi farlo
Io come un idiota volevo sperarti
volevo amarti,
ma tu da quella dannata finestra
sei volata via
e hai lasciato
un triste e lieve senso
di paura nella mia vita,
mi hai distrutto, mi hai sconvolto
e come un albero piantato
in un mare di lacrime e sangue
anche io mi sono ritrovato
solo con un pezzo di cuore
in una mano e una sigaretta nell'altra
Osservo casa tua
il fiato si blocca
i miei occhi bruciano,
la mia pelle rabbrividisce ad ogni mio silenzio
Il buio che nelle notti d'inverno
ci travolgeva nelle più strane
e delicate pazzie d'amore
oggi mi lascia senza lacrime
e corro,
corro via da un domani,
da un oggi
e da un dannato futuro senza te,
ora riposa in pace
io sono sempre qui
e anche se la vita senza te
è solo un gioco rotto,
io continuo la salita
chiedendomi perché
non posso viverti come io vorrei,
Notte amore mio.
Composta venerdì 29 ottobre 2010
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Antonio Prencipe
    in Poesie (Poesie personali)

    Per te, Kekkuccia mia

    Torniamo indietro,
    torniamo nel nostro mondo
    voglio raccontarti una storia,
    ricordi quel giorno
    eravamo io e te seduti
    sulle scale dello Jalant,
    ricordi quanto eravamo felici
    eravamo piccoli e ancora ingenui,
    ora siamo cresciuti
    siamo fuggiti via da quel mondo
    così bello e puro
    per finire nella realtà
    Io raccolsi pezzi di cielo
    e li gettai giù da quella finestra
    maledetta che si era già fottuta un'anima
    Ricordi quelle serate immerse nell'alcol,
    canne e sesso coprivano le nostre notti d'estate
    Piccola mia tra le tue lacrime
    il mio cuore s'appoggia con fare truffatore
    la mia anima santifica ogni tuo respiro
    Sei tu la colpevole del mio stare bene,
    Due foglie argentate siamo noi
    che cadendo dall'albero immenso della vita
    sconfinano l'infinito e distruggono il paradiso,
    Torniamo indietro
    voglio goderti ancora
    voglio tornare a giocare a te
    Siamo cresciuti
    ed è tutto così difficile
    il tempo passa e il dolore è sempre più forte
    Amica, il nostro amore
    è più forte del tempo e del dolore,
    siamo noi "due folli alla ricerca dell'impossibile".
    Composta venerdì 29 ottobre 2010
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Antonio Prencipe
      in Poesie (Poesie personali)

      Io, te e l'altro

      Non voglio illuderti,
      non voglio,
      scusa ma io so d'amarti
      anche se non ti ho mai toccato
      Ma non posso mettere a rischio
      il tuo cuore
      non è giusto,
      non mi devi amare
      perché io ho paura di farti male
      Ho bruciato già tanto amore
      ho consumato tanti sentimenti
      per te scapperei lontano
      per te venderei il mio cuore
      Cosa significa la parola "sesso" per te?
      Mi conosco,
      conosco ciò che il mio cuore teme,
      non teme d'amare
      non teme di soffrire
      teme la sofferenza di un'altra anima,
      non posso perdermi di nuovo
      in questo gioco di sesso e amore,
      Benvenuta paura,
      forse sono solo immaturo
      ma io so che con te ci proverei
      ma però nel profondo del mio cuore
      so bene che non è giusto perché
      amore tu ami già un'altro
      ed io non posso distruggere
      quel rapporto così bello e genuino,
      ma sappi amore mio
      che io sono sempre qui
      non voglio morire adesso
      non voglio soffrire adesso
      voglio stare qui
      fermo e sapere che
      tu esisti dentro me
      questo già mi basta.
      Composta giovedì 28 ottobre 2010
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Antonio Prencipe
        in Poesie (Poesie personali)

        Sesso o Amore

        Era sesso
        o era Amore?
        In un cielo lontano aspettavo
        il tuo bacio dannato,
        ti spoglio, ti abbraccio
        ti bacio e nella passione vago
        Tutta una vita per cercare
        di capire cosa sono io?
        Sei un soffio di vento
        che lentamente il mio orgoglio spazza via,
        scusami ma io non capisco se
        ti amo o è solo sesso,
        io non capisco cosa sei per me?
        Una stella su di noi
        piange e illumina i nostri occhi
        Solo tu sai che quel pezzo di cuore
        che avevo io ormai
        se l'è rubato Dio
        Ora non so se forse
        il mio amore per te è solo illusione
        Forse ho solo paura di un altro Addio
        o forse sei tu che con
        la tua fiera timidezza mi spiazzi
        e mi illudi quando vuoi
        Un raggio di sole fa rumore
        e illumina i nostri fottuti cuori
        Imprevedibile e Inaspettata
        come la luna in questa nostra stanza
        anche le nostre anime fuggono via
        da noi e forse un giorno
        s'incontreranno e insieme
        faranno l'amore sotto
        il cielo costellato da mille stelle
        e da mille canzoni.
        Composta giovedì 28 ottobre 2010
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Antonio Prencipe
          in Poesie (Poesie personali)

          Non riesco ad innamorarmi di te

          Ma perché non riesco ad innamorarmi di te,
          non riesco a viverti,
          il buio è su di me,
          come vorrei?
          Tu mi spiazzi
          tu mi ami
          Ed io che sono qui immobile,
          fiero con un nodo in gola
          chiedendoti perdono per la mia
          innata stupidità
          Non riesco ad amarti,
          come vorrei poterlo fare
          Non riesco a perdonare
          il male che vive dentro me
          Ormai spero in un altro amore
          spero in un altro bacio,
          scusami forse non dovevo
          venire a letto con te,
          forse non dovevo illuderti,
          ma il mio cuore non sa cosa cerca
          il mio cuore cerca ciò
          che la mia mente non desidera,
          non ammetterò di non volerti
          non ammetterò nulla che possa farti male
          Ma ormai anche io ho qualcosa
          su cui sperare
          Non voglio più cadere
          nell'onda oscura e perversa del mio passato,
          voglio rimanere a galla
          e con le mie ali volare lentamente
          nell'innata consapevolezza di
          un altro soffio di vento sulla mia pelle.
          Composta martedì 26 ottobre 2010
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Livia Cassemiro
            in Poesie (Poesie personali)

            Simetria d'amore

            Io e te, completa simmetria felicemente libera, di complice intimità.
            Due corpi che ballano nell'anima l'una dell'altra... Due anime che si confondono in un solo corpo... Due desideri in una sola volontà.
            Poche parole... tanti respiri che intonano una musica che solo gli amanti più fedeli possono capire...
            Sguardi ad occhi chiusi... Tangibile frenesia!
            Calore deciso che ridesta tra emozioni ondeggianti.
            brividi caldi in movimenti sincronizzati,
            La danza degli appassionati!
            Dolcezze e intense eccitazioni
            A momenti intorpiditi... in altri risoluti
            Non vi è Peccato dove vi è amore...
            Innocuo e vorace... dolce e invadente; profondo e stravolgente.
            In un unico cuore due corpi e due menti

            Spazio di me e di te... Noi... per sempre.
            Composta martedì 7 settembre 2010
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Nello Maruca
              in Poesie (Poesie personali)

              CL

              Ben trenta gioni seguita torpore
              e a quella vita da briosa e sveglia
              intrappolata in serrata tenaglia
              manca la forza di saltare fore:

              Cervello da destro a manco settore
              or si rimove lesto e si frastaglia * * Campeggia
              e nuova ricomincia altra battaglia
              dando a ogni cosa giusto valore.

              Abbia ogn'avvenimento suo percorso;
              è razionalità che ciò comanda
              e bizzarro è pensar stornarne corso.

              Nessun potrebbe dare impulso inverso
              a nave cui nocchier gestisce l'onda;
              sarebbe rivoler giorno decorso.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Nello Maruca
                in Poesie (Poesie personali)

                Cxl

                Scorre lento lo tempo e par ch'io invecchi,
                sono quattr'ore di stancante attesa
                e speme che a sottile filo è appesa
                l'alma che sostiene parmi che stacchi.

                Chiudonsi alla prece gli stanch'occhi
                quando mia speme già volge alla scesa
                e tosto è sobbalzo a dare ripresa
                mentre campana suon dodici tocchi.

                Martella il core in petto e non si cheta
                ch'ansia da presso formenta e punzecchia
                e alma d'apprensione da corpo è spulsa.

                Nessun pensiero più nel senno specchia
                ch'ogni ragionamento è di ripulsa
                e soltanto il niente è di senno meta.
                Composta domenica 31 ottobre 2010
                Vota la poesia: Commenta