Poesie d'amore


Scritta da: Nynfadd
in Poesie (Poesie d'amore)

Come fanno l'amore gli anarchici

Eppure mi sento la figlia benedetta dell'universo.
Avervi vicino e sentire il vostro amore mi stordisce.
Il cuore trabocca e la mente è confusa,
ma lucida è la sensazione di essere viva.
L'armonia che sento potrebbe danneggiare la mia produttività.
Al capitalismo non piace come fanno l'amore gli anarchici,
che poi finiscono con l'amare la vita e le persone.
Perche adesso quando faccio l'amore,
quando ti bacio dolcemente,
quando ti accarezzo i capelli,
io sento la libertà.
Quando ti dono il mio corpo,
quando lascio a te il controllo,
quando divento tua,
sento la mia forza di donna.
Donandoti tutto io affermo la mia sessualità.
Come fanno l'amore gli anarchici?
Lo fanno con la coscienza dell'incoscienza.
Lo fanno lasciandosi andare e prendere e ritrovare,
con le anime che si guradano dentro e si amano senza vergogna e senza tempo.
Lo fanno con passione e con i segni della lussuria che rimangono sulla pelle.
E quando l'amore è libero crea una nuova realtà,
che arriva per restare,
per trasformarsi e per vivere nel vento del cambiamento.
E nella libertà l'unica costante.
Perché quando ci guardi dentro non c'è niente di più sicuro della libertà di chi può realmente andare e decide di restare.
Come fanno l'amore gli anarchici?
Liberamente, lo fanno liberamente.
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    Scritta da: Cristina Metta
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Come il vento, come la tempesta, come il lampo

    Come il vento, come la tempesta, come il lampo,
    tu m'investi stella di una notte completamente buia,
    in cui solo il frastuono dei battiti,
    fanno rumore.
    Tu resti in me il Keats per la sua poesia,
    romantico abisso senza alcun fondale,
    in cui recitano le sirene silenti carmi
    gli stessi di un immaginario nutrito con forte sogno.
    Composta martedì 15 marzo 2016
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      in Poesie (Poesie d'amore)

      Amore per sempre

      Amore per sempre...
      Mi volto ancora un istante, forse l'ultimo!
      Sei ancora lì, immobile nel fissarmi che trattieni quel nodo in gola!
      Nulla rimane di noi al di fuori di ricordi che ora scivolano come sabbia trattenuta da una mano aperta.
      Amami per quello che ero e non odiarmi per come sono!
      Eppure eravamo lo stesso respiro quando univamo i nostri corpi
      in un letto fatto di voglia di cercarsi, toccarsi, esplorarsi.
      Non ero mai sazio di te, neppure quando mi facevi notare che ero in ritardo,
      non sapevi che io e il tempo avevamo fatto un patto.
      Per ogni ora che trascorrevo con te doveva prendersi un giorno della mia vita!
      Strano vero? Ora sono senza giorni e presto senza di te!
      Amami per quello che ero e non odiarmi per come sono!
      Ti ho baciata per l'ultima volta, l'ho fatto volontariamente,
      volevo che tu mi lasciassi andare ora
      che ho ancora gli occhi pieni di te,
      ma ti prego non fare di questo gesto la speranza del mio ritorno.
      Ora vado! Sono in ritardo amore mio!
      Il tempo rivuole i suoi giorni!
      Chiudimi gli occhi e lasciami andare.
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        Scritta da: Simone Morana Cyla
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Principessa delle Stelle

        Resto qui ad immaginarti
        con la notte in fondo al cuore
        mentre gli occhi tuoi si specchiano
        in un cielo blu cobalto

        Conto i giorni a lenti passi
        il tuo silenzio mi cancella
        dovrei spegnere i pensieri
        mitigando la tua assenza

        Sento dentro la tua voce
        come un'avvenente musica
        che lenisce soavemente
        ogni ferita della vita

        Io ti vestirei di stelle
        di splendore e lucentezza
        per illuminarmi i sogni
        e averli vividi per sempre

        Argentea principessa
        nelle tue costellazioni
        vorrei tanto tu potessi
        disegnare il mio destino.
        Composta giovedì 5 marzo 2020
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          Scritta da: Giuseppe Mudu
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Primavera

          Dolce primavera dei miei sogni
          Mi inebria il tuo profumo ogni mattina
          Tu colori di verde i miei pensieri
          Io vivo al pensiero che ci sei.
          Spalanca le porte del giardino
          Fai posare una farfalla sui tuoi fiori
          Sarà come la rugiada della notte
          Sui petali del fiore che ho sognato.
          Abbraccia forte i miei timori
          Risvegliami passioni ed emozioni
          Rassicurami che non andrai mai via
          Svegliati presto domattina e
          Regalami ancora il tuo profumo.
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            Scritta da: Luca Paletti
            in Poesie (Poesie d'amore)

            La Vita

            Voglio ancora sentire
            le onde sbandare e
            il profumo del mare,
            il mio cuore
            sfiorare il cielo e
            aggrapparsi alla terra,
            il buio della notte
            e la luce dell'alba che ogni volta sorprende il mondo
            e toglie il respiro,
            voglio sentirmi
            innamorato e arrabbiato,
            voglio sbagliare e perdonare,
            voglio perdermi
            nel sorriso di un neonato
            e nel profumo dei fiori a primavera.
            Voglio tutto,
            ma alla fine cio che più mi far star bene è svegliarmi la mattina con le cose semplici, e pensare che ancora una volta posso sentire la vita cucita addosso.
            Composta martedì 25 febbraio 2020
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