Scritta da: L. Orlandi
in Poesie (Poesie personali)
Sulla stessa terra
Sulla panchina, al sole,
la libellula si posa
vicina alla mia mano
adagia un poco le ali
e assorbe il calore del giorno.
Trasparente, delicata, è immobile.
Siamo esseri sulla stessa terra
ascoltiamo il sole
il tempo non esiste
ci guardiamo
chiudo gli occhi
anche lei sta riposando
ci inebriamo di calore
e tutto perde d'importanza
finché una nuvola
copre il sole
e ci libriamo nell'aria.
Composta domenica 7 marzo 2021