Poesie d'Autore


Scritta da: Mariella Buscemi
in Poesie (Poesie d'Autore)

La mia forza per tutti e due

Unghia strisciano quel muro liscio,
raggiungerti
In fondo a questo pozzo.
La sete che ho non è di quest'acqua nella quale m'immergo
e vedo la luce più in alto,
cerchio piccolo visto da qui,
tanto sono in basso,
tanto sono lontana da te.
Ogni giorno è un tentativo nuovo,
non accenni ad avvicinarti;
lontano stai,
solo stai,
difficile sei.
La mia forza per tutti e due,
occhi rivolti a te,
i tuoi nel vuoto.
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    Scritta da: Mariella Buscemi
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    A volte, ritornano

    Tutto un mondo dietro,
    tutto Te.
    Fantasmi stupidi,
    maschere deformi,
    coltelli dietro la schiena,
    proiezioni.
    Mostri partoriti dalla tua mente,
    a volte, ritornano, spaventosi;
    una forca.
    Dall'apice di un monte si scaraventa la tua anima
    prigioniera nella rete intricata del tuo passato,
    storia discontinua, frammentata.
    Un latrato preannuncia la carne che muore,
    pian piano si lacera.
    Immagine scura.
    La falce!
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      Scritta da: Mariella Buscemi
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      Fu una volta

      Fu una volta un batter d'ali che faceva vento sulla pelle arida da tempo, due occhi cattivi e profondi che imprigionavano tra le ciglia le pupille perché non vedessero la verità, un sussurro che durava tutta la notte e non capiva il tramonto e l'alba, Tutto durava al di là del tempo. Ed un incontro, improvviso, magico, voluto, quasi combattuto. Ed un abbandono e le lacrime e non era acqua, ma era sangue e le menzogne e la crudeltà e la non memoria e l'addio. E fu una volta che io l'amo ancora.
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        Scritta da: Jack Newhouse
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Sfogo Notturno

        Oh poesia,
        grazie a Dio che ci sei tu
        che nascondi i miei dolori
        che rilassi i nostri cuori

        Dimmi poesia, che ci fa lei ancora qua?
        Non ci riesco a cancellare
        Passioni e possessioni,
        sorrisi amari e tanto amore!

        Insieme a me non ti ci voglio
        Non son fatto per esser perdonato
        Ma veder qualcuno accanto a te
        Mi rende pazzo, folle, schiavo...

        E allora che cos'ho!
        Che ci faccio fermo qui?
        A giurar vendetta non ce la faccio
        Sarei un vigliacco, sarei un omaccio

        Non mi rimane che chiedere a te
        Se baci loro come baciavi me
        O se per caso lì dentro il tuo cuore
        C'è ancora posto, per un tuo vecchio e pallido "amore"
        Composta martedì 30 ottobre 2012
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          Scritta da: Salvatore Orefice
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          O mia farfalla tinta

          O mia farfalla tinta
          posata su di un fiore
          di non vedermi... tu... non far la finta
          cosi mi fai morir di crepacuore.

          Io t'amo sempre, tanto tanto, folle -
          mente; tu invece non mi noti ancora
          se poi divento folle
          mi noterai allora?

          Dai stiamo insieme a colorare il mondo
          goderlo fino in fondo

          vedrai saprò di nettare nutrirti
          e tanto avrò da dirti.
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            Scritta da: Salvatore Orefice
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            Sonetto, baci e... condimento

            Ti sorprenderò con un bel sonetto
            ti sbalordirò prima della festa
            per te lo farò giuro lo prometto
            perché sei per me, bella dolce onesta

            Musicalmente non sarà perfetto
            inutile parlar di quel che resta
            solo sul sentimento ci scommetto
            d'altronde sono piccolo apprendista

            Sarà con i miei baci e le carezze
            con l'aggiunta di sguardi ed effusioni
            un pizzico di sano condimento

            Sarà, per tutte le mie tenerezze
            e per merito di mille attenzioni
            che completerò il componimento.
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              Scritta da: Salvatore Orefice
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Dalla Finestra

              Dalla finestra di casa
              il mio sguardo si posa
              su giochi tumultuosi,
              rincorsi per strada
              da torme di bimbi.

              Nel vico imbronciato
              si sente l'odore del sugo,
              lo stesso da sempre,
              noto le solite case,
              dagli stessi stinti colori.

              Nulla sembra cambiato,
              cosi da tempo remoto
              da quando son nato,
              tutto uguale, tutto fermo,
              ed ogni volta resto incantato.

              Ho un rammarico solo,
              quello di non aver alzato
              al cielo i miei occhi,
              avrei potuto osservare
              nel blu, i giorni volare.
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                Scritta da: Silvio Squillante
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Se ho toccato il fondo era per prendere la spinta...

                Se ho toccato il fondo era per prendere la spinta
                inseguendo un'idea di bellezza oramai dimenticata,
                la mia voglia di vivere senza catene.
                La felicità non è solo tirar su gli occhi
                ma anche imparare a cadere,
                senza lacrime,
                avendo già chiaro in mente
                la voglia di rialzarsi.
                Composta lunedì 29 ottobre 2012
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                  Scritta da: Silvio Squillante
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Baciami

                  La tua pelle si tinge
                  dei colori del tramonto
                  se le mie dita
                  troano posto sulle tue guance,
                  scivoli piano nei miei pensieri,
                  seguo con la punta delle dita
                  il profilo leggero delle labbra.
                  Gli angoli della bocca si tendono
                  e smetti di celarmi
                  le ombre che disegnano
                  i nostri sguardi presi,
                  nascondi in fondo agli occhi
                  e nelle pieghe del tuo volto
                  il verbo desiderare,
                  tremi per l'attesa,
                  labbra su labbra,
                  inizi di nuovo a sorridere e tremare.
                  Composta lunedì 29 ottobre 2012
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