Poesie di Simone Sabbatini

Research Fellow, nato martedì 11 agosto 1981 a Sinalunga (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Racconti.

Scritta da: Simone Sabbatini

Fumo

Non ho tempo che non sia da perdere
tutto il mio tempo nasce già cenere
si dissolve, si fa polvere
nell'aria, vola via sterile...
Inutili sforzi per farlo cambiare
confondere
sparire.
Poveri trucchi
come fumo svaniscono in fretta
quello della tua sigaretta
che il vento
mi tira sempre
addosso
rendendo quello specifico tempo
pesante,
ingombrante,
lunghissimo.
Simone Sabbatini
Composta lunedì 11 novembre 2019
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    Scritta da: Simone Sabbatini

    L'odore del ricordo

    Ho visto
    gatti avvicendarsi all'ossessione del calore
    il cuscino spettinato non volermi partorire,
    e la mia penna...
    aver bisogno la mia penna di una mano
    - un'altra mano?

    Ho assaporato le emozioni dell'infanzia
    senza tempo
    rimodulate dalle angosce del presente...
    Potere della mente
    scambiare
    facce e cuori per
    creare favole
    persone
    maschere
    che non vorresti ma che sai,
    reali.
    Simone Sabbatini
    Composta giovedì 19 novembre 2020
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      Scritta da: Simone Sabbatini

      Ho udito il sole

      Certe canzoni tornano.
      E non per il destino o una fottuta
      coincidenza:
      per un legame iconico
      tra strati del sentire
      tra l'essere e il dormire,
      l'apparire, il raccontarsi,
      risvegliarsi...
      E non le mandi via mettendoti al lavoro,
      ti passan nelle mani e danno il ritmo...
      dettano motivi anche all'incedere,
      al pensare. Le puoi nascondere
      per poco, fino a quando...
      Ho udito il sole nella tua voce.
      Simone Sabbatini
      Composta lunedì 25 maggio 2020
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        Scritta da: Simone Sabbatini

        Frammenti

        Il tuo dolore è un cicaleggio lontano
        Assurdo e viola in questa stanza lasciva.
        Vivo il silenzio d'una mano cattiva
        Missiva prossima d'indefinito addio.

        Sordida esplosione l'angoscia penitente
        Annichilisce il passo e non guarisce,
        disperde gravità, maree subconscie
        che affogano la notte nel sonno dell'oblio.
        Simone Sabbatini
        Composta domenica 3 maggio 2020
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          Scritta da: Simone Sabbatini

          Succo

          Me ne stavo all'aurora seduto godendo la pace nel cuore
          ma un insetto straniero m'ha punto e oscurato la vista del sole.
          M'ha iniettato un veleno vitale, un succo letale
          che ti consuma dentro
          ti corrode piano
          che te lo senti contro.
          Non c'è scampo dall'ape della vita
          non ci sono sieri contro questa allergia
          shock anafilattici terribili e lentissimi
          lunghi come una magia
          d'amarezze e delusioni,
          l'illusione d'un respiro
          una vita un sogno magari un po' d'amore.
          Simone Sabbatini
          Composta venerdì 10 febbraio 2012
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            Scritta da: Simone Sabbatini

            Irreale

            Irrealizzabile...
            irrealizzat*.
            Irriverente,
            irrefrenabile,
            irrimediabile,
            irraggiungibile!
            Irresponsabile,
            irruent*, irredent*.
            Irreparabile.
            Irrispettos*,
            irriconoscente,
            irritante,
            irrisori*, irrilevabile, irrivelabile!
            Irrinunciabile...
            irrorante, irrorato
            irrisolvibile,
            irreprensibile.

            Irreprensibilmente
            irrisolvibilmente
            irroratamente
            irrorantemente
            irrinunciabilmente
            irrivelabilmente
            irrilevabilmente
            irrisoriamente
            irritantemente
            irriconoscentemente
            irrispettosamente
            irreparabilmente
            irredentemente
            irruentemente
            irresponsabilmente
            irraggiungibilmente
            irrimediabilmente
            irrefrenabilmente
            irriverentemente
            irrealizzatamente
            irrealizzabilmente
            irritat*.
            Simone Sabbatini
            Composta martedì 29 ottobre 2019
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              Scritta da: Simone Sabbatini

              Stasera la luna è una lama affilata

              Stasera la luna è una lama affilata
              se scivola vola e sfilaccia le nuvole
              brandelli di sangue corrono il buio
              un sibilo s(copre) l'aria in tempesta.

              Ardente ristoro solleva pensieri e persone
              allevia ogni peso di graffi terrestri magioni
              di letti, brandine, ponti, stazioni e routines.
              Simone Sabbatini
              Composta mercoledì 20 giugno 2012
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                Scritta da: Simone Sabbatini

                Già penso

                Sarà il sole che muore a baciarmi la fronte
                se tu non vorrai.
                Il profumo di mare mi sfiora le labbra
                se tu te ne vai...
                Ma
                già penso
                a te
                ad ogni sbaglio
                ai tuoi sbadigli
                alle pietre che hai sputato
                senza
                forse
                accorgerti...
                O incapace soltanto
                di sfogare altrimenti
                la tua dolce repressione.
                Simone Sabbatini
                Composta martedì 22 ottobre 2019
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                  Scritta da: Simone Sabbatini

                  Fallimento

                  L'immagine è chiara
                  del cielo notturno:
                  Divinità
                  brillano.
                  Decidono.
                  S'incazzano e c'ammazzano.

                  Perfetta architettura
                  un unico creatore, le sfere
                  corpi incastonati.
                  Noi al centro.

                  Una dimensione che
                  non siamo evoluti per
                  capire.
                  Leggi violate, paradossi, materia mancante.
                  Spazi.
                  Silenzio.
                  Ovunque centro.

                  Travagliata è la via dai fatti alle idee
                  Proiettiamo distorsioni
                  dal senso di una canzone
                  alla musica,
                  dall'emozione
                  alla vita.
                  Perché l'idea vive di effetto –
                  capolavoro!
                  E non contempla il mezzo
                  l'abisso
                  il fallimento.
                  Simone Sabbatini
                  Composta martedì 8 ottobre 2019
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