Scritta da: Silvana Stremiz
Quando a capodanno stapperò la bottiglia non sarò lì con te, sappi però che il mio primo pensiero del 2026 sarà rivolto a te...
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Quando a capodanno stapperò la bottiglia non sarò lì con te, sappi però che il mio primo pensiero del 2026 sarà rivolto a te...
È arrivato Natale! Vi auguro di vivere serenamente ogni momento di questa splendida festa che riaccende il desiderio di condividere e donare.
Venticinque anni insieme sono un bel traguardo! Vi auguro che i prossimi siano ancora più belli di quelli trascorsi e che possiate dire: che bello esserci incontrati!
Lo sai, mamma, perché tu sei una grande artista? Perché hai fatto un'opera d'arte come me! Sono o non sono il tuo capolavoro? Ti voglio bene mamma! Un bacione!
La prego di gradire questi fiori in segno di riconoscenza.
Non importa se fuori piove, se il caffè è finito o se il cane mi ha mangiato le scarpe. Oggi ti vedrò... e la mia giornata sarà comunque stupenda.
La vostra gioia con la nascita del primogenito toccherà il cielo, ma la nostra non è
da meno. Un piccolo pensiero, per ringraziarvi del grande regalo che ci avete fatto.
Ho voglia ancora di sentire il tuo respiro caldo sulla mia bocca. Ti amo.
Tesoro mio non puoi immaginare quanto mi rendano felici le tue parole... ogni tuo gesto, ogni tuo sguardo, ogni tuo sorriso destano in me una gioia immensa e inesprimibile. Ti amo.
Quest'anno un uovo di carta al posto di quello di cioccolata, che non contiene una sorpresa tangibile, come le solite sorprese spesso inutili o superflue, ma l'augurio di trovare una "sorpresa" in ogni giorno della tua vita, una sorpresa d'amore, di pace, di speranza, di gioia e serenità, da donare e da realizzare apprezzando ogni attimo, ogni emozione e ogni sentimento che il destino ti ha riservato... Buona Pasqua!