Poesie d'Autore


Scritta da: Mariella Buscemi
in Poesie (Poesie d'Autore)

Quando sentirò che mi si ricopre il cuore

Creatura immobile.
Vedo.
Occhi assenti, vitrei, verso il cielo cupo,
braccia lungo i fianchi,
colate di sabbia,
come manto
si riversano su quel corpo.
Muta.
A vedere la fine,
lento fluire,
lento dissolversi,
la sabbia, lenta, ricopre.
Assisto a quest'investitura,
fissi gli arti.
Quando sentirò che mi si ricopre il cuore.
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    Scritta da: Mariella Buscemi
    in Poesie (Poesie d'Autore)

    La mia forza per tutti e due

    Unghia strisciano quel muro liscio,
    raggiungerti
    In fondo a questo pozzo.
    La sete che ho non è di quest'acqua nella quale m'immergo
    e vedo la luce più in alto,
    cerchio piccolo visto da qui,
    tanto sono in basso,
    tanto sono lontana da te.
    Ogni giorno è un tentativo nuovo,
    non accenni ad avvicinarti;
    lontano stai,
    solo stai,
    difficile sei.
    La mia forza per tutti e due,
    occhi rivolti a te,
    i tuoi nel vuoto.
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      Scritta da: Mariella Buscemi
      in Poesie (Poesie d'Autore)

      A volte, ritornano

      Tutto un mondo dietro,
      tutto Te.
      Fantasmi stupidi,
      maschere deformi,
      coltelli dietro la schiena,
      proiezioni.
      Mostri partoriti dalla tua mente,
      a volte, ritornano, spaventosi;
      una forca.
      Dall'apice di un monte si scaraventa la tua anima
      prigioniera nella rete intricata del tuo passato,
      storia discontinua, frammentata.
      Un latrato preannuncia la carne che muore,
      pian piano si lacera.
      Immagine scura.
      La falce!
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        Scritta da: Mariella Buscemi
        in Poesie (Poesie d'Autore)

        Fu una volta

        Fu una volta un batter d'ali che faceva vento sulla pelle arida da tempo, due occhi cattivi e profondi che imprigionavano tra le ciglia le pupille perché non vedessero la verità, un sussurro che durava tutta la notte e non capiva il tramonto e l'alba, Tutto durava al di là del tempo. Ed un incontro, improvviso, magico, voluto, quasi combattuto. Ed un abbandono e le lacrime e non era acqua, ma era sangue e le menzogne e la crudeltà e la non memoria e l'addio. E fu una volta che io l'amo ancora.
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          Scritta da: Jack Newhouse
          in Poesie (Poesie d'Autore)

          Sfogo Notturno

          Oh poesia,
          grazie a Dio che ci sei tu
          che nascondi i miei dolori
          che rilassi i nostri cuori

          Dimmi poesia, che ci fa lei ancora qua?
          Non ci riesco a cancellare
          Passioni e possessioni,
          sorrisi amari e tanto amore!

          Insieme a me non ti ci voglio
          Non son fatto per esser perdonato
          Ma veder qualcuno accanto a te
          Mi rende pazzo, folle, schiavo...

          E allora che cos'ho!
          Che ci faccio fermo qui?
          A giurar vendetta non ce la faccio
          Sarei un vigliacco, sarei un omaccio

          Non mi rimane che chiedere a te
          Se baci loro come baciavi me
          O se per caso lì dentro il tuo cuore
          C'è ancora posto, per un tuo vecchio e pallido "amore"
          Composta martedì 30 ottobre 2012
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            Scritta da: Salvatore Orefice
            in Poesie (Poesie d'Autore)

            O mia farfalla tinta

            O mia farfalla tinta
            posata su di un fiore
            di non vedermi... tu... non far la finta
            cosi mi fai morir di crepacuore.

            Io t'amo sempre, tanto tanto, folle -
            mente; tu invece non mi noti ancora
            se poi divento folle
            mi noterai allora?

            Dai stiamo insieme a colorare il mondo
            goderlo fino in fondo

            vedrai saprò di nettare nutrirti
            e tanto avrò da dirti.
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              Scritta da: Salvatore Orefice
              in Poesie (Poesie d'Autore)

              Sonetto, baci e... condimento

              Ti sorprenderò con un bel sonetto
              ti sbalordirò prima della festa
              per te lo farò giuro lo prometto
              perché sei per me, bella dolce onesta

              Musicalmente non sarà perfetto
              inutile parlar di quel che resta
              solo sul sentimento ci scommetto
              d'altronde sono piccolo apprendista

              Sarà con i miei baci e le carezze
              con l'aggiunta di sguardi ed effusioni
              un pizzico di sano condimento

              Sarà, per tutte le mie tenerezze
              e per merito di mille attenzioni
              che completerò il componimento.
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                Scritta da: Salvatore Orefice
                in Poesie (Poesie d'Autore)

                Dalla Finestra

                Dalla finestra di casa
                il mio sguardo si posa
                su giochi tumultuosi,
                rincorsi per strada
                da torme di bimbi.

                Nel vico imbronciato
                si sente l'odore del sugo,
                lo stesso da sempre,
                noto le solite case,
                dagli stessi stinti colori.

                Nulla sembra cambiato,
                cosi da tempo remoto
                da quando son nato,
                tutto uguale, tutto fermo,
                ed ogni volta resto incantato.

                Ho un rammarico solo,
                quello di non aver alzato
                al cielo i miei occhi,
                avrei potuto osservare
                nel blu, i giorni volare.
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                  Scritta da: Silvio Squillante
                  in Poesie (Poesie d'Autore)

                  Se ho toccato il fondo era per prendere la spinta...

                  Se ho toccato il fondo era per prendere la spinta
                  inseguendo un'idea di bellezza oramai dimenticata,
                  la mia voglia di vivere senza catene.
                  La felicità non è solo tirar su gli occhi
                  ma anche imparare a cadere,
                  senza lacrime,
                  avendo già chiaro in mente
                  la voglia di rialzarsi.
                  Composta lunedì 29 ottobre 2012
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