Scritta da: Antonio Cuomo
Madonnina mia lo sai che vorrei stamattina, vorrei risentire la voce di mamma mia! Auguri a tutte le mamme che non sono più con noi!
Composta sabato 11 maggio 2013
Madonnina mia lo sai che vorrei stamattina, vorrei risentire la voce di mamma mia! Auguri a tutte le mamme che non sono più con noi!
Buongiorno alle persone sole, a chi non ha nessuno, a chi vorrebbe amore, una carezza, sentirsi dire: ti voglio bene, questa frase è per te amica mia. Grazie di esistere.
Buongiorno a chi ci aspetta sempre. A chi pensa che questo sia niente. A chi invece sa che è tutto. A chi si ama d'amore. A chi invece è solo nel sofferenza. A chi si sente malinconico. A chi invece sorride di allegria. A chi sta aspettando un arrivo. A chi invece arrivo non ha. A chi si lascia trasportare dal vento. A chi invece resta fermo. A chi si rimette sempre in gioco. A chi invece odia giocare. A chi aspetta il momento giusto. A chi invece abbraccia tutto il suo tempo. A chi si fa troppe domande. A chi invece possiede tutte le risposte. Buongiorno a te amica/o, che comunque sia, rimani sempre la mia dolce euforia.
Sei un respiro che vola lontano, un pensiero che si perde nel vento, un attimo smarrito dentro la voglia di vita, mentre il cuore attraversa la malinconia, un istante fermo nel tempo, che fugge via.
I gesti più belli non appartengono al grande tempo, l'amore è un piccolo momento, che rimane eterno nel cuore.
Chiedo alla notte dove sei, solo i sogni possono aiutarmi. Certo, cos'altro può fare uno sciocco sognatore che sa già di averti perduta?
Questo sogno nel mio cuore si accende mentre la notte corre sul filo teso di un acrobata infelice.
Non ho mai pensato di portarti via dalla tua vita, io vorrei solo che ogni tanto dedicassi a me un po' di quel tuo tempo.
La mente non lo sa, ma il mio cuore ti cerca ancora.
La vita è fatta di attese. Attese che si fermano addosso e a volte non sappiamo se aspettare ancora oppure andare via. Attese che forse non arriveranno mai, ma noi non abbiamo il coraggio di lasciare andare. Attese che ci lasciano da soli al freddo di quella nostalgia, portandosi via la nostra allegria, lasciandoci dentro un rimpianto amaro di come sarebbe stato bello se veramente fossero arrivate. Le nostre attese ci stanno aspettando, oggi sono loro ad aspettare noi, domani saremo noi quella solitudine. Non lasciamoci distrarre da cose futili, accendiamo all'amore i nostri cuori ed andiamo a prendere chi con tanta pazienza oggi ci aspetta ancora. Buon Natale ai nostri cari anziani, svuotiamo gli ospizi, gli ospedali, le case di cure e portiamo a casa chi con tanta amore ha fatto della sua vita l'unica nostra compagnia. A Natale ci sono lussi che non costano niente.