Le migliori poesie di Franco Mastroianni

Artigiano, nato martedì 2 dicembre 1958 a Valenza Po (AL) (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Franco Mastroianni

La Guerra mai finita

Di mappe e carte geografiche son tappezzate le pareti della mia stanza, devo restare sveglio e pronto per ogni circostanza, dalla finestra guardo con il cannocchiale, studio le strategie le mosse da dover attuare, sono rimasto senza cibo in casa e mi preparo per la spesa al centro commerciale.
Vestiario giusto per l'occasione, le scarpe infortunistiche le ginocchiere al pantalone giubbotto antiproiettile la maschera antigas cartellino di riconoscimento... il pass!
Mi guardo nello specchio mi manca un po' di fard... ah, dimentico la card, occhiali a raggi per per le date di scadenza, attento anche alla provenienza.
Ignaro prigioniero senza sbarre, fin dalle elementari costretto a fare aste sui quaderni... allenamento per i codici a barre, intanto guardo il calendario e domanda mi tormenta come tempesta che squarcia le prue, ma oggi ci sarà il 3 x 2 ?
Prima d'uscir di casa è cosa giusta guardo le previsioni se la giornata è buona se il mondo non si sposta.
Mezzi gommati mangiano le strisce pedonali, aspetto fiducioso... magari mi crescono le ali
carrelli freddi in fila incatenati l'uno all'altro conoscono la strada, un giro disgustoso nauseante senza meta.
Immagine politica dei nostri governanti, si muovon solo se vedono moneta.
Scaffali grigi allineati e riempiti con sapienza, ma oggi non ci casco posso fare senza,
continuo questa spesa con fare mio distinto,
il posto mi ricorda labirinto.
La musichetta in sottofondo per creare l'atmosfera
ma chiudo gli occhi un attimo e sembra sia trincea,
i prezzi che mi assalgono dall'alto verso terra
per un istante mi sento ancora in guerra,
pensare che son stato partigiano, m'incazzo e il sangue si mescola alla bile, come vorrei per un minuto
poter imbracciare il mio vecchio fucile, usato per non avere più prigioni per cosa? Per ritrovarmi povero dopo aver ingrassato un pugno d'imbroglioni,
chissà le ville e le piscine tenute in piedi dalle nostre pensioni.
Pago alla cassa, la sensazione è quella di gettare soldi giù dal ponte, e poi non trovo giusto che per mangiare... debba tornare sempre al fronte.
Franco Mastroianni
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    Scritta da: Franco Mastroianni

    Alla deriva

    Fluttuando nello spazio
    che mi abbraccia e mi circonda
    cerco di stare a te vicino
    ma sono onda

    Emozioni agitate mi spingono alla deriva
    trascinato indietro nella corrente
    in questi intrecci di cuore e mente

    Trattengo il fiato chiudo gli occhi
    non voglio più pensare a niente

    Ma il vento mi prende mi alza
    mi sposta mi gira

    Mi sento freccia scoccata
    senza prendere la mira.
    Franco Mastroianni
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      Scritta da: Franco Mastroianni
      Mangio con avidità
      acetiche cerniere
      simulazione di negata appartenenza
      tovaglie ovali su tavoli quadrati
      rilasciano... la luce dei miei lati
      otri di vino nero evaporato
      inni perduti
      vestiti da soldato
      aperte son le uscite verso un mondo inscatolato
      niente paura dentro bocce di vetro
      nessun ricordo torna indietro
      immenso... l'orizzonte tetro.
      Franco Mastroianni
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        Scritta da: Franco Mastroianni

        La penombra

        Assaporo
        la
        penombra
        sempre piena di mistero
        lascio andar
        la
        fantasia
        che
        miscela il falso e il vero

        luci fioche
        buchi ed angoli
        a
        due facce
        sguardi spenti
        che si legano a sorrisi
        luccicanti

        la penombra
        è
        chiaro scuro
        che
        diventa quasi un muro
        la penombra
        è
        un carnevale
        di
        crepuscoli nascosti
        nella mente
        dove nasce la curiosità infinita.

        La penombra
        è
        uno sgabello
        dove molti stan seduti
        ed aspettano la luce
        per capir cosa è la vita.
        Franco Mastroianni
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          Scritta da: Franco Mastroianni
          Sai amore... molte volte le giornate ci confondono il sentire
          tra le corse indaffarate nella fretta del volere
          quotidiano che si mescola al domani
          desideri che vorresti... già toccare con le mani
          sai amore... molte volte le parole... quelle che ci fan volare
          cercano il momento giusto per poter farsi sentire
          ma le corse indaffarate della fretta... ne distorcono il gioire.
          Franco Mastroianni
          Composta sabato 24 dicembre 2011
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