Scelgo, da oggi, di coltivare ogni forma di bellezza, prima di Tutto quella che ho dentro me stessa:
Nel il mio corpo, sentendomi bella, ammirando le mie forme sotto vestiti leggeri liberi da ricordi pesanti del passato;
Scelgo di apprezzare la mia voce, che ha tanto da trasmettere all'Universo attraverso parole meravigliose;
Scelgo di soddisfare i miei bisogni con la gioia di esprimere...
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Preparo il caffè, nella piccola cucina angustia di Viale Amelia 23, mentre controllo le pratiche di un nuovo caso affidatomi. Non c'è nulla in questa casa che mi ricorda il mio passato, certo, sembra soltanto ieri che mi presentai per la prima volta in caserma per denunciare gli assassini di mio padre e di mio fratello. Oggi, il ventunesimo secolo, un mondo fatto solo di ingiustizia, in cui...
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PREGHIERA, dal provenzale “preguiera”, che deriva dal latino popolare “precaria” (sost. f.), derivata a sua volta dal latino “precarius” (agg.) nel senso quindi di “ottenuto con preghiera”/“ottenuto in maniera precaria” e quindi come aggettivo significava di “cosa precaria”.
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Racconto postato in Racconti (Umoristico)
L'urtima cena seconno... Me!
Mentre l'urtimi arrivati a casa de Gesù,
Marco, Giovanni, Matteo, Luca e Filippo, prennevano er posto, intorno ar tavolo.
Gesù, improvvisamente, prese der pane sulla tavola e dopo avè pronunziato la benedizione, lo spezzò e lo mostrò ai suoi amichi e disse: "Prennete e magnate, questo è er mio corpo che è dato pè voi; fate questo in memoria de me". Poco dopo prese...