Poesie d'amore

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La mia Francigena

Sono qui... su questa polvere che parla di storia
come ogni pellegrino sono in viaggio con me stesso
sfiorerò campi di grano con la mano
la pioggia accompagnerà i miei passi
i lampi illumineranno i borghi sospesi
fili di cipressi seguiranno l'orizzonte dei miei pensieri
mari di papaveri saranno sospinti dalle mie parole
incontrerò occhi curiosi di giostre di bambini
il sole e la luna saranno il mio cielo
attraverserò il mio deserto...
dove non ci sarà fretta e tristezza
ci saranno momenti in cui mi ritroverò
e il momento in cui mi mancherà la tua carezza
seguirò quel ciglio di strada che mi porterà a Roma
sarà il viaggio dell'anima e della nostalgia
ci saranno le stelle tremolanti a rischiarare i miei passi stanchi
ci saranno i sogni dei giusti a farmi compagnia
ci saranno i ricordi delle foglie degli uomini
e alla fine... avrò trovato me stesso.

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Sei...

Sei la stella che sorge,
nell'immenso della notte.

Sei quel volto di bambina,
che il tempo non consuma.

Sei la storia di un passato,
che con te ho vissuto.

Sei la vita che colma,
la mente che ricorda.

Sei quell'aria di bufera,
che il cuore mio respira.

Nel sogno sei la voglia,
sei la sveglia la mattina.

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L'abbraccio

Il volto è nascosto
eppur ci vediamo.
Vicini gli occhi
la fronte
le labbra.
Vicine le braccia
le spalle
le gambe.
Il cuore esploso
l'anima nuda.
Il volto è nascosto
ma noi ci vediamo
il volto è nascosto
ma noi ci sentiamo.

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L'amore non sempre ci attende.
Non sempre si trova.
Spesso ci sfugge, si trasforma, ci inganna.
Ma la sua forza è tale
che anche il solo sapere che esiste
può bastare a dare senso alla nostra vita.

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Diverrai il sospiro che muta
le parole di una cantilena
in armonia e note intessute
di vento e profumo di alghe
al far della sera.

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Amore vittima

Eppure amore
veglia cuore...
Anche in un segno
di dolore.
Eppure respira
quel senso
che attrae sguardi,
che insinua passione,
che governa
appartenenza.
Ma quest'amore
a volte piange,
piange il divenire
sofferto percorso.
E in sangue mescola
la sua fragilità.
Ma è amore
quel possesso
che fa morire,
è amore,
in quella mente
che prepara pensieri
di dominio.
No, è amore già morto.
Quell'amore,
esso stesso vittima
innocente,
che non ha più
libero e vitale
il suo profondo respiro!

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Velluto

Morbido come un velluto.
Frusciante come seta.
Il tuo ricordo,
riveste il mio corpo.
Riempie la mia mente,
mi tiene compagnia,
e non mi lascia mai.
Sottile desiderio,
che appaga i miei sogni.
Dove io trovo gioia,
e trovo il tuo pensiero,
intatto come allora.
Persevera quella follia,
della nostra trasgressione.
Che ci teneva avvinti,
incuranti degli altri,
nella nostra passione.

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Mi nutro di gocce di Emozioni
goccia dopo goccia
voglio di avvelenarmi di loro
adoro avere il sangue saturo di dosi letali
loro Sì...
ti fottono la ragione
ma non il cuore.
E questo rischio io lo voglio.

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È così

È difficile farla entrare in un angolo del cuore e rinchiuderla
scappa non vuol restare chiusa
è appena nata, non vuol essere chiusa per sempre
non ha potuto ancora far capire quanto
non ha potuto ancora far capire come
non ha potuto ancora far capire perché
scappa non vuol restare chiusa.
Questa emozione è così forte che non sa farsi credere
è così timida che non sa combattere
è così strana che non sembra vera
è così impossibile che non potrà esistere
è così vera che deve essere creduta.

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Con piuma leggera di un angelo ho scritto d'amore,
giocato con le parole
sfiorando il cuore.
Luce accecante da esso si leva
e illumina il mio e ne diventa nutrimento.
Sorda la ragione che muove le labbra
mentre i palpiti del cuore parlano d'amore,
il bacio l'arresa di essa.
Regna silenzio.
Respiri affannati, invocazioni di tregua
al desiderio che avvolge e uccide.
Battiti scandiscono un ritmo lento
in un sottinteso invito,
infine melodia frenetica di una arcaica danza senza tempo.
in cui si rinnova l'anima mia.