Poesie d'amore


in Poesie (Poesie d'amore)

Ti ho amato e ti amo

Ti amo come il vento ama il soffio
e la marea che conduce alla luna,
ti amo nella freschezza della goccia
che si perde nella clorofilla della foglia
e ti amo ancora, giorno dopo giorno
per il profumo che emana
il fiore dei tuoi anni.
Ti ho amato anche se tu non mi hai accolto
nei momenti che condizionano le scelte,
ti ho amato nella ricerca delle stelle
offerte all'ebbrezza della pelle
ti ho amato per gli anni che mi hai donato
e per il corpo che s'è trasformato in tabernacolo d'amore.
Composta domenica 22 novembre 2015
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    in Poesie (Poesie d'amore)

    Nel nostro cielo

    Non più vedrò quel sorriso,
    - l'alito freddo di gennaio
    appannava i vetri
    nell'ombra deserta e silenziosa –
    "È notte, non andare sola,
    vengo con te".
    Ora è notte e sola
    cammino tra il sommesso crepitio
    delle foglie disseccate d'autunno,
    contro il duro nevischio
    nel turbine d'inverno
    che graffia di lacrime i miei occhi
    sull'orma del tuo passo lontano.
    Nell'abisso del gelo
    cerco il respiro della primavera,
    rubato dal silenzio dell'anima.
    Ma, come il sole
    fulgido risorge all'orizzonte
    dal notturno abbraccio delle tenebre,
    così risplende ancora
    nel tuo sguardo stanco
    la tenera luce della gioia
    nel ritrovarci,
    rosea carezza di nuova aurora
    nel nostro cielo.
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      Scritta da: Luca Vicentini
      in Poesie (Poesie d'amore)
      Ti penso ogni giorno
      tra un mare di avanzi
      briciole amare
      fotogrammi
      attimi perduti, naufragati.
      Tu mi parli
      con silenzi
      di sogni muti
      le tue ali sepolte
      dismesse, ora risorte
      issate
      da fragili corde.
      Mentre io
      ancora parlo
      come un folle
      che parla
      a se stesso.
      Tu scruti lontano
      e preghi
      bevi sola
      e ti nascondi.
      Non ti vedo
      ma ascolto
      quel tuo silenzio
      muto e tenace
      come un freddo inverno
      che tace
      e trascende
      labbra serrate
      amate
      perdute
      bandiere al vento.
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        in Poesie (Poesie d'amore)

        Pace dei sensi

        Strade vuote accarezzate dalla nebbia
        ci nascondono da tutti quelli che
        senza sapere ci mettono rabbia
        per i giorni trascorsi senza un perché.
        Dimmi tu adesso se mai
        non ci eravamo incontrati
        lontano tanto stavi
        e insieme ad un'altra distratti
        vivevi un'altra vita senza
        sentire e mai mancarti
        il mio amore, la mia presenza.

        Ogni soffio di vento una carezza
        ogni sguardo mio la tua risposta
        ogni secondo la tua certezza
        che questa volta non sara una batosta.
        Hai sperato tanto ed io anche
        non ti sei mai arreso e allora
        hai lottato e anche se stanche
        le tue gambe non hai visto l'ora
        di trovare la pace dei sensi
        quel senso di pienezza sai
        che ti riempie tutti i sensi
        che non scorderai mai
        dove si collega tutto in uno
        e diventano universo
        amore e Dio sono tutt'uno
        e tutto ha un senso.
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          Scritta da: Marco Emilio Boga
          in Poesie (Poesie d'amore)

          Segno

          Ti prego
          lascia ch'io sia qualcosa di diverso
          che polvere portata dal vento.
          Lascia che sia cuore per portarti amore
          lascia che sia fuoco per poterti scaldare
          lascia che sia una lacrima
          per poter accarezzare il tuo viso
          e consolarti nei momenti più tristi.
          Lascia che sia un segno
          in questa breve vita
          un segno
          nella tua vita
          un segno
          nel tuo cuore.
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            Scritta da: Anna Rita Bianconi
            in Poesie (Poesie d'amore)

            Dolce

            Dolce
            era il seme dell'uomo
            come un latte materno dimenticato,
            e più
            se mi avesse abbracciato
            per amore
            e non solo per gioco
            o per angoscia
            di un passato perdente,
            di un passaggio – diceva –
            irrilevante,
            o per la cecità di tutti i sogni
            che quasi senza vita dipingeva.
            Dolce
            era il viso dell'uomo
            che recitava amore sui cuscini
            con tenera sapienza, ed ingannava
            persino me, che il gioco conoscevo.
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              Scritta da: Elettra Vidili
              in Poesie (Poesie d'amore)
              Le mie lacrime non scendono più lungo le gote,
              si ferman sulle ciglia e aspettano la notte;
              notte di questo amore nato solo per soffrire e
              nascondere al mondo quel che aveva da dire.
              Sei stato tu a volere che tutto si fermasse,
              che le nostre vite tornassero com'erano state.
              Hai avuto paura di affrontare il mondo,
              di voler vedere cosa c'era in fondo.
              Non sono valsa neppure un tuo perché,
              ne un chissà o un forse e men che meno un sé.
              Attendo ancora adesso che tu voglia tornare
              e intanto quella lacrima aspetta di calare.
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                Scritta da: Giobatta36
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Quel prato

                Com'era verde!
                La sua giovinezza
                si confondeva con la nostra.

                E quanti occhi di fiore,
                accogliendoci,
                furtivamente spiavano.

                Com'era forte e vivo
                l'invito a stenderci
                delle sue ampie braccia avvolgenti.

                Quale complice intimità
                creava
                il profumo dei suoi fiori.

                La nostra gioia pareva anche sua.

                Come si è allungato quel tempo
                e quant'è corto,
                oggi, il suo ricordo!

                Cosa mi resta:
                "Uno straccio di pensieri
                avvolti
                in un fazzoletto di nebbia".

                Ma quando tornano,
                sanno ancora far,
                dolcemente male.
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                  Scritta da: Giobatta36
                  in Poesie (Poesie d'amore)

                  Il fascino dell'incompiuto

                  Le vicende umane, per lo più,
                  appassiscono in fretta.
                  Alcune
                  paiono spegnersi sul nascere:

                  Un appuntamento disatteso,
                  una promessa senz'ali,
                  una visione sfuggente,
                  un affetto precocemente spezzato.

                  Storie prive d'un divenire
                  ma che sollecitano il pensiero;
                  di esse
                  rimane dentro una certa nostalgia.

                  Sembrano sospese nella memoria,
                  in attesa d'un impossibile "seguito".
                  Il loro momento è trascorso
                  e il tempo non conosce ritorno.

                  Ci dev'essere un angolo nella mente
                  ostello di questi episodi;
                  dal quale tornano ad affacciarsi,
                  spinti
                  dal soffio d'un animo arrendevole.

                  Il motivo sta
                  in quel "seguito" senza seguito.

                  E il loro insistente galleggiare
                  somiglia
                  a quello d'una zattera alla deriva,
                  vanamente in cerca d'approdo.
                  Composta lunedì 10 agosto 2015
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                    Scritta da: Giobatta36
                    in Poesie (Poesie d'amore)

                    Quell'emozione indicibile

                    Due sguardi estranei ed errabondi
                    si incrociano e s'agganciano.

                    Compiacenti, si fissano a lungo,
                    rimirandosi.

                    E insistono nel cercarsi,
                    sino ad annidarsi nel pensiero.

                    Uno strale, d'origine arcana,
                    ha trafitto i due cuori,
                    che, confusi,
                    ad ogni incontro sussultano,
                    mentre s'accresce
                    l'avvolgente fuoco interiore.

                    E l'animo innamorato,
                    intento a leggere negli occhi
                    il fremito dei cuori,

                    si diletta
                    con la dolce musica
                    del loro battito.
                    Composta giovedì 15 ottobre 2015
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