Poesie personali


Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
L'umanità attende da sempre un ramo d'olivo
portato nel becco da una bianca colomba
su tutti i televisori accesi del nostro mondo.

Arriverà questo domani non molto lontano?
L'ora della pace è sempre bella sia di notte
che di giorno, quando siamo svegli o si dorme.

La pace l'abbiamo distrutta per secoli assassini
noi uomini vestiti di ferro e l'anima a brandelli.
La pace è un fiore che nasce dal cuore di fratelli.

La pace vive sulle alte vette bianche della terra,
lungo i fiumi e ruscelli limpidi senza detergenti,
in caverne dove la brezza del mattino è eterna.

Verrà il giorno che i leoni ruggiranno nella foresta
giocando con i bambini a nascondiglio con l'agnello
mentre il falco perderà i suoi artigli sotto le stelle.

Domani gli uomini vivremo tranquili senza guerre,
all'occhiello porteremo un rametto verde d'olivo,
nei cuori la gioia di essere tutti finalmente fratelli.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
    in Poesie (Poesie personali)
    Abbiamo vissuto solamente la prima giornata come uomini,
    non abbiamo ancora scoperto assolutamente quasi niente
    anche se dall'alba al primo tramonto ci sono cose belle.

    Il sole nasce e muore ogni giorno anche quando piove,
    la luna si diverte mostrandoci a tappe la sua bella faccia,
    tutti gli animali ci guardano dal basso in alto o viceversa
    eccetto noi uomini e donne che ci guardiamo in cagnesco.

    Nel primo giorno non abbiamo ancora scoperto quasi niente:
    dall'alba al tramonto non viviamo come veri fratelli e sorelle.
    C'è molta gente che oggi muore attraversando il mare nostrum
    sapendo che frontiere, lingue e bandiere hanno solo un giorno.

    Non sentite il nuovo profumo che aleggia nel cielo pieno di luce?
    Svegliamoci nel secondo giorno della nostra avventura umana
    con occhi aperti al futuro arricchendo il fagotto del primo giorno.
    Il futuro è chiuso nei nostri occhi aperti e nelle nostre due mani.
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
      in Poesie (Poesie personali)
      Sugli abitanti di queste antiche e nuove città
      sta cadendo la pioggia rivoluzionaria di domani.
      I nuovi politici che nascono senza basi umane
      stanno lasciando ferite aperte in occhi strani.

      I nuovi arringatori mitificano idoli senza speranza,
      i giovani baciano le ferite sognando il loro futuro,
      le bandiere di molti colori sventolano senza pudore,
      il mondo aspetta un cristo senza nessun dolore.

      Sulle strade del nostro piccolo e strano mondo
      si sono abbattuti cicloni, tifoni, lampi e forti tuoni,
      ma la violenza distruttrice della madre natura
      è molto più umana di quella che produce l'uomo.

      Le primavere nate da politiche senza cuore e ideali
      sono spazzate da venti che vogliono pane e libertà.
      Le falci e i martelli sono ormai strumenti arrugginiti
      in una società rifatta nuova con sogni in spazi infiniti.
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Simona Buzzi
        in Poesie (Poesie personali)

        Richiamo magico

        Delicati colori pastello
        sfumature di rosa e d'azzurro
        si riflettono sul mare.
        Perfette pennellate
        di madre natura
        colorano la mia anima serena.
        Il cuore s'acquieta
        cullandosi
        sul lento sciabordio delle onde.
        L'anima festosa
        s'inebria d'infinito.
        La mente si libera
        nel vento dei pensieri.
        Respiro mare
        respiro azzurro.
        M'incantano e m'inebriano
        i gialli fiori di ginestra
        dalla fragranza
        gradevole ed intensa,
        mista al profumo
        dei verdi e odorosi pini marini,
        abbarbicati sulle rocce scoscese
        a picco sul mare.
        Mi basta sentirlo il mare.
        Chiudendo gli occhi sognanti
        assaporo la salsedine
        e la leggera brezza.
        Del mare sento il respiro.
        Un richiamo incantato, magico
        a cui non so resistere.
        Composta martedì 18 luglio 2017
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Scyna Suffiotti
          in Poesie (Poesie personali)

          Di colori

          Non ci sono giorni,
          non esistono anni,
          ci sono solo colori intercambiabili,
          essenze di vita verdi,
          miscelanze rosse,
          scomposte in grigio. Trasfigurazioni
          di attimi
          di impalpabile rosa, momementanee
          assenze di azzurri,
          e il nero.
          Immoti neri e grigi.
          Ma quando soffia il bianco,
          tutto diventa meno carico,
          leggero,
          volatile.
          I giorni diventano fogli
          e tele immense
          che prendono il largo,
          senza numeri,
          senza ore.
          Non parlano di niente,
          non ricordano nessuno,
          non amano.
          Non amano.
          L'amore è
          per chi è traffito dal carminio
          senza speranza...
          Composta lunedì 17 luglio 2017
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Simona Buzzi
            in Poesie (Poesie personali)

            Questa sono io

            Eccomi.
            Questa sono io.
            Piccoli segnali
            di sentimenti diversi
            particolari.
            Cuore ribelle
            di burro e di panna
            cristallo fragile
            che si smuove
            per un gesto
            di poco conto
            una frase gentile
            un sorriso inaspettato.
            Cuore di nuvole
            di zucchero
            che si scioglie
            al tepore
            di un raggio di sole
            allo splendere della luna.
            Un cuore nobile
            mai compreso appieno
            spesso equivocato
            senza motivo.
            Un pensiero silente
            mai cullato
            un giardino segreto
            un mondo
            di sogni incantati
            uno spirito libero.
            Composta lunedì 17 luglio 2017
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Nataly Laganà
              in Poesie (Poesie personali)

              Vero

              Vero
              come un testamento
              di un amore
              vero,
              come la voce
              entrata nell'animo
              vero,
              come si è potuto
              toccare un pensiero
              vero,
              come il sapore
              del rimpianto
              vero,
              come può essere
              un ricordo che non è
              mai stato
              vero,
              come il senso di un
              addio non detto ma...
              vero,
              come qualcuno
              ha voluto che
              non fosse
              vero.
              Composta domenica 28 gennaio 2007
              Vota la poesia: Commenta