Pubblicata il 13 dicembre 2008 La città della speranza C'è una città nella città dove i bimbi lottano per dover giocare No... non è la lotta per il gioco da doversi accaparrare lottano contro un'ingiustizia che non possono capire e noi grandi... ai loro perché non troviamo spiegazione Tra Cuore e Mente raccoglie sentimenti ed emozioni che potrai fare tue immaginare vivere sentire ed apprezzare oppure regalare. La cosa che ha più importanza è che acquistando questo libro farai entrar più luce in ogni stanza e aiutando la ricerca tanti bimbi potranno guardar da fuori La città della speranza. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 6 agosto 2009 Tutti i fiori Ritorno lentamente verso casa giornata di lavoro duro il fisico... è distrutto ma nella cesta delle soddisfazioni trovo sempre qualche frutto cerco di tramutare in musica la nenia rumorosa dell'asfalto ma fortunatamente ci sei tu ti penso... e volo in alto faccio l'ultimo pieno di colori che mi regala la natura prima che resti solo il nero nello stupendo quadro dela notte scura anche se... sono sicuro di non restare mai senza colori ti penso e il cielo su di me diventa prato e tu sei tutti i fiori. Vota la poesia: Commenta
Pubblicata il 27 agosto 2010 Ti sento ancora qui tra le mie braccia stupenda nel tuo amare nel tuo essere donna nel tuo donarti a me semplicemente in modo naturale mi affascini ogni volta e non è mai uguale sei fonte senza fine sei come fiume in piena che inonda la mia anima ed il cuore. Ti sento ancora qui mio dolce amore. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 11 febbraio 2011 C'è un armadio in ogni noi che portiamo sempre appresso il suo interno è molto grande rivestito da uno specchio che puo crear falso riflesso. Gli indumenti sono sparsi senza un ordine preciso sopra stecche di pensieri e ripiani di parole. C'è un armadio in ogni noi e ogni volta che si apre non scegliamo noi il vestito o il suo colore. Ogni volta che si apre l'armadio dell'umore. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 22 marzo 2011 Insieme alle altre Prima ancora che suonasse la mia sveglia per scrollarmi via di dosso le coperte della notte. Un lamento sofferente come voce di bambino chiuso dentro ad una botte continuava a lamentarsi e il lamento proveniva dalle mie vecchie ciabatte. Nella notte mi è caduta una parola e per proteggersi dal buio si è nascosta proprio lì sotto la suola. Dolcemente l'ho raccolta e l'ho scritta qui di botto ora lei non è più sola. Ora è qui insieme alle altre e vola. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 23 agosto 2011 Lo sfumare dei colori Le parole dei poeti sono nuvole di vento sono calendari vuoti dove non è scritto il tempo le parole dei poeti sono labbra di bambini sono fiumi senza sponde quando annientano confini le parole dei poeti sono quadri in movimento lo sfumare dei colori l'orizzonte il firmamento le parole dei poeti sono gocce di colore nella fretta della gente sono sedie dove ti puoi riposar tranquillamente le parole dei poeti sono angoli di vita son prigioni senza sbarre la curiosità infinita le parole dei poeti sono strade di silenzi lastricate di dolore un continuo girotondo intorno al cuore. Le parole dei poeti sono semi che germogliano... come quando nasce un fiore. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 25 dicembre 2008 In ogni spazio Dopo aver scritto di noi... del nostro amore sono caduto tra gli spazi vuoti che dividono le parole ma non mi sono fatto male perché tra una parola e l'altra... in ogni spazio c'era un pezzo del tuo tenero cuore. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 21 maggio 2009 La mia poesia Tu sei la mia poesia sei tenerezza sei nuvola leggera una carezza sei cielo immenso sei dolce primavera sei quel momento magico la nascita del giorno il risveglio della sera sei goccia di parola tra gli intrecci delle rime tu sei poesia che non avrà mai fine. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 13 dicembre 2010 Per strada Amore mio di te mi piace tutto e non c'è parte di te che non mi dia piacere ma mi fai impazzire quando per strada mi baci e mi sussurri. Che buono il tuo sapore. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 19 febbraio 2011 Le parole non capite ci tagliuzzano i pensieri come lame assai affilate per il semplice motivo che non stiamo ad ascoltare. In questo grande campo di parole non capite c'è un aratro che traccia un solco in noi. E se non impariamo ad ascoltare. Siamo i buoi. Vota la poesia: Commenta Ultimi argomenti inseriti