Poesie d'amore


Scritta da: Donato Caione
in Poesie (Poesie d'amore)

Splendida creatura

Oh! splendida creatura
riluci come un gioiello nel firmamento celeste
il tuo candore richiama i gabbiani
danzanti e festosi sulle acque del mare.
Oh! splendida creatura,
sfera radiante di luce siderale,
quel tuo bagliore al di là dell'orizzonte
illumina l'immenso.
Oh! splendida creatura,
diuturna stella della sera
che assisti gli amanti sospiranti
sotto il cielo di latte.
Oh! splendida creatura,
padrona del creato
gioiello imperituro,
mitigatrice instancabile
degli animi ansiosi.
La si guarda nel silenzio dell'anima
avvolti nel tepido lenzuolo della sera,
sommersi e carezzati
dal muggire del mare.
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    in Poesie (Poesie d'amore)

    Sarà bellezza di noi

    Forse ritornerà la tua voce e
    sarà sogno il destarsi
    sarà bellezza di noi
    questo muto specchiarsi di corpi
    nell'uno simbiotico
    nel fragile unisono
    di armoniche fusioni
    l'amato essere reciproco
    e la superba proiezione
    di bisogni di elezione
    affinità coltivate nel profondo
    la pura ascensione
    la gelida visione.

    Forse ritornerà la tua voce
    ed il folle incanto
    tergerà l'universale fulgido disegno
    di un fine altro
    diverso
    nel passaggio divino d'amore.
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      Scritta da: FAUSTO MARSEGLIA
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Vorrei essere mare

      Vorrei essere mare
      per poterti avvolgere
      in un grande abbraccio.
      Vorrei essere mare
      per poter lambire
      e carezzare la tua pelle.
      Vorrei essere mare
      per poter catturare
      la tua immagine.
      Vorrei essere mare
      per poter trasformare
      il sale in miele
      alle tue labbra.
      Vorrei essere mare
      per donarti la furia
      della mia passione
      ma poi rasserenarti
      con la bonaccia.
      Vorrei essere mare
      per amarti
      nel moto perenne.
      Vorrei essere mare
      per farti scoprire
      l'immensità del mio amore.
      Composta sabato 21 novembre 2015
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        Scritta da: Donato Caione
        in Poesie (Poesie d'amore)

        La rosa

        Sei una rosa
        tra campanule e anemoni
        nella tramontana
        aleggia il tuo profumo.
        Sei una rosa
        la vastità del mare
        t'inebria
        col suo manto d'azzurro.
        Delicata, soffice
        emani passione
        dai tuoi petali
        schiusi e ridenti
        al sole d'aprile
        celato
        tra nubi ovattate.
        La luna scompare
        al tuo dolce stormire
        ed è un lento fruscio di fogliame
        in un caleidoscopico
        fluttuare di suoni.
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          Scritta da: Simona Iapichino
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Abisso

          Raffinate, folli, torture,
          temeraria, affronto
          nell'indissolubile trappola,
          caduta, provocando rovina.

          Conquistato il mio favore,
          con allettanti promesse.
          Ambrosia alla mia mensa.

          Nella libera pazzia,
          osare innamorarsi
          di sguardi fulminei,
          di complici e brevi istanti.

          Mera illusione.

          Dalla fonte del mio cuore,
          sgorga solo acqua salmastra.
          Miele sulle labbra.
          Narcisi sugli occhi.

          Su di uno scoglio triste,
          consumata da un acerbo dolore,
          prima di sparire, negli abissi.
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            Scritta da: Francesco Barone
            in Poesie (Poesie d'amore)

            I pianti

            Scorre nelle vene il loro amore, come dolore
            scende sin fino alla terra per poi spargersi come pece nera
            non è il male, è solo il vero giornaliero che ci trafigge
            qualcuno manca al nostro appello
            è sangue vitale quello che ci manca all'interno
            è la paura si esistere soli che ci deprime
            è un sole nero ben addestrato a metterci paura
            ho paura di non averti abbastanza, e di ferirti
            perché amarti in modo così carnale, spesso è dolore
            dolore di amarti troppo e fortemente voluta
            il dolore costale che viene salendo
            è il cuore che la notte tenta di evadere per raggiungerti
            ti prego torna nel mio petto
            ho bisogno di te come del mio cuore.
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              Scritta da: devasundari
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Mi manchi

              Mi manchi:
              è difficile ammetterlo anche a me stessa
              ma mi manchi.
              Mi manchi dalla testa ai piedi.
              Mi manchi nel corpo
              mutilato delle tue parti migliori.
              Mi manchi negli occhi vuoti
              di te e di lacrime.
              Mi manchi nelle orecchie silenziose
              della musica della tua voce.
              Mi manchi nella pelle priva
              del tuo velluto delicato.
              Mi manchi nelle narici piene
              della ricerca vana del tuo profumo.
              Mi manchi nella bocca e nella lingua
              costrette a ricordare solo sapori del passato.
              Mi manchi nella mente
              che si nutre di te nella sua ossessione.
              Mi manchi nel cuore,
              rimasto solo a battere.
              Mi manchi
              dall'alba al tramonto
              e ancor di più
              mi manchi nel buio della notte
              che fa paura.
              Mi manchi
              nel freddo della solitudine quotidiana
              e nel fuoco del ricordo del quasi mai.
              Mi manchi
              Eppure della tua assente essenza
              dovrò fare ragione di vita.
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                Scritta da: devasundari
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Solo amore

                Se sentissi il fuoco bruciarmi forte dentro
                allora capirei d'essere ancora viva
                ma il calore è solo ombra di scintilla
                lontano, freddo e fumoso ricordo.
                Se sentissi il mare inondarmi silenzioso
                allora capirei d'essere terra in attesa
                ma il vento ha scompigliato tutte le onde
                e l'uragano ha distrutto tutti i porti.
                Se sentissi la primavera risvegliarmi i sensi
                aprirei gli occhi e ne godrei gridando
                ma è un piacere della vita che non posso più provare
                perché l'inverno ha gelato le mie porte.
                Se solo sentissi quella voce
                tanto potente da sovrastare il gran silenzio
                con un soffio ed un sorriso seducente
                mi riprenderei ciò che un tempo è stato solo mio.
                Se l'esistenza ritornasse indietro
                e di tante vite mi donasse la migliore
                sono sicura che non sarei più sola
                circondata dalla forza dell'amore.
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