Innamoratevi del vero
Non innamoratevi mai dell'amore
Delle emozioni,
Innamoratevi piuttosto del respiro
Della bocca
Delle braccia
Degli abbracci
Di chi sa leggere nel vostro cuore
Con sincerità
E rispetto.
Composta domenica 22 marzo 2015
Non innamoratevi mai dell'amore
Delle emozioni,
Innamoratevi piuttosto del respiro
Della bocca
Delle braccia
Degli abbracci
Di chi sa leggere nel vostro cuore
Con sincerità
E rispetto.
Lasciatemi piangere,
lasciatemi essere uomo.
Basta dare le spalle al mondo
per vedere quanto siamo uguali:
entrambi siamo uomini
additati dall'oppressione.
Non è una poesia
È solo un pensiero
Nella mia testa insistente
Mi guarda e mi parla dentro
... Solo...
come tornare indietro nel tempo
Non mi è stato insegnato
Non ho saputo capirlo
Le sicurezze di un tempo svaniscono
E come se di colpo la realtà
Ti appare tutta
persa come il tuo sguardo all'orizzonte
E timoroso cerchi un riparo
Perché non conosci o non sai
Come un bambino ai primi passi
Vuoi assaggiare, toccare, avanzare sicuro
bene... anche con piccoli passi incerti
puoi sentire delle emozioni
Vedere un film, cantare una canzone,
Guardare una foglia, e vedere il muschio sulle rocce
Devi farne tesoro,
e non pensare che sia inutile
Solo perché non puoi raccontarlo
È solo un guardare diverso
Gli occhi sono gli stessi
Non pensare sia inutile
Anche quando entri nel silenzio di casa
Il focolare è spento
E la tavola è vuota
Puoi accendere tu il camino
E sentirti in una casa calda con i profumi di ora
Puoi riempire tu il silenzio
Con una melodia alla chitarra
Con l'emozione di un libro
La bellezza della natura intorno
Sono cose che ti appartengono
Solo tue, ma non sono inutili,
Sono la tua energia
Ora vivi
E poi non puoi saperlo
Magari un giorno
Potrai offrire un pasto caldo,
Una parola dolce, la tua energia
Il fuoco che hai dentro
Lo porterai alla tua tavola
A chi vorrà starti accanto
Solo per amore.
Sono belli i tuoi occhi,
che guardano l’orizzonte,
e illuminano il cielo,
come stelle nella notte.
Queste braccia sono ali,
che ti stringono forte,
e ti portano oltre,
quelle nuvole nascoste.
Solo spari casuali,
oscureranno il cielo,
dalle mani insanguinate,
di chi vede tutto nero.
Non c’è amore ne perdono
Per chi spicca sempre il volo,
dentro l’odio e l’ignoranza,
si nasconde la speranza.
Non lasciare che le mani,
abbandonino le mie ali,
perche ora splende il sole,
oltre l’odio c’è l’amore.
Attimi amati
rubati
E mai restituiti
Vorrei dire
A chi me li ha portati via
Li conservi cari
Istanti distanti
Di tempo
Non restituirmeli
Non ritorneranno più
So dove sono
E li resteranno
Aggrovigliati
Tra un scoglio sospeso
Sul mare
A godersi giornate
Meno amare.
Plenilunio dentro le pose
Prese e riprese
Dal cadenzare delle ore
Guardo a fondo
Scavo in capo al mondo
Dove interrare i ricordi
Pagine di libri
Mai compiuti
Non riesco a dimenticare
Vorrei sol cercare
Quel che non son mai stato
Per conoscerlo in ciò
Che resterà.
Una rosa tra mani
per sospirare:
t'amo Primavera.
Se pur riveli, a volte,
lacrime di nubi
al tuo seguito ancora,
sei profumo
di ogni bocciolo atteso,
sei melodia di canti alati,
che amoreggiano
con l'impareggiabile
essenza della tua
rinnovante grazia di natura
sempre materna.
Cosa ascolto
quando tu mi respiri dentro
che il cuor batte forte
da quanto tu ci vivi.
Cos'è questa vita
da quando tu sei
in tutti miei pensieri
un altalena di emozioni.
Cosa c'è che non vorrei
se non sei Tu.
Non smetti mai,
non smettere mai
di stringermi forte
perché è di te
che io vivo.
Poter fermare il tempo per un po',
prendere fiato,
rilassarsi,
stare in pace,
un po' di calma,
e sospendere la folle corsa
affannosa di tutto quanto;
fermare tutto,
l'andare delle cose,
in cui perdi sempre qualcosa,
gli amici,
i tuoi cari;
poter fermare tutto per un po'.
Di tutti i giorni
la tua pienezza d'essere
a perdifiato, forse per questo
trascorsi così in fretta,
tu, che mi respiri ancora dentro
e inspirazione dopo espirazione
in assetto sportivo
pronto a sfidare il record del mondo
dell'apnea mi spingo in fondo al mare
dove tu hai già stabilito
il punto più profondo
in cui nasconderci l'amore.