Se vuoi capire una donna non guardare dal collo in giù, ma osserva gli occhi e la bocca. Da lì avrai la risposta a ciò che le hai chiesto.
Composta sabato 9 aprile 2022
Se vuoi capire una donna non guardare dal collo in giù, ma osserva gli occhi e la bocca. Da lì avrai la risposta a ciò che le hai chiesto.
Il dispetto, tipico comportamento dei bambini, negli adulti perde l'innocente connotazione per divenire ostilità foriera di rancori profondi.
Platone ipotizza nel Timeo che l'infima parte della materia sia costituita da microscopici triangoli. Dopo oltre 23 secoli la Fisica moderna (Gravità Quantistica) ipotizza alla sua volta che la materia possa essere formata da anelli (loop) intrecciati, che - come i triangoli - sono figure geometriche piane che racchiudono una superficie. Non è stupefacente?
Non è raro il caso di persone a cui hai fatto del bene allontanarsi da te fino ad ignorarti. Alcuni non ti perdoneranno di averli obbligati ad esserti riconoscente.
La globalizzazione mira a interfacciare le economie dei vari Paesi per favorirne lo sviluppo. Come potrà continuare a funzionare se non verranno armonizzati anche regimi politici e stili di vita?
Il successo e la fama sono gli afrodisiaci delle vita sociale. Quando raggiunti ti portano alle stelle, quando mancati o cessati ti gettano nella polvere "questi due impostori" (come li chiamava Kipling).
Se è credibile che il male su questa Terra sia motivato dalla presenza di un essere intelligente dotato di capacità di scelta e di volontà quale è l'uomo, sarà altrettanto credibile che il mondo alieno privo di esseri viventi accertati non abbia conoscenza del male: ipotesi che oltretutto ci imporrebbe il dovere di non esportarlo altrove.
Chi scatena la guerra è un nemico della umana specie, chi la alimenta è un idiota che si è schierato dalla parte sbagliata. Chi si sacrifica per fermarla è un eroe seguace di Gesù Cristo che ha dato la vita per la salvezza di noi tutti.
Tra le tante sollecitazioni e sentimenti che ci vengono trasmessi quotidianamente dalle immagini e suoni di guerra (orrore, pietà, impotenza, rabbia, vergogna) si finisce per dimenticare che la violenza della guerra ha una sua inerzia che prescinde financo dalla volontà e dalla crudeltà dei belligeranti. La guerra è un mostro che, una volta liberato si autoalimenta, un moloch che per sua natura tende alla distruzione e alla tabula rasa di vite umane e cose. Si acquieta soltanto quando il nulla e la morte regnano dintorno.
L'idea di sterminio e di distruzione, cioè di eliminazione alla radice di esseri viventi e cose, è l'idea di chi si oppone alla creazione. Le guerre tra gli umani altro non sarebbero che la terribile eco su questo pianeta della lotta eterna tra il bene e il male, tra il Creatore e il Distruttore, che angoscia da sempre il mondo.