Poesie d'amore


Scritta da: G. De Felice
in Poesie (Poesie d'amore)
Una volta
Fernando disse
"E se fossimo tutti sogni
che qualcuno sogna?
E se fossimo pensieri
che qualcuno pensa?"
Io invece mi chiedo
Qualcosa di diverso
Mi chiedo invece
E se fossimo tutti
Baci che nessuno ha mai
Avuto il coraggio di rubare?
E se fossimo invece
Messaggi che nessuno ha mai
Trovato il coraggio di inviare?
E se fossimo piuttosto
Quei caffè che nessuno
ha mai concesso?
Oppure potremmo essere
Carbonare che nessuno ha ordinato
Desideri che nessuno ha mai espresso
Lacrime che nessuno ha mai versato
Errori mai commessi, oppure
Scelte mai prese.
O magari se fossimo
Occhi che avremmo dovuto incrociare
Oppure
Mani che avremmo dovuto stringere
Abbracci che avremmo
dovuto pretendere.
Io non lo so
Quello che so è che qualsiasi cosa
Siamo lo possiamo decidere
Possiamo andarcelo a prendere
E so di poterlo fare
Fino al giorno in cui tu crederai in me
In noi
Quello che so è che ora che ti ho trovata
Non rischieremo mai più
Di annegare nei nostri

"Addio, che peccato".
Composta mercoledì 30 maggio 2018
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    Scritta da: G. De Felice
    in Poesie (Poesie d'amore)
    E anche stanotte
    Vado a dormire
    Che per tutto il giorno
    L'ho cercata
    Ovunque
    Con gli occhi ben aperti
    E il cuore preparato
    Eppure
    Come al solito
    Non mi crederai
    "Che sciocco che sei"
    E arrossirai
    Oh se arrossirai
    Che poi io impazzisco
    Quando arrossisci
    Ma devo dirti
    Che come sempre
    anche oggi

    Nessuna è mai stata più bella di te.
    Composta mercoledì 30 maggio 2018
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      Scritta da: G. De Felice
      in Poesie (Poesie d'amore)
      Ogni tanto quando
      Sono solo
      Ripenso a tutte le volte
      In cui mi sono sentito
      Fuori posto
      Oppure
      Inadeguato
      In qualche modo
      Non all'altezza.
      Ripenso a tutte le
      Occasioni
      Opportunità
      Momenti
      Che ho lasciato scorrere via
      Soltanto perché
      Sono stato il mio primo
      Nemico
      Soltanto perché
      Non ho saputo lasciare
      Che gli altri potessero ammirare
      La purezza
      Di ciò che porto dentro.
      E so che questo
      è capitato anche a te
      Più volte
      Così tante volte
      Da esserti dimenticata anche oggi
      Quanto vali
      Quanto meriti
      Quanto puoi raggiungere.
      È per questo che ci intrufoliamo
      In storie senza senso
      Ci innamoriamo
      Di chi non ci ama
      e non ci amerà mai
      Ci annulliamo per persone
      Che a stento meriterebbero il nostro
      "Ehi ciao!"
      E noi invece le riempiamo di
      "Mi manchi"
      "Voglio vederti"
      "Voglio cambiarti la vita"
      Insultando noi stessi
      e il nostro cuore.
      Però arriva prima o poi
      Arriva per tutti
      e arriverà anche per me
      Come per te amore mio
      Il giorno in cui svegliandoti
      Ti guarderai allo specchio
      e conterai con le dita i giorni
      Che hai sprecato
      Cioè i giorni in cui non sei stata
      Spudoratamente felice
      Schifosamente innamorata di te stessa.
      Non arrivare a quel giorno
      Non voglio arrivarci neanche io
      Liberiamoci dai condizionali
      Costruiamo tutto su quello che
      Abbiamo oggi
      Su quelli che siamo oggi
      Imparando ciascuno dai pregi
      Dell'altro
      Innamorandoci ciascuno dei difetti
      Dell'altro.
      È per questo che sono qui
      è per questo che tutto ci ha portato
      Qui
      Dove non potremmo mai sapere
      Chi siamo

      Senza guardare negli occhi dell'altro.
      Composta martedì 29 maggio 2018
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        Scritta da: Mauro Lo Sole
        in Poesie (Poesie d'amore)

        Non vivrei

        Non vivrei
        senza te,
        non vivrei
        senza averti.

        Ti amerei
        senza conoscerti,
        io vorrei
        solo te.

        Sfiderei il mondo per vederti,
        il mare per amarti,
        il destino per trovarti,
        troverei solo te.

        Non vivrei
        senza te,
        non vivrei
        senza amarti,
        sognerei
        solo te,
        sognerei
        gli occhi tuoi.

        Non vivrei
        senza te,
        mi mancheresti,
        senza incontrarti,
        non vivrei
        senza amarti,
        se tu non mi amerai,
        se tu non mi amerai.

        E se mi dirai di si,
        sfiderò il mondo per vederti,
        il mare per amarti,
        il destino per incontrarti.

        E quando mi sveglierò dal sogno,
        tu sarai accanto a me,
        e mi amerai,
        mi amerai,
        tu mi amerai.

        Prigioniero
        del tuo amore,
        libererò il mio cuore,
        solo per te.

        Come il Sole,
        tu sei la vita,
        tu sei l'Amore,
        che fa tremare il cuore,
        solo per me.

        Non vivrei
        senza te,
        ti amerei,
        senza conoscerti,
        io vorrei
        solo te.

        E se mi dirai di si,
        sfiderò il mondo per vederti,
        il mare per amarti,
        il destino per incontrarti.

        E quando mi sveglierò dal sogno,
        tu sarai accanto a me,
        e mi amerai, mi amerai,
        tu mi amerai.
        Prigioniero del tuo amore,
        libererò il mio cuore,
        solo per te.

        Come il sole,
        tu sei la vita,
        tu sei l'amore,
        che fa tremare il cuore
        solo per me.

        Non vivrei
        senza te,
        ti amerei,
        senza conoscerti,
        io vorrei
        solo te,
        non vivrei
        Senza te.
        Composta domenica 7 agosto 2016
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          in Poesie (Poesie d'amore)

          Notte senza stelle

          Notte,
          nessuna stella.

          Lo spettacolo sei tu.

          Così semplicemente.

          Disarmante sconvolgimento,
          cambi il punto,
          banale ovvietà
          sarà.

          Momento
          un attimo denso
          scorre senza tempo.

          Un mondo
          dipinto così
          davanti a me
          semplice da far male
          facile come l'amare.

          Luce nei mie occhi.

          Tutto cambia.

          Con te
          il mare sa di miele
          il tempo è un docile pettirosso
          nella gabbia dei sogni mai fatti
          il cuore scrive e dipinge
          pagine su pagine di noi.
          Canta il cielo
          si specchia negli occhi tuoi,
          pittura i confini del tuo infinito splendore
          scrive
          di tutto quello che ora è
          un momento banale
          momento che,
          tu qui di fronte a me
          non so più spiegare.

          Momento che
          io amo te
          e nulla più normale è.
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            Scritta da: Walter Girardi
            in Poesie (Poesie d'amore)
            Tu, il Sole.
            Sei arrivata nelle vastità polare della mia anima.
            Al calore dei tuoi occhi, si sciolgono, le distese di ghiaccio che ho nel cuore.
            Intere fredde pareti, si sgretolano ad un tuo sorriso.
            Verdi praterie hanno preso il posto di quel glaciale, bianco nulla.
            Rifioriscono i sentimenti, risbocciano le emozioni.
            Composta domenica 22 luglio 2018
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              in Poesie (Poesie d'amore)

              Su una stinta panchina

              Su una stinta panchina ove soli
              da tanto sostiamo in attesa di morire
              lo sognammo a lungo
              e dolcemente una compagna
              loquace che venisse a sedersi vicino
              e ci prendesse la mano nel saluto.
              Amara e dura è la solitudine
              oh sopraggiunta ammaliatrice!
              Sai, la beffarda appostata veglia
              non si lascia sviare e intrigante
              ci fa domande sul nostro futuro!
              Mi alzeranno in volo le tue parole
              se fervide si posano sul petto
              sereno concluderò il mio viaggio
              tra i fiori prossimi di una primavera
              che viene a cancellare i postumi
              di un uggioso inverno piovoso
              denso di assenze e fitto di nebbie.
              Fatti più vicina, su accostati
              avvinciti gioiosa alla mia vita
              riscaldami e ricuci i miei strappi.
              Da rovine e macerie affettive
              portami nel lussuoso centro
              della tua anima imbellettata
              ancor fluiscano acque argentate
              nel greto arso del mio destino
              e fruttifichino su rive
              abbandonate dovizie prelibate;
              fammi compagnia e rinasca
              su labbra senili un sorriso:
              da un cobalto cielo ruba
              una stella che pulsi per noi due!
              Attraversami feconda onda solare
              disperdi la torma di ombre rapaci
              che mi volteggiano intorno:
              batta il cuore sotto il tuo tepore
              si specchi poi nei tuoi occhi verdi
              nell'altitudine di una speme risorta!
              Composta giovedì 12 luglio 2018
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                Scritta da: Umberto Loguercio
                in Poesie (Poesie d'amore)

                Il mio regalo

                Se trovassi il cielo in un cassetto,
                Con carta e penna disegnerei un mondo

                Dove gli uccelli volano alti,
                Mentre i fiumi dolcemente scorrono

                Dove la notte non fa paura,
                Perché le stelle illuminano il nostro cammino.

                Farei solcare gli infiniti mari dalla mia barca,
                Mentre il tempo accompagnerebbe i nostri pensieri.

                Farei sorgere il sole per irradiare con il suo calore,
                Quel mondo che ho inventato per noi.

                Con le mani di un bimbo raccoglierei la sabbia,
                Per costruire sulla terra la nostra casa.

                Con le dita disegnerei sentieri,
                Per camminare tra i fiori che hai raccolto e colorato.

                Con i piedi lascerei impronte,
                Per permettere agli amici di trovare la nostra strada.

                E nell'incerta luce della luna
                pescherei le stelle dal cielo per illuminare la tua stanza,

                Cancellerei la paura,
                E lascerei spazio alla gioia di un Amore che brilla,
                di una Passione che arde,
                dentro a un petto che finalmente ha compreso la parola Amare!
                Composta giovedì 20 maggio 2004
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                  Scritta da: Andrea Calcagnile
                  in Poesie (Poesie d'amore)

                  Succo d'amore

                  Un giorno come tanti,
                  io e lei entrammo in un bar,
                  era affollato,
                  taluno beveva, talaltro mangiava,
                  del bar a me piaceva tutto
                  fuorché i cornetti,
                  lei voleva bere un succo di frutta
                  ed io una bottiglia di birra.
                  Ci divertimmo assai,
                  dopo il quale fatto
                  tornammo a casa.
                  Parlammo dell'ammaliante
                  serata trascorsa assieme,
                  poi, le confessai che la bevanda
                  da lei bevuta,
                  non era un vero e proprio
                  succo di frutta,
                  era un succo d'amore,
                  da me trasformato
                  ogniqualvolta la baciavo.
                  Composta domenica 10 giugno 2018
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