Scritta da: 9954robertob
Cara amica sai una cosa? Ti vorrei dare una rosa, il colore non importa ciò che conta è quel che porta, porta a temia cara amica una fragranza come antica di profumi e sensazioni, di colori ed emozioni, non importa quanti sono, sono gli anni che hai in dono, questo è ciò che importa sai ed è l'amore che tu hai. buon compleanno.
Anonimo
Composta domenica 9 settembre 2012
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    Scritta da: seilion

    La piana di Giza

    Mi trovo all'inizio del deserto,
    dietro me, la metropoli del Cairo,
    avanti a me tre piramidi,
    Cheope, Kefren, Micerino,
    tre grandi Faraoni,
    Padre, Figlio e nipotino,
    sono li, impalato, a guardarle,
    mi sento piccolo, un moscerino.

    Nella mia testa, è tutto un susseguirsi,
    di nozioni, che nel tempo ho letto, ho studiato,
    una lettura, che, da senpre m'ha apassionato,
    mi assalgono dubbi, che quella meraviglia,
    possa averla fatta l'essere umano,
    la loro perfezione, la loro dimensione,
    fa vacillar le mie conoscenze,
    la saggezza, la mia convinzione.

    Poco più sotto,
    immensa, la mitica sfinge,
    un corpo da leone, col viso da faraone,
    accovacciata, ai piedi, lì, a protezione,
    a scrutar le stelle, se vede apparir,
    di Orione, la costellazione,
    tre astri nel cielo, che le tre piramidi,
    riproducono sulla terra, a perfezione,
    la mia mente, è in confusione,
    che spettacolo, che emozione.
    Anonimo
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      Scritta da: Io Io

      pazzia

      Sono convinto che essere in un mondo cosi ovvio un don Chisciotte
      Sia molto meglio che diventare medico o avvocato
      E che vivere la vita secondo le idee della gente
      E non secondo la mia sia sbagliato

      Non aspiro ad essere una nuvola in un cielo nuvoloso
      Bensì in quella distesa di tristezza l'unico raggio di sole
      Che illumina il mondo e lo rende meraviglioso
      E che ti permette di vedere la verità

      E se essere pazzo non sia così brutto?
      E se essere normale sia noioso?
      E se essere un ombra nel buio sia tetro?

      Voglio essere pazzo per pensare quello che voglio e come voglio
      Per poter trovare la mia libertà e non quella di qualcun altro
      Per poter essere cosi folle da cambiare il mondo

      Qualche volta ho paura di essere solo contro il mondo
      Poi però mi dico: è il mondo che è solo contro di me.
      Anonimo
      Composta venerdì 21 settembre 2012
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        Scritta da: Giovanna D'Urso

        Dopo la vita

        Assaporavo l'arrivar d'estate innamorata,
        aspettavo le ferie!
        L'auto, un gran rumore.
        E mi trovai ad attraversar una galleria
        per mano un uomo anziano di mia conoscenza,
        un suono d'acqua a breve distanza
        tintinnava solcando la grotta,
        la vecchia signora, seduta sulla seggiola impagliata
        mi sorrideva chiamando a se l'attenzione.
        l'uomo anziano con autorità rispondeva.
        Lei no!
        Continua il cammino,
        la luce mi attirava dei colori meravigliosi
        sprazzi di luce azzurro intenso,
        aumentava la voglia di raggiungerla,
        quando mi sentii afferrare ad un polso,
        un grido, un soffio, e via spazzata con un ascensore veloce
        il rientro in un mondo buio.
        Anonimo
        Composta martedì 10 luglio 1990
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          Le radici

          Ogni giorno viviamo, mangiamo, ridiamo.
          Andiamo a piedi in bici o a cavallo.
          Amiamo anche xke ci hanno dotati di un cuore.
          Certe volte odiamo.
          Siamo rabbiosi o intolleranti.
          Conduciamo una vita che scorre e non si chiede sempre il perché delle cose che avvengono.
          A volte invece meditiamo a lungo, pur senza trovare risposte. Siamo esseri vulnerabili o forti.
          Decisi nelle scelte, maturi.
          A volte fragili e ci sentiamo perduti.
          Siamo così, esseri umani... a volte dominiamo la nostra vita,
          A volte ci lasciamo dominare per stanchezza o opportunismo.
          C'è una parte di noi che muta in superficie come un albero con il passare delle stagioni.
          Fiorisce, dona frutti maturi, perde le foglie secche.
          Ma in profondità, sotto, in segreto, le radici nascoste sono avvinghiate alla terra
          con filamenti teneri e indistruttibili allo stesso tempo.
          Sotto nulla muta, tutto regge e sostiene, tutto dà vita.
          Lì siamo io e te.
          Lì comincia il nutrimento che permette ai rami di espandersi, moltiplicarsi,
          guardare il mondo.
          Viverlo.
          Subirlo a volte o Renderlo migliore. x noi e x gli altri.
          Lì è germogliato il seme che ha dato vita a quel salice piangente. Che sa anche sorridere.
          Lì siamo noi.
          Anonimo
          Composta martedì 4 settembre 2012
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            Scritta da: Jean-Paul Malfatti

            Does it Matter?

            My parents asked me if I am gay.
            I said, "Does it matter?"
            They said, "No, not really."
            I told them, "Yes."
            They said, "Get out of our lives."
            I guess it mattered.

            My boss asked me if I am gay.
            I said, "Does it matter?"
            My boss said, "No, not really."
            I said, "Yes."
            My boss said, "You're fired, QUEER."
            I guess it mattered.

            My friend asked me if I am gay.
            I said, "Does it matter?"
            My friend said, "No, not really."
            I told my friend, "Yes."
            My friend said, "Don't call me your friend."
            I guess it mattered.

            My love asked, "Do you love me?"
            I said, "Does it matter?"
            My love said, "Yes."
            I told my love, "I love you."
            My love said, "Let me hold you in my arms."
            Something matters.

            My God asked, "Do you love yourself?"
            I said, "Does it matter?"
            My God said, "Yes."
            I asked, "How can I love myself? I am gay."
            My God said, "That is the way I made you."
            Nothing again will ever matter.

            Ha importanza?

            I miei genitori mi hanno chiesto se sono gay.
            E ho detto, "Ha importanza?"
            Loro hanno risposto, "No, non molta".
            Io ho detto loro, "Sì, sono gay".
            Loro hanno risposto, "Stai fuori dalle nostre vite".
            Immagino che fosse importante.

            Il mio capo mi ha chiesto se sono gay.
            Io ho detto, "Ha importanza?"
            Lui mi ha risposto, "No, davvero".
            Io ho detto, "Sì, sono gay".
            Lui mi ha risposto, "Sei licenziato, frocio".
            Immagino che fosse importante.

            Un mio amico mi ha chiesto se sono gay.
            Gli ho detto, "Ha importanza?"
            Lui mi ha risposto, "No, davvero".
            Gli ho detto, "Sì, sono gay".
            Lui mi ha risposto, "Non considerarmi più tuo amico"
            Immagino che fosse importante.

            Il mio compagno mi ha chiesto, "Mi ami?"
            Gli ho detto "È importante?"
            Lui mi ha risposto, "Sì"
            Gli ho detto, "Ti amo".
            Lui ha risposto, "Fatti abbracciare".
            Qualcosa ha importanza.

            Il mio Dio mi ha chiesto, "Ami te stesso?"
            Gli ho detto, "Ha importanza?"
            Lui mi ha detto, "Sì"
            Gli ho chiesto, "Come posso amare me stesso? Sono gay."
            Lui mi ha detto, "È così che ti ho fatto".
            Ora nulla avrà più importanza.
            Anonimo
            Composta venerdì 13 aprile 2012
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