Poesie d'amore


Scritta da: Reverendo Oscuro
in Poesie (Poesie d'amore)

Lacrime proibite

Dimmi chi sei davvero
spietato demone incantatore
sei la mia giusta punizione
o soltanto finzione?
Nei tuoi abiti lisi
io m'accingevo ad entrare
sulle tue labbra carnose
non smettevo, oh mai di osare
baciarti
accarezzarti
illudermi beato!

Allora dimmi che vuoi ancora
da me, oh schiava del mistero
e dell'orgoglio insano
sul tuo volto stendo un velo
ora, ho bisogno d'offuscarti
vorrei non soffrir più invano
nell'eufonia di perdere, di perderti.
Nei tuoi abiti lisi
io mi riscopro un fantasma
sulle tue labbra carnose
sangue velenoso
baciarti
accarezzarti
e soccombere come un dannato!

Esalando ultimi respiri
dai miei occhi non sgorgheranno più
lacrime proibite!
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    Scritta da: DanaeSandy
    in Poesie (Poesie d'amore)

    Follie

    Esecrati sogni,
    reclusi
    da impietosi
    arbitri.
    Il bianco livore
    confonde memorie
    di orbi corpi oramai
    svuotati, saccheggiati sogni,
    eppur colmi
    del mai vissuto vivere.
    Disseccando lacrime,
    ruvide mani
    scavano il passato,
    oramai nel nulla
    di psicotiche
    caramelle distribuite
    come "particola consacrata"
    quasi cibo dissacrante,
    divino di chimica verità.
    Ditemi è mia follia,
    oppur vostra,
    quest'incubo del vacuo vivere?
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      Scritta da: secondacittà
      in Poesie (Poesie d'amore)

      Il poeta

      Il poeta scrive, scrive
      scrive almeno una poesia
      su fiori di cielo
      e nella tua vita sbocciano
      i giorni previsti
      non uno in più.
      Il poeta ama
      ama la bellezza del giorno
      che si scolora lentamente
      e accarezza i tuoi biondi capelli
      con lo sguardo d'un segreto.
      Ogni poeta s'inarca sulla marea
      al vento della vita
      all'uggia d'una cappa di pensieri
      e madido di sudore sfoglia il
      quaderno dei giorni.
      E tu ora che i miei versi si stagliano
      grigi in cima a quest'albero antico
      non hai più sogni di bambina
      ma di donna che guarda lontano
      un orizzonte colorato
      più definito
      quello certo della fede.
      Composta venerdì 28 novembre 2014
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        Scritta da: Marisa Madonini
        in Poesie (Poesie d'amore)

        La tua voce

        Se non è la tua voce
        secca la bocca
        in una conca cava
        arresta
        l'avanzata d'angeli
        ai margini dei fossi.
        Restano pezzi di pensiero
        scordati in un cassetto
        se non è la tua voce
        che mi aduna i canti
        come ritorno di amici.
        Parlami sempre
        o vuota gemerò nel buio
        tu sei le parole
        che divaricano lembi
        leggeri espongono
        pesi di carta
        mentre fuori la luce
        della primavera preme
        sempre preme
        sui rami sempre che m'irrora.
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          Scritta da: DanaeSandy
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Albeggiando, tramonto

          Refoli di vento
          le tue mani
          respirando noi
          sommesse grida
          mutevoli
          all'impeto di te.
          È lieve il mio
          incedere in quest'alba
          cristallina ove,
          rinnovata assenza,
          conforta l'autunno
          del mio tramonto.
          Impercettibile
          soffio
          d'inutile vivere
          senza il tuo
          amabile cristallino,
          perduto è
          il riverbero dei miei
          sogni
          nell'immaginato,
          assorto e distratto
          del crudele
          oramai
          ove vagano
          vuoti echi disperati
          nella landa delle
          mie solitudini!
          Vaga sperduto
          immaginando
          altri millesimi
          d'assenza!
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            Scritta da: Reverendo Oscuro
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Morbida musa.

            In quel mistero sei nuda,
            radici su letti,
            il mio corpo ti arma
            ed attingi
            ed annerisci la luce
            con sudore di candela.
            Soli come in un silenzio
            unico,
            pioggia e respiri
            quando le ombre sanno distruggersi
            in forme d'abisso.
            Con la pazienza dello schiavo
            scovo il tuo lato più osceno
            facendoti schiava
            del desiderio di renderti schiava.
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              Scritta da: Reverendo Oscuro
              in Poesie (Poesie d'amore)

              Estasi e stasi

              Estasi e stasi,
              salvami o uccidimi.
              Il giorno è troppo grande per me,
              la notte mi sta stretta
              ed ho fame di te adesso
              salutami o uccidimi,
              tra le carceri senza tempo
              e l'ingovernabilità della mia mente,
              niente è più così vuoto,
              o così dolce,
              niente sfugge ad un cuore che ama
              e che in silenzio
              nasconde la sua ira.
              Registra le rughe sul viso,
              il mutare degli occhi
              e di ciò che essi apprendono
              salvami o uccidimi.
              Il giorno è troppo grande per me,
              la notte mi sta stretta,
              non sazia, la fame non aspetta.
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                Scritta da: Desolina
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Lettere che non riceverai

                Nella danza leggera della neve che scende
                ho scritto lunghe lettere.
                Parole lente scendono,
                lasciano sulla neve impronte di passi immaginari,
                orme del passaggio
                dei miei sogni.
                Ovunque tu sia
                ovunque tu cammini
                non sei più qui, quelle lettere
                non ti arriveranno mai
                il vento di febbraio
                lascerà sul terreno
                un rigagnolo,
                le mie lacrime
                il mio dolore.
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