Scritta da: Manuele Urru
in Poesie (Poesie d'amore)
Sogno di volare,
via,
con te.
Mi sveglio a terra,
qui,
con me.
Composta mercoledì 6 gennaio 2016
Sogno di volare,
via,
con te.
Mi sveglio a terra,
qui,
con me.
Sono il misero,
resto nella tenebra
confinato nei oscuri anfratti
tetri rifugi,
indegno della sua luce.
Cercando la donna
mi sorrise una musa
e l'atto d'amor
divenne così un abuso.
D'allor mi si è scatenato
pure un complesso
se la mente di giorno si bea
di un seducente pensiero che,
nel buio della notte
ed in pieno amplesso,
prende le sembianze
di un sedicente fantasma
in veste di candida luce.
Da qui mi residuano
questi soliti versi che
accomunano, ahimè,
la donna con la poesia
e l'atto d'amor diventa così
un luminescente sogno
nonché evanescente desio.
Lo sguardo del fallito
logorato dal rimorso.
Il ricordo di un amico
svanito via col vento.
La rivalsa nel cuore
nella gioia di chi attende;
l'amore.
Pane menzognero
misero nutrimento
latte panna e burro
del tuo seno est
il mio nutrimento
cibo prediletto
anche se nevica
o fa freddo
o se la terra trema
donna nel mio petto
ti benedico
dalle caviglie al labbro
insisto
di latte ubriaco.
Ho in vena e in cuore
qualcosa di molto simile all'amore.
Lungo è il cammino che voglio intraprendere con te.
Tanto è il tempo che ci dedicheremo.
Questo viaggio io e te,
gioie e fantasie,
tra carezze, baci e poesie.
Niente più nostalgie e malinconie,
ma solo amore, felicità
e tanta voglia di donare nuove allegrie.
Guardi il cielo ma i tuoi occhi sono stanchi
di vedere sempre tutto nero.
Non c'è alcun pensiero che ti illumini
e ti faccia lasciare questo inferno
dove tu da tempo sei prigioniero.
Cerchi qualcosa che ti dia sollievo,
forse un posto, o qualcuno
che ti dia qualcosa di vero.
Ma continui ancora a guardare il cielo,
sperando di vedere finalmente
tutti i colori dell'arcobaleno.
Sappi che ovunque andrai
il tuo ricordo rimarrà custodito in un luogo immacolato
un luogo prezioso
dove tu ed io potremo incontrarci
nel silenzio del mondo circostante.
Un luogo sordo immerso in un vuoto cosmico
lì tu ed io ci scambieremo parole d'amore
in un infinito trascorrere del tempo
in un'eternità estatica.
Lì tu ed io ci ameremo
la tua assenza non è per me
un motivo valido per dimenticarti
ma anzi
al contrario la tua mancanza mi spinge a cercarti ancora di più.
Ovunque i miei passi riescano a condurmi
non per mirare coi miei occhi il tuo volto svanito
ma per percepire la tua presenza
il tuo lieve calore sulla mia pelle
e ricordare quegli attimi di appartenenza viscerale.
In un amplesso irreale
momenti di gioia ineffabile e di ingenua felicità
oh amore mio,
sai che dolore,
convivere con un passato
che vorrei ricondurre a me ogni secondo della mia vana esistenza
così sempre ti attendo
in quel luogo fra cielo e terra
perché solo lì è custodita la mia vera essenza.
Amami ora, sole e
luna illuminano l'orizzonte,
il cielo pullula d'uccelli in volo.
Amami fra le fronde degli agrifogli,
su colline fiorite e monti a gridar il mio nome.
Amami non attender altro giorno, effimero è il tempo.
Amami dall'alba al tramonto e nella notte in sogno,
non v'è auspicio, il fiume fluisce al mare,
foglie verdi a cader sul prato,
petali di rosa impolverati al vento.
Amiamoci non esitare, amiamoci ora.
Spegniamo l'ira che percuote il sangue,
tratteniamo il divulgar dell'avido potere...
cessino cannoni, mitragliatrici e carabine.
Ripuliamo il mondo da pallottole infuocate,
mutar in serenità e pace.
Non amarmi quando il vento cesserà di soffiar parole
e verdi foglie cadranno inerti sulle zolle,
il canto degli uccelli si spegnerà per sempre,
la vita un alito di vento che soffia lieve.
Amami ora, amiamoci, amiamo,
solo così potremmo salvare il mondo.