Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Ho pensato tu fossi la creatura più bella che la vita potesse farmi incontrare... Oggi so che eri e sei, solo un'anima malata di se stesso.
Composta mercoledì 20 giugno 2018
Ho pensato tu fossi la creatura più bella che la vita potesse farmi incontrare... Oggi so che eri e sei, solo un'anima malata di se stesso.
In te vedo le tue paure, la tua enorme tristezza, i tuoi difetti e qualche pregio. Tu in me vedi tutto ciò in cui hai fallito.
L'odio, il rancore e il disprezzo non hanno meta, dilaniano dentro l'anima e finiscono per divorarti. Il bene, essere in pace con se stessi porta a camminare piano e concentrati verso il proprio domani.
Magari proprio nel momento in cui ti perdi arriva qualcuno a prenderti per mano. Inaspettato e praticamente sconosciuto, ma si sa... Spesso chi non ti conosce affatto sa vedere in te cose che chi "crede" di conoscerti non ha mai nemmeno immaginato.
Mi allontanerò da coloro che a gran voce sanno dire chi sono, ma non hanno sufficientemente coraggio per dimostrarlo. Mi allontanerò da coloro che non hanno voglia di mettersi in gioco o in discussione perché per me sono due posizioni in cui si impara moltissimo, nel primo caso sugli altri e nel secondo su se stessi.
Colui che punta il dito verso atteggiamenti altrui praticandoli lui stesso, non solo è ipocrita, ma vanta una limitata intelligenza, una considerevole incoerenza e tanta ignoranza.
Il bullismo non si combatte sottoponendo chi sbaglia a "gogna mediatica" perché la "gogna mediatica... è bullismo!
Ricordate sempre che il tempo spiega tutto e che affidarsi a lui non è mai sbagliato perché non c'è niente che si può nascondere ad oltranza e io ne ho la certezza adesso. Il tempo cura dolori e risana ferite, ma spiega e sa dare risposte importanti e questo non è prenderla comoda, ma semplicemente sfruttare qualcosa che ci viene concesso dalla vita stessa. Non abbiate mai fretta di catapultarvi nelle situazioni o tra le braccia di qualcuno perché le situazioni destinate ad essere non svaniscono per un po' di attesa e le persone che valgono non se ne vanno altrove se ci tengono.
Lascia che ti spieghi una cosa: fin quando una donna la vedrai solo come un "corpo" fine ai tuoi scopi e non come una creatura da rispettare e amare, la offenderai ogni volta che la guardi.
Uomo che non conosce valori, parole di valore, non può pronunciare, e donna che non conosce dignità, parole dignitose, non può scrivere.
Ciò che sparisce "era di troppo"... ciò che resta "ti ha scelto". Tu... riparti da lì.