Scritta da: Serena Mainini
in Poesie (Poesie personali)
Un turbine di vento nella mia Vita. Parte quattro
Il destino
la fragile esile
immagine
di ciò
che dovrebbe
accadere!
Composta venerdì 14 gennaio 2011
Il destino
la fragile esile
immagine
di ciò
che dovrebbe
accadere!
Ho un sogno
che presto chiuderò
a chiave
nel solito cassetto
di quel armadio,
come al solito
il destino mi rema contro
ed io non posso fare altro
che battermi contro le onde
di quel mare
pieno di insidie pericolose
che ancora una volta
mi spingono ad arrendermi
e ha gettare via
così per sempre quella chiave
di quel sogno
a cui ho rinunciato!
Il destino
mi ha sorpreso
molte volte
dandomi opportunità
che ho buttato al vento,
ora le rimpiango
ma vorrei che per una volta
fossere le oppurtunità a venirmi incontro,
così non avrei il rimorso
se dovessi soffrire!
Ho vissuto nel passato
e domani vivrò nel futuro,
ma oggi in questo nano secondo
della mia vita
sto vivendo il presente
e non voglio
che il destino
giudichi come lo vivo,
perché sono io a scegliere
cosa è giusto
e cosa non lo è.
Finche vivrò avrò il potere
di decidere
qual è la strada migliore
per la mia felicità!
Mi dispiace
state qui
a non fare niente
ascoltare
leggere
lo sfogo della gente infelice
gente che tutta la settimana cerca di buttare giù la pancia
per riprenderla con alcool nel fine settimana
gente che cerca figa
ma possiede una morosa
gente che prova a scarabocchiare e scrivere
fingendosi un artista
giorno dopo giorno
il lavoro senza amore ti rosicchia le ginocchia
vorrei spegnere
staccare la spina
perché dobbiamo fare quello che non ci va di fare
vaffanculo che tutto si fotta
voglio trovare la mia isola
in questo mondo immenso
viaggerò in cerca di pace.
LA MAIUSCOLA ILLUSIONE
... così minuscoli da essere illusi per tutto il tempo
di una vita...
Cos'altro?
OLTRE...
... La presenza delle cose più ovvie
... Le impronte di rughe e feste scalze in ogni forma di vita
... La storia per mostrarci ossa e fazzoletti bianchi
... La pioggia che ci sfiori asciutti
... Il sole che ci scaldi bagnati dal male di vivere
... E così spaesati e così paesani
... Meno chiese e più superfluo in caduta libera
... Una tromba che suoni alle praterie di muri in cemento
... All'amore quando è al punto di partenza
... Alla morte quando saremo suoi ospiti-
-EBBENE SI
MANGIO LA CULTURA E CADO NEL BUIO
PIÙ OSCURO DELLA MAGREZZA-
Cos'altro?
OLTRE...
... Morsi
... Morsi per nutrirsi di quel tenero sguardo di un cane
... Le cose che cambiano solo nelle tue soluzioni
... Ai miei occhi-
Nessuno ci insegue?
Allora inseguiamo il nostro sogno-
Cos'altro?
L'intuito e il caso sono più vicini di quanto tu creda
Non c'è più niente da dire o fare?
Allora perché rinasci al mattino e consumi lo specchio della tua età-
-EBBENE SI
MANGIO LA CULTURA E CADO NEL BUIO
PIÙ OSCURO DELLA MAGREZZA-
Non importa
Non tutto è perduto
Così come cambiano i minuti
Cambiano i pensieri
C'è un luogo che ci aspetta
Un rifugio dove studiare la maiuscola illusione
E morire...
D'inedito confronto-
OLTRE
... al poco
vi è un ALTRO di noi nuovo,
comunque.
Cammino ogni mattina
sotto la luce del sole immaginando
sognando un desiderio che sembra semplice e magnifico.
Cammino ogni sera
sotto la luce delle stelle pensando sempre
a quel sogno ma un pensiero entra nella mia mente:
è un sogno difficile, irrealizzabile, impossibile...
Cammino nel mondo dei sogni
e in quel momento una luce colpisce
il mio animo e il mio cuore
e tutto intorno è luce e gioia.
Cammino in quella luce e mi sento vivo
felice, unico... l'uomo più felice del mondo.
Potessi portare quella luce con me anche
nella vita vera, per me e per tutti gli abitanti di questo pianeta.
Come fare per renderlo possibile?
Comincio dalle semplici cose: Non smetto mai di sognare.
Qualsiasi cosa mi accada nella giornata
ritorno nel mondo sei sogni dove posso essere vivo e felice.
La felicità
è il sorriso
di una vita!
Immaginare
l'infinito
per noi
è impossibile
come vivere
in eterno!
L'amore
un petalo
appoggiato
sul nostro cuore
che appassisce
solo a contatto
col dolore!