Poesie personali


Scritta da: Nastjia
in Poesie (Poesie personali)

Metto un sigillo al cuore

E se un giorno,
mirabile miraggio,
ritornassi da me,
quale sussulto aggraziato
conquisterebbe il mio cuore...
Gli aridi giorni,
sfuggiti
al passato che non dimentica,
si farebbero polvere,
E l'emozione,
mai sopita di te,
fenice splendente
risorgerebbe...
Ma questa è la vita,
nei sogni rinchiudo
le mie speranze...
Posto il sigillo al cuore
disperdo al vento la sua chiave:
Lacrima argentata
incastonata in una sciarpa di ghiaccio,
nel ventre fecondo
della terra...
Composta lunedì 30 gennaio 2012
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    Scritta da: margherita1
    in Poesie (Poesie personali)

    Tempo e tempesta

    Il tuo sguardo obliquo
    scuro tra ciglia di seta,
    si posa forse per caso
    là dove non credevo
    di trovarlo, incontrato
    quando ancora non sapevo
    l'esito dell'evento.
    Si muove lento e incrocia
    il mio così impreparato
    tanto che il respiro si ferma.
    Tempesta improvvisa
    scuote ogni ramo intorno,
    lampi e saette squarciano
    il cuore stupito,
    la cognizione del tempo
    si perde tra l'attimo
    e il secondo di una frazione,
    rincorro il tempo, cerco l'aria
    per tornare a respirare.
    Ecco ora il tuo sguardo
    si posa su un'altro dove
    si posa dove io non sono.
    Quanto dolore, eppure lo cerco
    per tornare a quel bello
    che fà così male.
    Composta giovedì 2 febbraio 2012
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      Scritta da: Teobaldo Maccabeo
      in Poesie (Poesie personali)

      Amore

      Amore fa rima con fiore
      ma a volte c'è pure il dolore
      se ami non serbi rancore
      sarai come un agricoltore
      che mette il disagio interiore
      nel frigo o nel congelatore
      in te si è elevato un bagliore
      risplendi con tutto il tuo ardore
      sei come un amplificatore
      che aumenta il wattaggio del cuore
      poi volo come un aviatore
      sulle nuvole del tuo calore.
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        Scritta da: Rosario Chippari
        in Poesie (Poesie personali)

        Musa notturna (attesa dell'amore)

        Vieni, o Musa... ispira il mio riposo
        notturno e randagio.

        Era solo un'ora
        eppur sembrava intera giornata...
        Detesto gli ostili di carattere
        ma per tuo amore
        proclamo il loro bene.

        Le mie ossa sono calde
        in una notte piovosa.
        oh, assorbono il pensiero
        di uno spirito sognatore
        e adulatore armigero...

        Vieni adesso, ispira le membra
        o Musa, gagliarde e ribollenti
        del gendarme indocile
        che augura la buonanotte
        ai cuor sospiranti il fato...
        Composta giovedì 2 febbraio 2012
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          Scritta da: Rolla Gabriele
          in Poesie (Poesie personali)

          Il Nulla che è la Vita

          La vita è un soffio
          un istantaneo battito d'ali.
          Ad occhi aperti
          l'oblio pare inarrivabile,
          ma d'un tratto accade
          che il ricordo è l'unica memoria.

          Gli anni d'una vita
          sono attimi sull'orologio
          infinito del tempo,
          sono un sapore
          appena accennato,
          un pensiero
          in procinto di nascere,
          una parola,
          un vagito,
          un bacio mancato.

          La vita è fragile
          come un cristallo
          nelle mani d'un bimbo,
          è delicata
          come un bisonte
          difronte al suo carnefice,
          o come un fiore
          strappato dal vento.

          La vita è musica e melodia
          che nasce nel silenzio
          d'una pausa muta.

          La vita è la schiuma
          di un'onda che si frange sulla spiaggia
          e si tuffa nel mare.
          Un'increspatura fugace
          d'un oceano impetuoso.

          La vita è come la parola,
          il suo significato
          è l'elaborazione del ricordo
          e pensiero rivolto al futuro.
          In quell'istante in cui s'incontra
          ciò che era e ciò che sarà
          nasce l'ora e sboccia la vita.

          Una sospensione interminabile
          un nulla
          che impregna lo scorrere del tempo.

          La vita,
          un vuoto,
          un punto d'incontro
          un graffio d'artiglio sottile
          all'eterno ed infinito esistere.

          Nel nulla, la magia della vita,
          un vuoto da riempire.
          Composta giovedì 2 febbraio 2012
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