Poesie personali


Scritta da: Barbara Brussa
in Poesie (Poesie personali)

Lontana da qui

Nuda sotto ali sottili
di rimproveri taciuti
attendevo parole
di comprensione

Il silenzio è fauce di vulcano
che divora l'anima

Sono diversa
ascolto il sentire
mentre sono lontana
Lontana dall'eco di parole

Lontana da qui
dove tutto mi dice
che io quasi farfalla
avrei potuto volare

Se solo tu non mi avessi
lasciata nuda
con ali tremanti
nel freddo del vento
che spazza via i petali
dai fiori del mio giardino.
Composta sabato 14 marzo 2015
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Rita Calarco
    in Poesie (Poesie personali)

    Vivo di te.

    Vivo nel mare dell'esistenza senza confini
    vivo dall'attimo del tuo germoglio saziandomi del tuo essere profondo
    vivo immersa nel vortice della tua voce, del tuo volto del tuo esistere
    io vivo con te, di te
    sognando ogni giorno l'evoluzione della tua mente, del tuo corpo
    vorrei, io vorrei solo per te le cose più belle
    vorrei stampare il sorriso sulla tua pelle morbida
    vivo per la gioia di esserti accanto
    negli attimi essenziali della tua esistenza
    e tu vivi
    da quando esisti tu vivi nei miei occhi
    regalandomi amore, donandomi la gioia di averti
    la mia mente, i miei occhi, le mie mani
    saranno con te per sempre, accanto a te ovunque
    ti accompagnerò nel pianto e nella gioia
    portami sempre con te, sempre nel cuore ed io vivrò con te, per te
    cresci come un angelo nell'infinito destino di tuoi giorni
    vola nella favole della vita ed illumina d'immenso i miei dì
    io vivrò fiera, satura di te innalzandomi nel vortice del tuo affetto
    ovunque e per sempre orgogliosa di essere mamma.
    Composta domenica 14 ottobre 2001
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Forloc
      in Poesie (Poesie personali)

      Non rendere il respiro muto

      Passerà il fragore del vento
      Dentro me
      Starai bene
      È solo un momento
      Un agglomerato di chiodi
      Che ticchettando
      Ballano lungo il corpo
      Non piangere
      Riderai da grande
      Pensando alle impronte
      Di sudore lasciate
      Sparse sul letto
      E se sai già che non sarò
      Più con te
      Non ti arrabbiare
      Anche l'universo è solo
      Eppur sta sereno
      Anche Dio è solo
      Nessun gli fa compagnia
      Scorre il fragore del vento
      La marea ha preso tutto
      E restituisce a riva
      Il respiro del tempo.
      Composta sabato 21 marzo 2015
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Giacomo Moglia
        in Poesie (Poesie personali)

        Se c'è.

        Supero la barriera
        che improvvisamente
        poi rallenta il mio corpo
        stritolato ma indenne
        quasi ancora vivo
        vedo l'eternità
        e perciò
        capisco il difetto
        di cosa accadrà domani
        e sospiro all'idea
        che il ripetersi ancora
        dei giorni mancanti
        mi conducano poi
        a colui che è sconosciuto
        ma che non vuole il mio corpo
        ma solo il sapore dell'anima
        pura e dolce di me.
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Andrea De Candia
          in Poesie (Poesie personali)

          Contro il tempo

          Stanotte giocherò
          la partita di una vita
          contro il tempo.

          Ho qualcosa da spartire,
          tutto o niente è morire.

          Ho qualcosa da donargli,
          il mio sonno
          lento bruciore di occhi
          negli occhi il sale
          ha trovato una tana,
          scavarmi già può
          fino in fondo.

          Aspetta,
          che mi arrendo.
          No, non mi arrendo!
          Fori di brividi
          sulla nuca,
          scattanti giravolte
          attorno agli occhi,
          il sale mescolato
          a lacrime amare
          e tutto tace.
          Tutto.

          Attento tempo!
          Ti è forse sfuggito
          un momento
          che nasco persona?
          Ti è sfuggito tutto,
          tutto a me non sfugge.
          Composta sabato 21 marzo 2015
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Andrea De Candia
            in Poesie (Poesie personali)

            Precario equilibrio

            Solo cammino,
            senza sosta trascino
            il peso schiacciante
            di una verità.

            Senza ali, sugli orli
            il peso schiacciante vacilla,
            dagli orli stenta a cadere
            tentando la fuga,
            non ha padroni
            per stare sospeso,
            tra un vuoto ed un altro,
            sulla pellicola
            di due braccia umane.

            Solo,
            tutto solo,
            cinto dal deserto
            ho indietro una morte,
            ho avanti una vita,
            seguendo una morte
            che non mi dà vita,
            trattengo quel peso,
            il vuoto mistero
            risolto in un tonfo,
            escluso dal vero.

            Mi tocca esser larva,
            qui dentro rinchiuso,
            sognar la farfalla
            fin dove c'è vita
            lì dentro la morte,
            non vedo altra sorte
            di urlarmi più morte
            per darmi più vita.

            Un'altra vita,
            prima ed ultima,
            prima o dopo,
            un'altra morte.

            Un'altra morte,
            unico modo
            per tornare al mondo
            da questa mia morte
            che è la mia vita.
            Composta sabato 21 marzo 2015
            Vota la poesia: Commenta