Poesie personali


Scritta da: Simone Sabbatini
in Poesie (Poesie personali)

Vita

Il cielo è sereno stamani.
Ma già questo vento rinforza,
e odora di pioggia. La nube
compare lontana; minaccia
marciando veloce e sicura.
Già tutto ricopre, e montando
si lievita e cresce più scura.
L'odore diventa più intenso
- respiro l'attesa eccitato;
un brivido corre la terra
- io tremo d'immense emozioni;
un rombo lontano s'impone
- il cuore sobbalza fremente;
si vedono lampi maestosi
- negli occhi scintilla una luce,
nell'animo sento la pace,
nell'aria si sente una voce
di gioia e di festa, che dice:
"Ritorna, ricade la vita!"
Composta giovedì 17 febbraio 2000
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    Scritta da: littlebaby
    in Poesie (Poesie personali)
    "L'autunno"
    L'autunno è odore di castagne al fuoco, che si respira passeggiando
    per le vie di Roma...
    L'autunno è il volto di un uomo che non c'è più...
    ma resiste nel tempo col suo ricordo...
    è l'abbraccio di mio padre che pervade la mia anima di un amore
    senza tempo

    "Il silenzio"
    Ho nascosto nel silenzio un segreto
    l'ho nascoscosto così bene che non ricordo più le sue pene
    l'ho nascosto per vergogna per colpa d'una carogna
    l'ho nascosto nel profondo per non distruggere il mio mondo
    L'ho nascosto così bene che il tempo ha curato quelle pene
    Il silenzio come un amico discreto ha custodito per sempre il mio segreto

    "Mia sorella"
    Mia sorella è di certo la più bella
    il suo cuore è in continuo tormento e la sua anima viaggia nel tempo.
    È piena di passione e non sopporta il dolore...
    mia sorella è come una foglia di essere presa non ha proprio voglia
    quante notti passate a parlare della persona d'amare.
    Mia sorella è fragile come il vetro, ma io le credo...
    mia sorella e'di certo la migliore ed è a lei che regalo il mio cuore.
    Composta lunedì 21 novembre 2011
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      Scritta da: devasundari
      in Poesie (Poesie personali)

      Lentamente

      Lentamente
      vorrei vivere
      per godere
      senza fretta
      del piacere della vita.
      Questa mia gaudente lentezza
      diventa anormalità
      agli occhi stupiti e ciechi di chi dovrebbe,
      per sua scelta,
      accompagnarmi nel percorso
      e godere con me
      pacatamente
      ma intensamente,
      e che, invece, continua a correre all'impazzata
      alla ricerca di futili chimere.
      Senza scampo
      mi distruggo
      sapendo che
      in qualche parte del mondo
      in eccitante digiuno
      Si trova
      l'altra mostruosa creatura affamata:
      semicerchio incantato e incompleto
      in attesa paziente
      di ricomporsi con me
      nell'estenuante, lento, meraviglioso
      rito dell'amore
      che ritrova, riempie e riunisce
      avvolgendo
      di misterioso piacere.
      Composta sabato 1 gennaio 2011
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        Scritta da: devasundari
        in Poesie (Poesie personali)

        Sogni e desideri

        Ma tu hai veramente bisogno di me
        che sono nulla e nessuno senza di te?
        Fiammella che ti riscalda
        quando il tuo cuore ti sembra freddo e solo
        e se la tua voce si perde nel vento
        inascoltata,
        io la raccolgo
        come preziosa acqua di fonte nel deserto
        perché ho sete delle tue parole.
        Quando tu mi cerchi
        non mi nego
        e non mi nascondo
        e lascio che tu ti nutra a sazietà
        di ciò che di buono posso offrirti.
        Mi concedo a te senza limiti e divieti
        felice di essere, finalmente,
        momentanea proprietà di qualcuno.
        Mi sciolgo lentamente
        tra le tue mani accese
        e raggiungo la mia perfezione
        quando le lancette dei nostri corpi
        disegnano un cerchio perfetto.
        Ci consuma la voglia
        di perderci
        in un'armonia tutta nostra
        di forme e di suoni
        che si ripete puntualmente
        ad ogni magico incontro delle nostre essenze.
        Composta venerdì 22 ottobre 2010
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          Scritta da: Michela Zanarella
          in Poesie (Poesie personali)

          Qualcosa che amo

          Comincio dalla polvere di un ricordo
          come qualcosa che amo.
          Dico fratello e pianura
          e traduco l'ombra di un salice
          nell'agile calore di un legame che resta.
          Gli orizzonti vogliono la nuca
          ed il silenzio genuino di un amore
          che affollano il sangue e la soglia
          di una distanza.
          Composta domenica 20 novembre 2011
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            Scritta da: Gianni Luca
            in Poesie (Poesie personali)

            Stella mia

            Non preoccuparti stella mia
            La vita è un labirinto a volte
            Ed è bello uscirne viva,
            dalle difficoltà.
            Troverai sempre strade difficili da camminare
            Ma tu sarai forte per poterle superare
            Stella mia non preoccuparti mai
            Dei cieli bui che cercano di oscurare la luce che è in te
            Sii sempre te stessa e vedrai che chi ti ama davvero
            Ti ama sia per i le tu cose belle che per le tue cose meno belle
            Perché noi tutti ne abbiamo.
            Stai sempre in piedi stella mia non strisciare mai ai piedi di nessuno ma senza offendere mai.
            Rispetta sempre tutti ma soprattutto te stessa
            Vogliati sempre bene.
            Perché sei una stella bellissima e fantastica
            E come tutte le stelle devi sempre essere piena di luce.
            Non perdere mai il tuo sorriso splendido che hai.
            Non buttarti giù figlia mia è solo un periodo di penombra
            Passerà ci saranno nuovi cieli azzurri per te

            Ti voglio bene papà.
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              Scritta da: Gianni Luca
              in Poesie (Poesie personali)

              Il buio e la luce

              Il buio e la luce
              Ci danno fastidio tutte e due in forma estrema
              il buio perché vorresti tanto vedere ma non puoi
              se vedi tanta luce ci abbaglia e ci da fastidio
              se abbiamo buio dentro e vediamo tanta luce negli altri facciamo di tutto per spegnerla.
              Cosi se noi siamo pieni di luce splendente non meravigliamoci perché ci saranno sempre persone
              prive di luce che ci invidieranno
              e faranno di tutto per spegnerci.
              Ma la luce vince sempre ogni cosa
              Illumina la mente, colora il cuore, sprigiona amore e perdona coloro che non c'è l'hanno.
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                Scritta da: Gianni Luca
                in Poesie (Poesie personali)
                Vorrei avere tanto sole per scaldarmi...
                non è vero ho te che mi scaldi il cuore
                Vorrei avere tanto amore...
                non è vero ho te che riempi il giorno
                Vorrei aiutarti ogni momento nelle tue difficoltà...
                non e vero ora hai le ali e voli da sola nella vita
                sia di paure e di emozioni.
                Vorrei diventassero pianure le montagne che ti sormontano,
                nella tua fragile età.
                Vorrei che andasse via questa nube
                ne sono sicuro.
                Perche tesoro mio dopo ogni tempesta
                uscirà sempre il sole nella tua vita.
                Apri il tuo cuore e vedrai
                che non ti sentirai mai sola.
                E sappi che anche io ci sarò
                nel cammino della tua età.
                Ti voglio bene Micaela
                papà.
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                  Scritta da: Regina
                  in Poesie (Poesie personali)

                  I miei scheletri

                  I miei scheletri
                  sono morbidi e bianchi,
                  irrilevanti (o no?),
                  ben custoditi nel ben triste e candido
                  mio prediletto armadio del dolore.
                  Ognuno ha i suoi,
                  perché ciascuno vive,
                  ed è arte difficile la Vita:
                  sei il Demiurgo di te,
                  a cui grandine e pioggia
                  sottraggono il lavoro
                  che - calpestato - tu devi rifare.
                  Mentre ammiri sculture e poesie,
                  e sei felice d'un felice viaggio,
                  il masso cade e spezza l'armonia,
                  il vento soffia e mescola le carte.
                  Per quante volte t'alzi e ricominci,
                  non c'è strada che non volga alla fine!
                  Composta giovedì 12 maggio 2011
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