Poesie personali


Scritta da: Azazel
in Poesie (Poesie personali)
Un vortice senza fine
risucchia i miei pensieri
e le mie parole.
Immagini confuse si susseguono nella mia mente,
il cuore batte a mille e
il sangue ribolle nelle vene.
Lentamente la mia pelle si consuma,
pezzi di me cadono a terra,
mentre inerme rimango a fissare
quell'immagine riflessa nello specchio.
La rabbia cresce, mi divora non
posso più combatterla.
Una frazione di secondo e la mia immagine è
distrutta, il sangue esce dalla mia carne
squarciata mentre frammenti di vetro
cadono a terra come lacrime di ghiaccio.
Vorrei affondare le mani nel petto e
strappare il mio cuore per
poter annullare
questo inutile vivere.
Composta lunedì 23 febbraio 2015
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    Scritta da: Azazel
    in Poesie (Poesie personali)
    Un'anima stinta nel sangue,
    senza più identità,
    vaga senza meta
    negli abissi più oscuri.
    Una putrida larva senza
    ragione di esistere,
    con il cuore, annerito e
    consumato dall'odio e dal dolore.
    Le tenebre sul volto, gli occhi sbarrati
    mentre inietta quel reo veleno
    nelle sue vene.
    Le unghie affondano senza pietà
    nelle livide carni,
    cercando di strappare lembi di pelle.
    La bocca schiumosa si contorce,
    l'ultima goccia di agognato torpore
    lo pervade mentre senza sosta
    incede il dolore che soffoca il respiro
    e spegne la vita.
    Gli occhi lentamente si chiudo al giungere
    della morte,
    il vuoto corpo si accascia al suolo mentre
    l'anima sprofonda negli oscuri antri
    dell'inferno.
    Una musa maledetta,
    una musa drogata,
    quella di un vile poeta suicida.
    Composta sabato 28 febbraio 2015
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      Scritta da: Azazel
      in Poesie (Poesie personali)
      Come lava incandescente,
      che bolle, esplode, corre senza sosta
      nella notte più nera.
      Come una bomba che deflagra, morde,
      distrugge, cade dal cielo come metallo
      incandescente bruciando il corpo e l'anima.
      Con un mantello cupo ti copre,
      una tela di ragno da cui non c'è via
      di scampo, gridi, urli fino a non avere
      più fiato in gola e alla fine l'anima si
      arrende.
      Improvvisamente il battito rallenta, come lava
      che si infrange in un oceano di lacrime.
      La rabbia si mischia al passato,
      ormai non resta altro che polvere nera
      in balia del vento,
      un vuoto assoluto pervade l'animo e il cuore.
      Composta sabato 28 febbraio 2015
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        Scritta da: FrozenHeart
        in Poesie (Poesie personali)

        Il suo sguardo

        Ancora mi rimprovero,
        Che con un solo sguardo,
        Lei ha raggiunto il traguardo
        Del mio cuore povero

        Povero e buio come l'oceano più profondo
        Lei lo illumina come i primi raggi del sole al mattino
        Ed è come se una fiamma fosse stata accesa da un accendino,
        Ogni volta che mi guarda è come un affondo

        Affondo che colpisce il mio cuore come un assassino.
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          in Poesie (Poesie personali)

          Pietà, o Mio Signore

          "Acqua" chiedevi dalla Croce
          sofferente e pietoso, Mio Signore.
          Aceto hai ricevuto dall'uomo
          feroce e crudele, Mio Signore.
          Ancora oggi, sempre,
          tu chiedi "Acqua"
          quando ti immoli per noi,
          preghiere che ti sostengano nella prova
          e giunge solo l'aceto della cattiveria.
          Signore, pietà, per l'indifferenza
          che ti segue sul Calvario,
          pietà per chi ti si rivolge
          solo nel bisogno,
          pietà per chi non ha mai tempo
          per vivere con Te la Croce
          e ascoltare la Tua ultima richiesta: "Acqua".
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            in Poesie (Poesie personali)

            Afferra la mia mano

            Afferra la mia mano e trattieni il respiro.
            Il giorno volge al termine è vero,
            ma per noi non vi saranno tenebre all'orizzonte.
            Afferra la mia mano e trattieni il respiro.
            Salteremo oltre la linea d'ombra
            che separa i nostri sensi dagli infiniti mondi
            e non avremo più paura di nulla.
            Afferra la mia mano.
            Trattieni il respiro.
            Saremo luce
            ed ameremo all'infinito.
            Composta mercoledì 10 settembre 2014
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