Poesie personali


Scritta da: Luigi Principe
in Poesie (Poesie personali)

You follow your spirit

Hai gli occhi chiusi, ti mordi le labbra
e sogni vie misteriose...
ancora una volta vie misteriose.
Conosci ogni angolo di quell'ambiente
i suoi stivali sono dove li hai lasciati
stampe d'epoca, finestre sempre spalancate
l'odore delle candele che si mescola con quello della terra bagnata.
Il pavimento e il tavolo di ferro battuto sono freddi
l'aria è pregna di fumo smorzato, sospiri, sudore, urla...
Un altro tempo, un altro luogo
nuda e oscena
nel grande spazio del pavimento
ti lasci toccare
toccare e guarire
ferire e rubare...
poi...
una musica fastidiosa... una luce accecante...
un vociare di persone e l'odore del caffè
vivide luci del mattino
che lavano via il sonno dagli occhi di un altro giorno.
Nuda e forse spaventata
nel grande spazio del pavimento
ti sei svegliata con una lacrima sulla lingua
e una sensazione nuova, aspra e misteriosa.
In questo tempo, in questo luogo
trova te stessa in qualcun altro
smetti di guardare la parete
tanto non c'è nulla...
Composta sabato 27 agosto 2011
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    in Poesie (Poesie personali)
    Rintocca con il pendolo il tempo
    fatto carezza sempre in attesa.
    La memoria va galoppando
    in abbracci trascorsi in fretta
    ma freschi come ieri.

    Gli anni passano sulla pelle
    lasciando solchi di esperienza.
    L'amore sboccia nel cuore
    come la primavera in un fiore.

    Camminiamo insieme nella vita
    rivivendo negli occhi della figlia.
    La foglia appassita cerca la terra
    per rinascere a nuova vita.

    Rintocca con il pendolo il presente:
    sono passati molti anni:
    i fantasmi volano con il vento.
    Il nostro amore ha messo radici
    nel giardino del tempo.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Bramante
      in Poesie (Poesie personali)
      Non più un burattino
      lasciato in soffitta
      per farti sfogare
      il tuo pungente estro

      sono graffi senza sangue
      che consumano la carne
      piombo nel fossato
      smarrito tra le anse

      sbranato dal dolore
      condannato ad espiare
      un impetuoso fuoco eterno
      d'una morte mai avvenuta.

      Voglio invece deragliare
      nelle altezze rarefatte,
      non sale la puzza del tuo estro,
      precipitare in pieno volo
      smarrirmi nel vorticoso cielo

      padrone del mondo,
      della vita e del piacere
      di volare e di morire
      lontano dal corpo stanco
      di avere sempre preso.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Orklidea
        in Poesie (Poesie personali)

        Amamicizia

        Sento una voce
        non è una voce qualsiasi,
        mi avvolge,
        come se volesse farmi da scudo.

        Sento una mano,
        non è una mano qualsiasi,
        mi accarezza,
        come se volesse alleviare l'espressione tesa del mio volto.

        Senti una voce,
        la mia voce,
        e la ascolti, non la interrompi, la lasci percorrere le strade infinite dei miei pensieri.
        Non la giudichi,
        ma le permetti di intrecciarsi alla tua,
        perché sai insieme che gran melodia!

        Senti una mano,
        la mia mano,
        che spesso è fredda e cerca il calore della tua.
        Non la rifiuti,
        perché sai insieme quanta energia possiamo regalarci.

        Non serve dare un nome a questa voce
        e un corpo a questa mano,
        perché è la tua voce,
        la tua mano,
        e anche se mi privassero dei sensi,
        ti riconoscerei.
        Composta mercoledì 30 dicembre 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Orklidea
          in Poesie (Poesie personali)

          Indispensabile

          Indispensabile il ricordo di due sorrisi giovani che si incontrano.
          Indispensabile il peso di sguardi increduli che si scoprono,
          sotto un cielo colmo di stelle.
          Indispensabile il profumo di un amore difficile
          bagnato di lacrime
          destinato a non essere vissuto,
          ma inesauribile.
          Indispensabile il distacco che fa crescere
          che lacera
          che chiude
          che rigenera.
          Indispensabile quel silenzio che parla
          che ascolto e capisco
          che leggo e custodisco
          in questo legame
          nostro.
          Indispensabile il nuovo tuo sorriso
          e il mio solito che nasconde
          il mondo che si rovescia
          i ruoli che si scambiano.
          Indispensabile saperlo
          Indispensabile sentirlo
          dirlo
          cercarlo.
          Indispensabile esserlo stato.
          Indispensabile che rimanga a tutti i costi indispensabile.
          Composta giovedì 14 aprile 2011
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: aghi-lar
            in Poesie (Poesie personali)

            Noi del Sud

            Noi del SUD che che superiamo caldo e SUDore
            Noi del SUD che uno SU-Due è SU-Di giri
            Noi del SUD che viviamo in un eterno SUDoku
            Noi del SUD che sappiamo anche essere SUDditi
            Noi del SUD che SU-Di noi nemmeno una nuvola SU-Di noi il tempo è una favola...
            Vieni al SUD e diventerai anche tu SU-Dipendente a tempo indeterminato
            SU-Dai sbrigati.
            Composta venerdì 18 novembre 2011
            Vota la poesia: Commenta